[ L u t h e r B l i s s e t t . n e t ]
(guerra psichica)
[ L u t h e r B l i s s e t t . n e t ]
(guerra psichica)
Sarebbe la vera Rivoluzione. Un nuovo modo di vivere, Bianca.
amate i vostri nemici
lo sarebbe cono, anche il comunismo lo sarebbe, come la teocrazia.
Qui però si parla di anarchia, non di rivoluzione
Ok, ma a quanto ho capito l'anarchia presuppone l'assenza di governo, di istituzioni, no? E solo un amore fraterno verso il prossimo la renderebbe possibile.
amate i vostri nemici
Abbraccio la teoria della "mega catastrofe" suggerita da anarkik, e in più aggiungo che ci vorrebbe un bel 3d del tipo "Cosa significa oggi essere anarchici"? sulla falsariga del famosissimo "Cosa significa oggi essere comunisti", che prosegui per mesi e mesi..
Una presa di coscienza globale è impossibile, è utopia, una bellissima utopia: ma quali dovrebbero essere i "valori" a cui ogni uomo, in un contesto anarchico, dovrebbe fare riferimento? L'uomo è uomo: un ipotetico "uomo nuovo" proverebbe comunque i sentimenti che lo caratterizzavano quando "nuovo" non era, compresi i sentimenti che erano considerati negativi nella "vecchi società": gelosia, invidia, superbia, antipatia. Allo stesso modo esisterebbero le stesse differenze di intelligenza, abilità, forza fisica.
Una società di uomini perfetti, che hanno interiorizzato ogni tipo di "regole perfette", e ovviamente in grado di trasmetterle ai figli potrebbe essere anarchica (ma società e anarchia sono due concetti inseribili nella stessa frase?). Ah, ovviamente tutti questi uomini perfetti devono essere uguali, in tutto e per tutto: altrimenti questa ipotetica società comincerebbe a dividersi in società sempre piu piccole, fino all'isolamento di ogni singola persona. E il genere umano avrebbe fine.
Così il profano ragionier Hristo vede l'anarchia, dandole un tocco di apocalitticità.
[B][FONT="Book Antiqua"]Prima legge del dibattito:
Cono, a parte il fatto che io non sono Santa Maria Goretti e al momento non amo il mio nemico, amare il proprio nemico non vuol dire lasciargli fare quel che più gli aggrada della tua vita. Altrimenti ti inviterei alla stessa riflessione nei confronti di chi vorrebbe eliminare dalla faccia della terra la chiesa cattolica. Ama i tuoi nemici e lasciali fare, non ti ribellare, stai buonino.
[SIZE="1"]Non pi
sono solo 8 euro e spiccioli, non ti crucciare se non lo trovi.
[B][FONT="Book Antiqua"]Prima legge del dibattito:
[QUOTE=beat;659389]Cono, a parte il fatto che io non sono Santa Maria Goretti e al momento non amo il mio nemico, amare il proprio nemico non vuol dire lasciargli fare quel che pi
amate i vostri nemici
Ma la diversità delle persone non minerebbe il vivere anarchico. La diversità stride molto di più nel contesto democratico, in cui la maggioranza vince sempre a discapito delle minoranze. Non è necessario essere perfetti e mettere al mondo figli perfetti, basterebbe (una parola..) emanciparsi, desiderare la propria libertà e di conseguenza quella degli altri e insegnare questo ai propri figli. Garantire la libertà degli altri significa garantire la propria. Ora è un miraggio, non siamo pronti, ma non è meno utopico che pensare ad una Democrazia pulita. Ci vorrà tempo? Senza dubbio. Ma è in quella direzione che voglio spingere, anche se i frutti, secondo me, li raccoglieranno tra generazioni.
[SIZE="1"]Non pi
TUTTI dovrebbero volersi emancipare, TUTTI dovrebbero insegnare ai propri figli questo. E se qualcuno decidesse di non farlo? Come dovrebbero reagire le altre persone?
Io dalla mia finestra sto guardando case, gru, antenne televisive, la caserma dei pompieri..tutto ciò sarebbe stato possibile senza una catena di comando, una gerarchia, semplicemente qualcuno che d'autorità ha disegnato, in passato, un piano regolatore della mia città?
Sai chi mi è venuta in mente? Hannah Arendt...chissà, ha scritto qualcosa sull'anarchia? Chissà cosa ne pensava, vista la sfiducia nell'uomo che ho intuito in Fuga dalla Libertà.
[B][FONT="Book Antiqua"]Prima legge del dibattito:
Sono daccordo, Bianca. Una società anarchica non arriva cosi'...dall'oggi al domani. Io intendevo che presuppone, prima, una rivoluzione interiore. Dove l'altro non e' un nemico da abbattere, denigrare, ignorare. Ma un fratello!
amate i vostri nemici
Ma cristo non era quel tizio barbuto stile freak che andava in giro per la palestina nei favolosi anni 0 predicando fratellanza uguaglianza e noncuranza delle gerarchie politiche?![]()
Peccato che poi qualcuno l'ha frainteso![]()
Hristo tu ti fai molto legittimamente questa domanda e la mia risposta
Una società senza pompieri (e mettiamoci dentro anche i medici, dai!) sarà anche "anarchica", ma Sim City insegna che non funziona. Brucia tutto in modo incontrollato.
E ora torniamo seri..
[B][FONT="Book Antiqua"]Prima legge del dibattito: