... per chi vuole raccontare qualcosa di s
... per chi vuole raccontare qualcosa di s
Io ricordo che una domenica, dovevamo uscire con una coppia (attualmente amici nostri),questi però, all'ultimo momento, telefonarono e si scusarono per non poter venire e così, insieme ad altri amici nostri, andammo in un ristorante siti in montagna e lì trovammo la coppia bugiarda, imbarazzatissima
Devo premettere che io ho la pessima tendenza a fare una serie di cose assolutamente sovrappensiero; forse perché abituato a stare il più del tempo con me stesso, anche quando son fuori di casa non è raro ch'io sia completamente immerso nei miei processi mentali, badando poco a quello che mi circonda. Un paio di settimane fa ho avuto quattro ore di lezione, le prime due dalle 10.00 alle 12.00, le ultime dalle 14.00 alle 16.00. Così, verso le 13.40, mentre mi sto dirigendo in aula, incontro i miei colleghi delle ore precedenti e decido di salutarli con un "Beh, ci si rivede". Non spiccatamente espansivo, me ne rendo conto. Solo che al momento di aprire bocca anagrammo e me ne esco con un "Beh, ci ri sivede". Ed a quel punto scatta il paradosso, perché continuando a pensare fra me e me, ma ad alta voce di fronte a loro, mi metto a riflettere: "Uhm, ho detto bene ? Sì, sì, ho detto bene !" Li scruto per un attimo, sorrido non si sa bene a cosa, ed entro in aula. Poso la borsa, sempre pensando a quel che avevo detto, perché tutto sommato non mi suona bene, c'è qualcosa che non mi quadra. Mi accorgo finalmente di aver anagrammato, esco nuovamente fuori della porta, di fronte a loro, ed esclamo: "No, invece, ho sbagliato. CI-SI rivede ! Ecco, ora è giusto". Sorrido nuovamente in direzione di non si sa cosa, e mi accingo a rientrare in aula; e solo allora mi rendo conto, dalle loro facce costernate, dello show in cui mi ero appena prodotto.
[QUOTE=Qfwfq;765490]Devo premettere che io ho la pessima tendenza a fare una serie di cose assolutamente sovrappensiero; forse perch
Vorrei essere nato al contrario per vedere dritto questo mondo storto. (Jim Morrison)
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[quote=Qfwfq;765490]Devo premettere che io ho la pessima tendenza a fare una serie di cose assolutamente sovrappensiero; forse perch
Penso che sia stata la cosa più bastarda che ho fatto ad un ragazzo... poverello
Avevo 19 anni. Ero cotta di un ragazzo, ma ci eravamo lasciati e ripresi svariate volte. Un sera vado in fiera con una mia amica e lo vedo che bazzica dalle parti dell'autopista. Mi pianto sulla pedana, in un posto dove sarebbe dovuto passare per forza per recuperare il motorino. Dopo più di mezz'ora che lui mi fissa ma non si avvicina, mi giro verso la mia amica e le dico Ok, contami 4 minuti esatti. Se allo scoccare del quarto lui non è ancora venuto, appena si gira verso di me prendo il primo che passa e gli pianto la lingua in bocca (scusate l'espressione, ma... dovete immedesimarvi nel racconto).
Ovvio, lui non è venuto da me e io ho mantenuto la parola data. Ho preso il primo che mi è capitato sottotiro e senza dire nulla mi sono avvinghiata a lui... E chi vado a beccare???? Un tizio che mi faceva il filo da mesiOk, era caruccio, ma a me non piaceva e ha avuto la fortuna di essere nel posto giusto al momento giusto (ma sempre agli altri succedono ste cose?
).
Fatto sta che il tizio, che abitava a circa 20 km da casa mia, si è ovviamente fatto i castelli in aria e non sapeva assolutamente che quel bacio era solo una ripicca per far ingelorise l'altroE io, dal canto mio, non ho avuto il coraggio di dire nulla... Non ci riuscivo, perchè in fondo mi era simpatico, era gentile, educato, carino.... ma non mi piaceva
Insomma, ci siamo rivisti due giorni dopo, ma non sono riuscita a dire nulla, ero bloccata... e l'ho pure ribaciato, alimentando la sua convinzione che io fossi timida e basta
Fatto sta che un giorno mi chiama e mi dice che non ce la fa più e che mi vuole vedere. Aveva la macchina rotta e non sapeva come venire da me. Mi invento 850 scuse per non andare io da lui (i miei non mi danno la macchina, il motorino è ingolfato, ho una caviglia come un melone
Vado al bar dalla mia amica e le racconto tutto e le dico che prenderò la palla al balzo per lasciarlo. Gli spiegherò tutto, dirò che sono stata stronza, ma che non ho fatto apposta e bla bla bla.... Passano 2 ore e di lui neppure l'ombra... due ore e mezza e nisba... alle 6 del pomeriggio me lo vedo piombare al bar dopo 4 ore dalla telefonata. Entra, tutto trafelato e sudato. Io e la mia amica ci guardiamo in faccia con aria interrogativa e lui ci spiega che ha bucato dopo qualche km e si è fatto quasi 10 km a piedi con la bici in spalla, fino a quando non ha beccato un ragazzo del mio paese che lo conosceva e gli ha dato un passaggio
Volevo morire!!!!!!! La mi amica è fuggita dal bar sghignazzando a più non posso, mentre io, e vi giuro che mi sono sentita una merda davvero, l'ho mollato dicendogli che mi piaceva un altro
Ehm.... c'è rimasto un pochino maluccio... ma giusto poco poco eh
Ultima modifica di marzietta; 04-11-2007 alle 23:28
cheppalle Marzia..
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
Originariamente Scritto da okno
cheppalle Marzia..cattivooooo
su su conta qualcosa tu... magari delle 40enne o della figlia
Ma vedi che ti ricordi allora?
Finta tonta
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
Ne avrei io una bella, in tema di prof e alunni, ma visto che sono stizzoso e malevolo non ve la racconto.
Ma dai Matthias!
@Marzia: Sei una merda!
[QUOTE=Qfwfq;765490]Devo premettere che io ho la pessima tendenza a fare una serie di cose assolutamente sovrappensiero; forse perch
...poverinoPenso che sia stata la cosa più bastarda che ho fatto ad un ragazzo... poverello
Avevo 19 anni. Ero cotta di un ragazzo, ma ci eravamo lasciati e ripresi svariate volte. Un sera vado in fiera con una mia amica e lo vedo che bazzica dalle parti dell'autopista. Mi pianto sulla pedana, in un posto dove sarebbe dovuto passare per forza per recuperare il motorino. Dopo più di mezz'ora che lui mi fissa ma non si avvicina, mi giro verso la mia amica e le dico Ok, contami 4 minuti esatti. Se allo scoccare del quarto lui non è ancora venuto, appena si gira verso di me prendo il primo che passa e gli pianto la lingua in bocca (scusate l'espressione, ma... dovete immedesimarvi nel racconto
Ovvio, lui non è venuto da me e io ho mantenuto la parola data. Ho preso il primo che mi è capitato sottotiro e senza dire nulla mi sono avvinghiata a lui... E chi vado a beccare???? Un tizio che mi faceva il filo da mesi
Fatto sta che il tizio, che abitava a circa 20 km da casa mia, si è ovviamente fatto i castelli in aria e non sapeva assolutamente che quel bacio era solo una ripicca per far ingelorise l'altro
Insomma, ci siamo rivisti due giorni dopo, ma non sono riuscita a dire nulla, ero bloccata... e l'ho pure ribaciato, alimentando la sua convinzione che io fossi timida e basta
Fatto sta che un giorno mi chiama e mi dice che non ce la fa più e che mi vuole vedere. Aveva la macchina rotta e non sapeva come venire da me. Mi invento 850 scuse per non andare io da lui (i miei non mi danno la macchina, il motorino è ingolfato, ho una caviglia come un melone
Vado al bar dalla mia amica e le racconto tutto e le dico che prenderò la palla al balzo per lasciarlo. Gli spiegherò tutto, dirò che sono stata stronza, ma che non ho fatto apposta e bla bla bla.... Passano 2 ore e di lui neppure l'ombra... due ore e mezza e nisba... alle 6 del pomeriggio me lo vedo piombare al bar dopo 4 ore dalla telefonata. Entra, tutto trafelato e sudato. Io e la mia amica ci guardiamo in faccia con aria interrogativa e lui ci spiega che ha bucato dopo qualche km e si è fatto quasi 10 km a piedi con la bici in spalla, fino a quando non ha beccato un ragazzo del mio paese che lo conosceva e gli ha dato un passaggio
Volevo morire!!!!!!! La mi amica è fuggita dal bar sghignazzando a più non posso, mentre io, e vi giuro che mi sono sentita una merda davvero, l'ho mollato dicendogli che mi piaceva un altro
Ehm.... c'è rimasto un pochino maluccio... ma giusto poco poco eh
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