Allora, finalmente qualche dato.
Su un totale di 15.658 detenuti stranieri 2.267 sono rumeni (donne comprese).
In percentuale quanti sono sul numero complessivo dei detenuti (italiani compresi)?
L'allarme rumeni scatta perchè loro delinquono tanto in percentuale rispetto alle altre etnie o perchè delinquono tanto rispetto al fenomeno criminale nel suo complesso?
Per che tipologia di reati sono detenuti i 2.267 rumeni attualmente ospiti delle patrie galere?
Reati gravi?
Reati meno gravi ma reiterati?
Questo dato non ci è noto, e forse sarebbe quello più importante per impostare un discorso di pericolosità sociale.
Inoltre un'altra considerazione già un secolo addietro fatta riguardo alle ricerche del Lombroso.
I detenuti sono solo una parte di coloro che delinquono.
E' scientificamente errato identificare il fenomeno criminale con i detenuti i quali sono semplicemente il risultato di politiche repressive (nel senso di scelte politiche relative all'ordine pubblico) e del fatto che in particolari momenti storici la repressione penale si focalizza su certi comportamenti tollerandone altri.
Non dico questo per difendere nessuno in particolare ma per cercare di spiegare che un fenomeno sociale così complesso come il reato e la sua repressione non può esaurirsi nelle statistiche.