Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
Dall'ignoranza dei rischi tecnici, una cosa che in Italia è diffusissima.
Rischi che comportano costi molto più ingenti degli eventuali guadagni...pensa al Vajont.
A parte per quanto riguarda ciò che rientra negli interessi politici, tipo l'energia nucleare.
Ignoranza dei rischi?
Appena mi sarà possibile ti farò avere qualcosa sul petrolchimico di Marghera, sulla Breda di Sesto e sugli stabilimenti di eternit nei quali i lavoratori hanno lavorato anni esposti a sostanze cancerogene (amianto, carburi e altro) la cui dannosità per la salute era ormai nota ai dirigenti.
Ad ogni modo se una persona non è consapevole dei rischi a cui espone i suoi dipendenti è meglio che faccia qualcos'altro invece che l'imprenditore.
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
Astieniti, li conosco meglio di te, forse, dal punto di vista tecnico. E' stato argomento di abbondante conversazione a lezione. Potrei citarti anche l'uso di diverse decine di sostanze chimiche ora vietate perché cancerogene.
C'é chi dice che a Marghera gli operai mettessero a raffreddare le angurie nel benzene, l'estate...
Questo senza dubbio, infatti non ho detto che l'ignoranza non sia criminale, specie quando è volta al lucro ed è interessata; quello che sostengo è che non si tratti di un complotto universale ai danni di una categoria come si potrebbe concludere dalle tue parole.
No.
Nessun complotto (non cercare di farmi passare per fesso).
E' la semplice constatazione di interessi contrastanti (uno vuole guadagnare, l'altro vuole lavorare in condizioni sicure) che evidentemente sono in contrasto.
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
A voler essere cinici l'interesse sottolineato dalla tua ridondanza è uno solo, guadagnare.
Ma sarei ingiusto a sostenere una cosa del genere, in entrambi i casi; perché ci sono bravi e cattivi operai come ci sono bravi e cattivi dirigenti.
Ma dire che Il profitto è raggiunto a scapito dell'incolumità e della vita stessa dei lavoratori. lascia adito a fantasie poco realistiche. Le cose non vanno male perché sempre qualcuno ci guadagna dietro, non in tutti i casi.
In questo i dati disponibili non sono sufficienti per valutare cosa sia successo: troppo facile mettere insieme due cifre decontestualizzare ed affibbiare alla Thyssen-Krupp, società presente in tutto il mondo, responsabilità che non da ultimo ha anche il governo italiano, come ad esempio il salario inadeguato che si basa sul contratto nazionale e la perdita di potere d'acquisto dello stesso in Italia.
Ripeto, mi sembra un'ottima via per ovviare ad un doveroso approfondimento del problema sicurezza che comporta non da ultima anche una conoscenza degli aspetti tecnici. Quello che i giornalisti italiani ad esempio non fanno mai.
Chiarito questo, fosse per il sottoscritto i responsabili di questo disastro, sindacalisti, politici o manager che siano, verrebbero appesi al cancello d'ingresso della fabbrica.
Ultima modifica di Matthias; 14-12-2007 alle 21:38
[QUOTE=Matthias;793965]A voler essere cinici l'interesse sottolineato dalla tua ridondanza
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
...ma il "buon dirigente" incrocia le dita e spera che non succeda nulla di grave, no?
prescindiamo va.
già, capisci tutto tu Matthias
(sto "vuoi mettere" vorrebbe dire? mah.)
alquanto sconcertato ti dico in tutta sincerità che ho lavorato in fabbrica 3 anni, contratti su contratti, ora faccio altro.
potrei ritornarci in futuro, mai dire mai, purtroppo o per fortuna.
detto questo mi ritiro nelle mie stanze che per quanto mi riguarda il proseguire ha un'utilità pari allo 0.
[QUOTE]Non si pu
Fantastico Matthias ...
se non si
CONIGLIO MANNARO
"Ci sono amori che durano il tempo di uno sguardo e rivoluzioni che vivono lo spazio di un mattino, sono forse per questo meno importanti di certi compromessi scellerati che incatenano tutta una vita?"
Gianni-Emilio Simonetti
La calma
Io ho parlato chiaro.
La critica
[QUOTE=Piotr Aleksejevic;794103]Fantastico Matthias ...
se non si
GUAI AI NEMICI DEL POPOLO
A parte che anche l'avvocato lavora (a meno che si chiami Agnelli), per sgomberare il campo da facili insinuazioni personali, sono anni che mi occupo di diritto del lavoro (indovina chi difendo?), negli anni del liceo e dell'Università ho comunque lavorato per non chiedere i soldi a papi, ho lavorato in campagna, in raffineria (Amoco), ai magazzini generali (Cariplo) e in un cantiere navale (Navalcantieri di Cremona).
Se vuoi ti mando l'estratto conto INPS (che mi è perfettamente inutile) che ogni tanto mi spediscono.
Adesso posso parlare?
Tu, dal canto tuo, hai i titoli per parlare di lavoro?
Visto che la metti su questo piano...
PS Navalcantieri casomai volessi controllare, non esiste più, la raffineria Amoco e i magazzini generali si.
In campagna putroppo lavoravo "in nero", però ho i testimoni.
Ultima modifica di mat; 15-12-2007 alle 12:12
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
[QUOTE=Matthias;794238]Pensi che altrimenti mi esporrei cos
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf