Il punto 2 può essere incoraggiato dalla pubblicità di D&G secondo me.
E comunque non ti passa per la testa che ci possano anche essere altri motivi che scatenano quelle pulsazioni di cui parli?
Il punto 2 può essere incoraggiato dalla pubblicità di D&G secondo me.
E comunque non ti passa per la testa che ci possano anche essere altri motivi che scatenano quelle pulsazioni di cui parli?
Moderatore Debate Square
[B][I]"Scherzi a parte, ma che problemi ha?
qualcuno lo conoscer
Proprio non vuoi capire.
O forse non ci puoi arrivare.
Membro del Consiglio degli Admin
[RIGHT][I]L'ironia
Ma cosa devo risponderti?
Vatti a leggere su Wikipedia qualcosa, almeno ti farai un'idea di massima della questione.
Altrimenti
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[RIGHT][I]L'ironia
Non ho capito una cosa.. alla fine guariscono o no?
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-=1313=-
[QUOTE=Xilinx23;799564]Ma cosa devo risponderti?
Vatti a leggere su Wikipedia qualcosa, almeno ti farai un'idea di massima della questione.
Altrimenti
Moderatore Debate Square
[B][I]"Scherzi a parte, ma che problemi ha?
qualcuno lo conoscer
[QUOTE=rubyn;799654]E cmq su wikipedia ci sta un capitolo chiamato "Cause dell'omosessualit
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
Io temo che la discussione posta in questi termini etero=normalità, omo=anormalità, considerate le opinioni scientifiche correnti sia un po' superata, prova ne è che solo Rubyn si ostina per palese ignoranza su posizioni che definire antiquate è poco.
Per dare uno sbocco e una prospettiva potremmo aprire il discorso a tutti quei comportamenti sessuali normalmente definiti "perversioni" sia nell'ambito etero che omo per cercare di capire quanto ci sia di scientifico in tale definizione e quanto ci sia, al contrario, di culturale e morale.
E' possibile, in altre parole, che comportamenti sessuali oggi ritenuti inaccettabili lo diventino in futuro seguendo la medesima evoluzione dell'omosessualità prima condannata, poi tollerata e, infine, accettata?
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
[QUOTE=mat612000;799696]
E' possibile, in altre parole, che comportamenti sessuali oggi ritenuti inaccettabili lo diventino in futuro seguendo la medesima evoluzione dell'omosessualit
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
Direi piu' riconosciuta, che accettata.Originariamente Scritto da mat612000
Comunque, difficile da dirsi. Prendendo in esame il caso del DSM, fino alla versione II l'omosessualita' era definita tra le parafilie, disturbo della sessualita' che prevede che il comportamento sia esclusivo o prevalente nel soggetto, protratto per almeno 6 mesi.
C'e' da definire a questo punto cosa sia davvero un disturbo e cosa no. Parliamoci chiaro, non condivido i criteri del DSM, per cui molti sintomi sono riscontrabili in diverse patologie, senza per questo spiegare come sia possibile e perche' sia possiblie riscontrarli. In piu', molti di quelli che il DSM definisce disturbi in realta' potrebbero non esserlo, se non visti in un ottica socio-culturale, per cui non importa che la mente in effetti funzioni per quello che e' stata "progettata", ma che il comportamento sia coerente con cio' che la societa' si aspetta.
Il sesso e' difficile da regolamentare, come si puo' entrare nel merito dei gusti personali? La spiegazione cosiddetta evoluzionista non regge, se si pensa che in natura l'omosessualita' e' facilmente riscontrabile e che non presenta vantaggi evolutivi per la specie. D'altra parte il sadismo, che consiste nell'eccitazione sessuale portata dall'umiliazione fisica e psicologica inferta ad altri soggetti, e' difficile da spiegare nei termini di sano funzionamento della mente. Come si puo' definire normale il sadismo?
Sono i moduli cognitivi, chiamiamoli cosi', all'origine delle pulsioni ad essere in qualche modo disturbati. Non si potra' avere una definizione univoca e coerente del problema finche' l'analisi non potra' essere compiuta a questi bassi livelli, siano essi psichici o neurali. Quindi per ora, accontentiamoci di appoggiarci al buonsenso.
Ultima modifica di okno; 27-12-2007 alle 14:30
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Io credo che non abbia senso cercare di qualificare le forme della sessualità. Non sappiamo come sia la sessualità umana in natura, perchè siamo esseri culturali e sempre più lontani dalla "natura"...
Possiamo confrontarci con il regno animale, che però presenta tante e tali forme di sessualità che l'uomo nemmeno riesce a comprendere.
Quindi che senso ha cercare di capire quale sia la sessualità vera, giusta, naturale? In ogni caso, non possiamo giungere ad alcuna risposta.
Ultima modifica di erin; 27-12-2007 alle 14:35
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
[QUOTE=erin;799768]Io credo che non ha senso cercare di qualificare le forme della sessualit
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Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
Chiedo venia allora, il mio discorso andava al di la dei signori di AGAPO.
Se per loro essere omosessuali e' una malattia, c'e' di peggio.
Potresti essere un membro dell'AGAPO
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