Mi sento di condividere l'intervento di Evil:
"Piantiamola con questa stronzata dei "laicisti" colpevoli.
Alcune persone, non tutti gli studenti della sapienza, hanno contribuito a scrivere una delle pagine di storia più brutte degli ultimi anni. Questo è quello che è successo.
Non c'entra la fede, perchè di "laicisti" mortificati ce ne sono e se ne sente parlare anche in tv.
Non avevo dubbi che la cosa sarebbe stata strumentalizzata, così come non ho dubbi che telegiornali e quotidiani ci fracasseranno le palle per almeno due settimane con questa storia."
No alle strumentalizzazioni. L'Università italiana non e' rappresentata da quegli "illuminati". Con il loro dictat, altro non hanno fatto che ricompattare il mondo cattolico:
"Filiale e totale vicinanza al proprio vescovo, il Papa" e' stata espressa dal card. Camillo Ruini a nome della diocesi di Roma "in questa circostanza, che colpisce tanto dolorosamente tutta la nostra citta'". La nota diffusa oggi "da' voce a quell'amore, a quella fiducia, a quell'ammirazione e gratitudine per Benedetto XVI che e' nel cuore del popolo di Roma", e invita "tutti i fedeli ma anche tutti i romani a manifestare questi sentimenti" partecipando domencia prossima in Piazza San Pietro alla recita dell'Angelus. "Sara' - spiega Ruini - un gesto di affetto e di serenita', sara' espressione della gioia che proviamo nell'avere Benedetto XVI come nostro Vescovo e nostro Papa".