
Originariamente Scritto da
Hristo
Perchè intortare la gente? Il contesto stesso dell'università presuppone capacità di elaborazione e discernimento sopra la norma, non un ammasso di persone manipolabili attraverso la propaganda. Il Papa avrebbe parlato a cattolici e non, e ognuno di loro avrebbe interpretato le sue parole in base alla propria cultura e alla propria coscienza. Nessuno ha mai parlato di ragione sottomessa alla Fede: ma se anche fosse, ognuno è libero di poter esprimere le proprie idee, no? Soprattutto nel caso di un discorso di tale livello filosofico (sfido l'italiano medio a produrre un discorso di senso compiuto sulla Ragione sottomessa alla Fede).
Su un punto sono parzialmente d'accordo con te: l'irritualità della presenza del Papa all'inaugurazione di un anno accademico. Ma se un'università non si fa carico di spezzare il concetto stesso di "rito" chi lo può fare? Il Papa ha comunque fatto capire che tornerà alla Sapienza, vediamo come andrà.