quando una donna dice NO

[moana]

[QUOTE=Matthias J

[Iena]

[QUOTE=Matthias J

[mat]

Si, purtroppo è vero. Gli uomini non riescono ad ipotizzare un momento del genere perchè è molto difficile che possano vivere un'aggressione di quel tipo. Non si può violentare un uomo, nessuna donna ci riuscirebbe. Ed essendo perfettamente consapevoli della propria natura, sono portati a sottolineare che se le cose prendono una piega che non dovrebbero prendere non dipende totalmente da loro ma dalla loro natura. Quindi non provochiamoli. Ricordarsi che si è esseri civilizzati, prima di ogni altra cosa?

Esiste anche una forma di empatia che si chiama rispetto.
Non bisogna essere neri o zingari per capire che subire una discriminazione è doloroso e offensivo, non è necessario essere donna per intuire la gravità di certe forme di violenza, basta essere disponibili ad ascoltare e sforzarsi (neanche più di tanto) di capire.
Chi non "sente" è perchè non vuol sentire, chi non capisce, non vuol capire.
Quanto al concetto di "provocazione" in merito alla violenza sesuale, anche dal punto di vista legale, è uno dei più vaghi e con i significati più soggettivi e contraddittori che esistano, io lo lascerei stare.

[borgo_zio]

[QUOTE=Iena;844680]Decisamente seccante, e per molti versi ti lascia con una pesante e angosciante sensazione di impotenza, ma che vuoi farci? E' del tutto inutile parlare quando si ha di fronte persone che difendono la propria posizione senza prendere realmente in considerazione quello che il proprio contradditore dice. Non c'

[aria]

[QUOTE=moana;768461]leggere frasi del tipo "

[Iena]

Ha ragione il tedesco....o presunto tale....lo dimostrano molteplici studi di natura psicologica e sociologica. Lo stupro è un bisogno di sottomettere...non il soddisfacimento di un rapporto sessuale che non si riesce ad avere in modo normale...anche perchè di alternative ce ne sarebbero non pensi?????

Ok... ma non capisco questo che c'entri col mio intervento.

Esiste anche una forma di empatia che si chiama rispetto.
Non bisogna essere neri o zingari per capire che subire una discriminazione è doloroso e offensivo, non è necessario essere donna per intuire la gravità di certe forme di violenza, basta essere disponibili ad ascoltare e sforzarsi (neanche più di tanto) di capire.
Chi non "sente" è perchè non vuol sentire, chi non capisce, non vuol capire.

Ecco, appunto. Anzi, mi viene da dire che certe persone sono empatiche sì... nei confronti dell'aggressore Tutti pronti a difendere a spada tratta l'orgoglio ferito maschile...

[borgo_zio]

[QUOTE=Iena;844714]Ok... ma non capisco questo che c'entri col mio intervento.



Ecco, appunto. Anzi, mi viene da dire che certe persone sono empatiche s

[Iena]

C' entra che non sta difendendo l' onore maschile o l' uomo nero ma sta semplicemente spiegando come stanno le cose. Senza nessuna giustificaizone per eventuali episodi di violenza.

Stai parlando di Malcom?
B

[borgo_zio]

Stai parlando di Malcom?
Bè, mi spiace doverti contraddire, ma è ESATTAMENTE l'orgoglio maschile quello che sta difendendo. Quello che viene ferito quando ci si sente rifiutati. E quello che sta dicendo è "donne, voi potete dirci di no, però se prima ci provocate e poi ci dite di no allora poi è anche colpa vostra se venite stuprate", il che suona molto come "donne, se ci stimolate e poi vi ritirate (=ferite il nostro orgoglio) poi sono cazzi vostri". Hai letto i miei precedenti interventi qui? L'ho scritto in tutte le salse che lo stupro ha ben poco a che fare con un vero rapporto sessuale, dimmi dov'è che ho sostenuto il contrario

Punto primo, potevo rispondere anche a un altra persona di cui ho letto l' intervento (ma che non ho aggiunto con il multiquote )

Punto secondo, c' è provocazione e provocazione e alcune bisognerebbe evitarle.
Ragionando totalmente per assurdo se io me ne vado a vedere la partita della lazio in curva nord e mi porto una bandiera della Roma, un piccolo stereo che intona "grazie Roma" in automatico poi mi pistano . Non dovrebbero, la gente non va picchiata (si sa), ma loro pisteranno lo stesso chi si comporta così. Non servono particolari conoscenze per saperlo, quindi se vado allo stadio in curva nord, magari non mi porto la sciarpa della lazio però evitero di espormi troppo con gadget della Roma ed evito problemi. Se uno decide di comportarsi lo stesso come un romanista nella curva nord, poi sa a cosa va incontro e si può benissimo dire che se l' è cercata. Lo stesso vale per un ipotetica donna.....esistono provocazioni inconsapevoli è vero ma fino a un certo punto, onde evitare problemi alcune andrebero evitate, certo poi lo stupro non è comunque giusto....ma prevenire è meglio che curare.


Ma vorrei ricordare che un antico filosofo diceva che la ragione a volte sta nel mezzo. Perchè mi sembra chiaro che chi decide alla fin fine è sempre la donna o quasi...ed è più che giusto ma approfittando troppo di ciò poi se ti succedono determinate cose te le sei meritate.

Detto meglio la donna che gioca troppo su questo fatto, troverà pane per i suoi denti.

[Sousuke]

Detto meglio la donna che gioca troppo su questo fatto, troverà pane per i suoi denti.

Anche i ragazzi troveranno "pane per i loro denti", qualora la ragazza che si divertisse a provocare abbia anche la capacità di difendersi da eventuali tentativi di imposizioni sessuali di ogni tipo (compresi commenti piuttosto volgari e scurrili, che certi ragazzi credono di poter proferire senza pagarne le giuste conseguenze), dato che ogni ragazza è fatta a modo suo, anche come temperamento e carattere. ^_^

Non è da sottovalutare il fatto che la capacità reattiva e di difesa può variare molto a seconda del tipo di ragazza. Spesso alcuni ragazzi se ne dimenticano, accorgendosene solo dopo che hanno ricevuto un "gentile" invito, anche fisico, a defilarsi ed a smetterla di importunare quella determinata ragazza, da parte di lei stessa.

La provocazione (a prescindere dalla consapevolezza o meno di chi la compie), in senso erotico (quindi non atti di violenza gratuita e non di difesa), da parte di una ragazza, non dovrebbe essere un'attenuante per sminuire la gravità (a livello legale e morale) di uno stupro come mero atto di sopraffazione animalesca non condivisa, e quindi ridurne l'intensità della pena e la condanna morale.

[mat]

[QUOTE=borgo_pio;844763]
Punto secondo, c'

[Iena]

Punto primo, potevo rispondere anche a un altra persona di cui ho letto l' intervento (ma che non ho aggiunto con il multiquote )

Eh?

[QUOTE=borgo_pio;844763]Punto secondo, c'

[borgo_zio]

[QUOTE=mat612000;844785]Paragone dozzinale buttato l

[Matthias J]

Dio che pena...(part II)

[borgo_zio]

[QUOTE=Iena;844909]Eh?



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