
Originariamente Scritto da
rubyn
Devo darti ragione sul discorso, in effetti un simbolo assume un significato diverso a seconda del contesto. Così però è come va la storia, io posso dirti che secondo me dovrebbero essere legalizzati tutti i simboli e combattute le sole idee di violenza che a questi vogliono essere attribuiti.
Mi pare stupido che la svastica debba perdere significato per le cazzate di Hitler.
Allo stesso modo hai ragione, falce e martello non rappresentano per gli italiani quello che hanno rappresentato per i comunisti di altri paesi. Però, come per la svastica, penso sia una forma di poco rispetto verso quelle persone. Teniamo conto che il simbolo è nato in Russia, il comunismo è nato in Russia, non da Marx, che è solo portatore dell'ideologia.
Allora, secondo me, dovrebbero essere legalizzati tutti i simboli che hanno significati ambigui perchè se seguiamo questa logica, come faceva notare mat in un altro thread, stiamo combattendo la censura con la censura, invece deve eessere combattuta con le idee che devono oggettivamente surclassare la chiusura mentale di certe ideologie.
Inoltre ritengo che un'ideologia se valida viene approvata dalla maggiorparte del paese e senza bisogno di censura.
Mi riservo però di approvare la tua risposta sulla celtica, facendoti notare che è un simbolo che si è cominciato ad usare tardi, molto dopo il ventennio, e non ha mai rappresentato il razzismo, come qualunque gruppo di estrema destra di quei tempi (o almeno i piu' importanti).
Gli estremisti ci sono ma è sbagliato fare di tutta l'erba un "fascio".