Qualcuno di voi è mai stato a Marzabotto dentro il Sacrario?
Io sì.
E vi assicuro che è dura trattenere le lacrime guardando quelle lapidi, leggendo i nomi, le età, vedendo interi gruppi familiari i cui componenti sono tumulati uno affianco all'altro, dai nonni, ai figli, ai nipoti.
Dentro quel posto c'è un silenzio pesantissimo, che urla dentro il cuore.
Evitate chiacchere vuote, noi siamo qui a fare della filosofia, loro sono morti.
Loro e tanti altri.
In fondo anche la loro morte ha dato a noi la possibilità ora di essere liberi (?).
Rispettiamoli, come sono da rispettare TUTTI i morti a causa di una guerra.
Di qualsiasi parte siano stati.