Esatto, si tratta meramente di una questione di punti di vista, tenendo conto che non mi dispiace la luce solare in sè ma solo quella "normale" od intensa.
Il sottoscritto non è semplicemente "noire" (eufemismo) ma "oscuro", sia esteticamente in vari ambiti anche comportamentali (quasi sempre fino a qualche anno fa e più raramente ancora adesso) sia, soprattutto, interiormente (nell'animo più intimo e profondo, quindi non lo sono stato mai per moda, per essere intenzionalmente "controcorrente" o per senso di appartenenza ad un determinato gruppo/categoria ma solo per essere me stesso e stare bene con me stesso), anche per quanto riguarda gli interessi letterari/culturali e le preferenze musicali. =)
Comunque essere "oscuro" non implica automaticamente la propria "solarità" (anche perchè sarebbe un paradosso od ossimoro, se si è coerenti e naturali), sia avvolti dalla gradevolissima luce solare sia nel buio.
Anzi, in tale categoria ci sono compiaciuti pessimisti cosmici, disfattisti e piantagrane della peggior specie, senza che vengano compromesse minimamente la loro vitalità, esuberanza, serenità, soddisfazione o determinazione in specifici ambiti delle attività umane. ^_^
Oppure tali fiori sono un dono frutto della natura matrigna, soprattutto considerati certi individui femminili eterosessuali, gradevoli esteticamente ma che sembrano nati nel buio o respingere la luce solare, anche nel loro animo (nonostante alcune siano le persone migliori e più irriducibili/testarde, anche moralmente, che si possa mai conoscere o frequentare, evitando considerazioni sugli eventuali effetti collaterali mentali). : DEcco, vi sono fiori che sbocciano di notte..è forse un errore della natura.
Apprezzo comunque questa tua pulsazione mentale e manifestata testualmente, dal punto di vista linguistico e simbolico.