Data l'esistenza di altri metodi anticoncezionali che, magari, richiedono un impegno periodico minore ed a meno che siano presenti impedimenti esterni ed estranei alla propria sfera di intervento, volere è potere (cioè si può rinunciare a qualcosa/qualcuno se lo si vuole), salvo la propria preferenza assoluta ed irrinunciabile per il soddisfacimento di ben determinate finalità.
Se malauguratamente si hanno remore od impedimenti di ordine unicamente psicologico relativi all'impiego della "pillola" come forma anticoncezionale, ritenuta la più idonea ad ottenere il massimo appagamento sessuale nonostante i sacrifici che comporta la periodicità e modalità di dosaggio richieste per la sua assunzione, è sufficiente richiamare alla memoria una bellissima, simpaticissima e famosa canzone tratta dal film Mary Poppins (per me era, è e sarà sempre vomitevole e produttiva di effetti lassativi, come l'intero film d'altra parte, francamente).
Mary Poppins - Basta un poco di zucchero e la pillola va giù.