Allora Dio contiene Satana.
Quindi Dio fa piovere sui buoni e sui cattivi perché anch'essi sono suoi figli, e i fratelli buoni devono amare quelli cattivi, altrimenti saremmo in piena guerra (religiosa) ed i fratelli buoni rischierebbero di diventare anche loro fratelli cattivi.
Al massimo i fratelli buoni dovrebbero ammonire e non giudicare?.
E' cosi?
[QUOTE=crepuscolo;929728]Beh, cos
amate i vostri nemici
Non mettiamo sempre Dio dietro una buona azione umana.
L'uomo avrà pure qualche merito, qualche azione eroica.
Gesù si è assunto la responsabilità di perdonare direttamente il paralitico, perché gli scribi (religione ufficiale) che lo stavano criticando non erano di buon cuore, inoltre, ammettevano che il perdono dei peccati dipendesse solo da Dio perché si ritenevano (con tutti i privilegi, come la chiesa oggi) gli unici capaci di interpretarLo!..........me coioni..., che tradotto vuol dire,....ce credo.
Non vedo cosa c'entrano le contaminazioni.
Il poter perdonare i peccati era ed è erroneamente solo una questione di potere umano che si nasconde dietro un Dio fatto a piramide, io lo chiamerei un perdono a scendere, dove il peccatore rimane l'ultimo e chi perdona è molto sopra, ma non per misericordia ma per interesse personale ( ha paura di perdere il lavoro e con esso anche il privilegio che comporta); io sono dell'avviso che se in buona fede, con bontà, e se chi perdona e direttamente interessato al peccatore, chiunque può perdonare, non solo il prete rinchiuso nel confessionale.
Mai detto di no! Ma come fai a dare il perdono, Crepuscolo, se prima non hai sperimentato cosa vuol dire riceverlo?
Solo chi si sente perdonato nel profondo, puo' a sua volta perdonare!
amate i vostri nemici
Tecnicamente potrebbe perdonare anche una persona che non è mai stata perdonata da altri in passato.
Non noto impedimenti particolari a tale scelta personale.
Le persone evolvono spesso mentalmente e non certamente a causa di entità sovrannaturali.
Guerra e male.
Il perdono non e' una tecnica, Sous.
amate i vostri nemici
Infatti avevo detto che si trattava di una scelta personale che può verificarsi anche se non si è stati perdonati in precedenza da altri.
"Tecnicamente" significa solo "dal punto di vista tecnico", cioè attenendosi esclusivamente al concetto di perdono stesso, prescindendo da ogni influenza di tipo dogmatico.
Guerra e male.
Ultima modifica di Sousuke; 19-09-2008 alle 16:28
Ragazzi, non e' che ci si alza la mattina dal letto e si decide di perdonare. Spesso ci vuole tutta una vita, per arrivare a farlo....
Il Perdono e' Divino, non fà parte della natura umana. Solo chi si lascia invadere e trasformare da Dio, puo' arrivare a fare come Lui: Amare i nemici.
amate i vostri nemici
Credo che possa tranquillamente perdonare, in modo pieno e consapevole, anche un ateo od agnostico, nel senso di rinunciare a punire il soggetto responsabile di una colpa o di un'offesa/danno subito, evitando quindi di vendicarsi.
Il sottoscritto, ad esempio, perdona ma non dimentica, cioè perdona solo in fase successiva all'eventuale e doverosa punizione equiparata e correlata al danno subito. : )
Guerra e male.
Ultima modifica di Sousuke; 19-09-2008 alle 16:39
Se non dimentichi, non perdoni Sous. Almeno, non lo fai pienamente...lo fai alla maniera umana....limitata. Alza gli occhi verso un Crocifisso e guarda come ci ha perdonati Dio!
amate i vostri nemici
Io non ho bisogno di guardare in alto per osservare un crocifisso.
Lo porto sempre al collo ed argentato, appeso ad una collanina di pelle nera con vari anellini anch'essi argentati verso la fine, esteticamente piuttosto gradevole.
Quindi al limite per visionarlo è sufficiente che mi slacci la camicia ed estragga la collanina. : D
Guerra e male.
Ultima modifica di Sousuke; 19-09-2008 alle 16:54
Vabbe'....
amate i vostri nemici