chiaramente se in italia riuscissi a raggiungere gli stessi risultati qualitativi e quantitativi che vivo in scandinavia, resterei in italia, ma tantè che riscuoto infinitamente + successo lassù che non qua... mentre x vivere la mia vita senza rotture di coglioni (vedi esperienze con sostanze psicoattive) sono costretto ad andare 1-2 volte l'anno nei paesi bassi... l'italia va bene x l'arte, la cucina e poco altro... la globalizzazione porta milioni di problemi, ma almeno qualche lato positivo ce l'ha, come la facile circolazione, in poco tempo, bassi prezzi e senza particolari restrizioni in ogni angolo del globo... x il resto, le scandinave rappresentano semplicemente il top, ma anche le americane, le inglesi, le tedesche, le irlandesi, le svizzere e le spagnole sono infinitamente + alla mano delle italiane medie... in altri paesi non ci sono mai stato quindi non mi pronuncio