[QUOTE=acid75;938414]Era ora che una categoria iper privilegiata (per scopi elettorali) , gli insegnanti, a fronte di un orario di lavoro super privilegiato, con tre mesi di vacanza retribuita, con posto fisso statale e chi pi
[QUOTE=acid75;938414]Era ora che una categoria iper privilegiata (per scopi elettorali) , gli insegnanti, a fronte di un orario di lavoro super privilegiato, con tre mesi di vacanza retribuita, con posto fisso statale e chi pi
"Forse i miei anni migliori sono finiti. Quando la felicita' era forse ancora possibile. Ma non li rivorrei indietro. Non col fuoco che sento in me ora. No, non li rivorrei indietro."
non ho letto tutta la discussione (ho lezione fra 10 min) ma voglio dire che una cosa pi
L'emendamento proposto dalla lega, e votato ieri alla Camera, che istituisce le "classi ponte" per i figli degli immigrati non mi piace proprio.
Non posso negare che il problema dell'apprendimento della lingua italiana esista e in molte scuole, dove il numero dei ragazzi stranieri è alto, provoca numerosi problemi di gestione e di organizzazione. Ma, e un po' mi dispiace ammetterlo, questa volta sono d'accordo con la Mussolini, che ha scritto al ministro Gelmini queste parole:
"Pur consapevoli della problematicità dell'inserimento dovuto alla lingua ed alle diversità culturali degli studenti stranieri, riteniamo però fondamentale per una reale integrazione la possibilità di scambi di sapere. Chiediamo, quindi, di valutare con la dovuta attenzione la possibilità di creare 'classi di transizione' che rischierebbero di dar luogo a diversità tra gli studenti suscettibili di trasformarli in cittadini socialmente diseguali".
Fino a qualche anno fa esisteva la figura del "facilitatore linguistico", un insegnante, non importa di quale materia, che dedicava le sue ore ad insegnare (anche con l'uso del computer) a leggere e a scrivere ai ragazzi appena arrivati in Italia.
Vi posso assicurare che in pochi mesi un ragazzino raggiungeva un buon livello di conoscenza della nostra lingua, anche se veniva "prelevato" dalla sua classe soltanto durante alcune ore, in genere quelle di Lettere (la matematica, la musica, il disegno ovviamente, poiché utilizzano linguaggi universali, non comportano problemi di apprendimento, o meglio non in misura maggiore di quelli presenti fra i nostri studenti).
Questa preziosa risorsa è stata però tagliata come un ramo secco da qualche finanziaria (non ricordo da quale governo). Nel frattempo sono arrivati nella scuola dell'obbligo, sempre più numerosi, bambini e ragazzi che non conoscono una parola di italiano, spesso neppure l'alfabeto, e vengono così parcheggiati per mesi in classe, confidando in qualche insegnante dotato di capacità telepatiche e taumaturgiche. Quando si riesce (e ci sono i fondi) si organizzano corsi pomeridiani di lingua, spesso anche negli oratori.
Ecco, io ritengo che la soluzione più corretta sia quella di ripristinare questa figura di docente, in misura proporzionale al numero dei ragazzi stranieri presenti in ogni scuola. La soluzione proposta dalla Lega mi puzza di ghetto.
http://www.repubblica.it/2008/10/sez...ni-classi.html
Ultima modifica di Krapp; 15-10-2008 alle 17:43
"Forse i miei anni migliori sono finiti. Quando la felicita' era forse ancora possibile. Ma non li rivorrei indietro. Non col fuoco che sento in me ora. No, non li rivorrei indietro."
Bloccato il Turnover dei professori universitari. In pratica sar
Ogni giorno "riforme" nei vari comparti scolastici sempre piu' assurde, sempre piu' retrograde, sempre piu' razziste.
amate i vostri nemici
[QUOTE=Krapp;939043]
Riguardo all'orario di lavoro: un conto
[QUOTE=spleen;941139]anche ci
"Forse i miei anni migliori sono finiti. Quando la felicita' era forse ancora possibile. Ma non li rivorrei indietro. Non col fuoco che sento in me ora. No, non li rivorrei indietro."
Cmq alla fine è un test d'ingresso... i bambini stranieri già integrati, non dovrebbero aver problemi.
Per gli altri già esisteva l'insegnante di sostegno... adesso c'è la classe di sostegno...