A me sembra che i discorsi di Gesù siano prettamente personali, sia per il come e sia per il quando. Se poi pensiamo che, sin dall'inizio, compresi i primi apostoli ed anche Paolo, aspettavano con ansia l'arrivo del Figlio dell'Uomo, allora, possiamo intendere che chi è di Cristo non ha nulla da temere né al come né al quando; soprattutto al quando perché è solo nella mente di Dio il giorno e l'ora della fine.