C'è da dire che la normalità è un concetto piuttosto soggettivo e spesso dipende da considerazioni meramente statistiche.
C'è anche chi considera normalità l'anormalità ed il possesso di manie, per esempio.
Per quanto mi riguarda io sono lieto che sussista una sorta di precocità sessuale, che non casualmente sembra verificarsi a buoni livelli e diffusione nella patria del liberalismo, cioè l'Inghilterra.
Io stesso mi sarei sposato a 16 anni se non vi era il netto rifiuto da parte della mia partner (avrei convinto certamente il giudice della mia raggiunta maturità mentale), anche se si sarebbe trattato pure di un atto estremamente provocatorio nei confronti dei miei genitori, quindi non solo diretto a raggiungere lo scopo che il matrimonio si prefiggeva.
Peccato. Mi sarei divertito da minore emancipato.
Magari mia mamma mi avesse partorito a 15/16 anni. Avrei trascorso l'adolescenza affiancato da un individuo femminile a me gradevole.