La frase corretta e' un'esperienza di tipo kafkiano.
Il tuo?
La frase corretta e' un'esperienza di tipo kafkiano.
Il tuo?
I'm laying down, eating snow
My fur is hot, my tongue is cold
On a bed of spider web
I think of how to change myself
A lot of hope in a one man tent
There's no room for innocence
So take me home before the storm
Velvet mites will keep us warm.
In realtà dipende da quale labbra del corpo femminile (destinatario) ci si riferisce, francamente.
Direi che fu discreto comunque, considerato che lei aveva almeno un anno più di me ed arrivò dopo settimane trascorse a rincorrermi per baciarmi davanti a tutti.
Perchè certi soggetti femminili non sanno dosare con attenzione il risucchio e l'uso della lingua durante un bacio appassionato, nonchè non raramente preferiscono lo scontro e lotta esterna fra le proprie lingue un pò insalivate?
Ultima modifica di Sousuke; 27-02-2009 alle 21:36
Preferisco fornirla ad esemplari femminili a me gradevoli da vari punti di vista, perlustrando con essa tutte le cavità presenti sul loro corpo ed eventuali protuberanze sul loro petto, nonchè riceverla in alcune aree del mio corpo e non solo su alcuni organi.
Anche il luogo e la posizione in cui la lingua stessa viene fornita o ricevuta è importante.
Collezioni mutandine femminili (di seta, cotone o comunque di un tessuto o colore particolare come il nero), eventualmente usate da qualche soggetto femminile mentre si relazionava con te e quindi lavate (purtroppo, dato che in certi casi il profumo emesso era inebriante ed eccitante)?
Ultima modifica di Sousuke; 28-02-2009 alle 22:25
Mi credi cos
[FONT="Georgia"][I]Ho un sogno e lo realizzer
Dipende dalle sue intenzioni e/o se è un soggetto femminile a me gradito.
Nel caso si verificasse una delle ipotesi in senso propositivo e positivo per me mi adoperei per "suonarle" a lei per la terza volta.
Perchè si ritiene rincoglionito e non semplicemente un apprezzabile maniaco chi colleziona mutandine di seta, cotone o pizzo con disegnini vari (anche di colore nero) usate da ragazzine o donne, che si sono relazionate con la propria persona nel corso della propria esistenza, ovvero fin dall'infanzia (ove possibile)?
Ultima modifica di Sousuke; 28-02-2009 alle 22:31
Perch
[FONT="Georgia"][I]Ho un sogno e lo realizzer
Certamente. Ho spesso attraversato i binari con la sbarra a livello abbassata in bicicletta od a piedi, soprattutto da ragazzino.
Ero una peste irrefrenabile come lo sono ancora in parte, nei limiti dell'età matura.
Non ho timore di ragazze tutte nere dalla "testa ai piedi". Figurarsi di un semplice treno che passa sui binari.
Basta solo un pò di accortezza.
Ti sei mai recato/a alla toilette, sul luogo di lavoro, assieme a qualcuno per vari motivi?
Al limite le prestavo slip maschili. Tanto non si notavano dall'esterno. Sono sempre stato educatissimo e generoso con certi soggetti femminili.
Ultima modifica di Sousuke; 28-02-2009 alle 22:42
mai lavorato.
Sai se è previsto l'ostracismo nei fora?
Mother, did it need to be so high?
non so...................
Se qualcuno ti f
Penso che sia un soggetto molto interessante (a livello caratteriale/mentale) nonchè eccitante, se appartiene al genere sessuale femminile ed è pure un minimo a me gradevole esteticamente.
Mi intriga parecchio l'idea di relazionarmi con qualcuno che produce la mia rabbia come conseguenza (si spera veritiera e sincera) del suo affetto/amore nei miei confronti, a causa del suo atteggiamento sconclusionato e magari un pò pericoloso.
L'importante è che sia se stessa e che non vengano violati certi principi fondamentali, come la fedeltà.
Anzi, la istigherei affinchè lei mi renda ancora più arrabbiato. E' una condizione che stimolerebbe i miei impulsi sessuali e la mia sfera dell'umorismo "nero".
Quindi mi sentirei molto a mio agio, francamente, con un simile soggetto.
Indirizzi spesso calci ai genitali alle persone che ti importunano ma che non gradisci (in vari ambienti), magari servendoti di graziosissimi stivali con la punta indurita o metalizzata al loro interno?
Ultima modifica di Sousuke; 01-03-2009 alle 17:20
Comunque l'eventuale abitudine a collezionare mutandine femminili usate da eventuali partner che si sono relazionate con la propria persona, durante l'intera propria esistenza (vale anche per quelle maschili nel caso di donne), si trattava più di una questione di perversione o mania ossessiva (tralasciando i casi di feticismo a cui non mi riferivo), senza alcuna attinenza al rincoglionimento della persona, anche perchè certi soggetti coinvolti in simili vicende potrebbero essere piuttosto intelligenti e reagire in modo scomposto se ricevessero certe considerazioni non positive (mi riferisco anche a ragazze).
Ripropongo la domanda.
Ultima modifica di Sousuke; 02-03-2009 alle 01:16
E' capitato.
Sei mai stato indeciso sull'eventualità di prendere o meno un determinato treno?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
boh no. o lo prendo o non lo prendo.
hai mai sbagliato a prendere un treno?
- diana. link. subito.-