Foggia, bus solo per immigrati

[erin]

[QUOTE]L'ira di Vendola: "Aboliteli subito"

di PIERO RUSSO

FOGGIA - Un autobus per i bianchi, uno per i neri. Non

[erin]

Qualcuno ha ancora il coraggio di dire che gli italiani non sono razzisti?

[LaSte]

Dio mio, non pensavo si arrivasse a tanto.
Sto vomitando vergogna.

[mat]

Ma scusate, però leggendo la notizia, non mi sembra che un immigrato non possa salire sul 24 che non collega il Cara alla stazione ferroviaria.
E' stata istituita una linea in più ma se un immigrato deve fare l'altro percorso non gli è impedito.
Certo, di fatto si crea una sorta di linea "riservata" quasi solo a certi utenti (gli ospiti del Cara) e ciò non denota certo volontà di favorire l'integrazione.
Però parlare di apartheid mi sembra un po' troppo giornalistico.

[erin]

[QUOTE=mat612000;988663]Ma scusate, per

[nahui]

Quoto mat. Hanno montato un caso per suscitare scalpore. Il razzismo che mi scandalizza sta in tanti piccoli gesti quotidiani, certi sguardi, battute che ogni giorno gli immigrati devono affrontare. Mi fa schifo quello che è successo in un ospedale italiano, dove una donna è stata tenuta separata dal figlio appena partorito e denunciata ai carabinieri da chi proprio non vedeva l'ora di applicare una legge che per fortuna ancora non c'è.
Quando attraverso una linea di autobus si cerca di risolvere un disagio forse tutto sommato l'integrazione e la pacifica convivenza vengono favorite. Non mi risulta che l'accesso degli immigrati alla linea ordinaria sia stato vietato. Anche a Torino esistono linee speciali che collegano alle fabbriche più rapidamente e con orari sincronizzati con i turni, ma non credo che sia stato fatto per razzismo verso gli operai

[LaSte]

Mah forse ho letto male io ma dice "Le due 24 non avranno la stessa fermata: per gli immigrati sarà possibile salire al centro di accoglienza e giungere al capolinea della stazione ferroviaria di Foggia, mentre i residenti di Borgo Mezzanone saliranno nel centro abitato e scenderanno in via Galliani, a circa trecento metri e nei pressi della villa comunale."

Quindi sono due linee distinte, ma si chissenefrega dell'integrazione.

[mat]

Sono due linee distinte perchè hanno destinazioni e percorsi diversi, evidente che siano usate anche da utenti differenti.
Trovo calzante l'esempio di Nahui sugli autobus che hanno orari che coincidono con i turni delle fabbriche.
Il razzismo e la xenofobia esistono, purtroppo, ma questo caso non mi sembra così facilmente etichettabile come tale.

[erin]

Sono due linee distinte perchè hanno destinazioni e percorsi diversi, evidente che siano usate anche da utenti differenti.
Trovo calzante l'esempio di Nahui sugli autobus che hanno orari che coincidono con i turni delle fabbriche.
Il razzismo e la xenofobia esistono, purtroppo, ma questo caso non mi sembra così facilmente etichettabile come tale.

No aspetta. Una cosa è creare una linea (o modificarne una già esistente nella tratta e negli orari) per favorire un tot di persone che devono arrivare in luoghi altrimenti non serviti o ad un certo orario (vedi gli operai, o anche gli immigrati di cui sopra, dato che dovevano fare 3 km per arrivare alla prima fermata).
Tutt'altro è creare una linea separata per evitare agli italiani ("stanchi di furti e molestie da parte degli immigrati") il disagio di salire sullo stesso autobus con gli immigrati.

[The Evil Twin]

[QUOTE=erin;988702]No aspetta. Una cosa

[erin]

Secondo me ce lo vuoi proprio vedere il razzismo.

Se volessi fare la puntigliosa lo vedrei anche in molto meno (fatti una chiacchierata con gli anti-razzisti statunitensi, poi ne riparliamo), ma non

[The Evil Twin]

[QUOTE=erin;988705]Se volessi fare la puntigliosa lo vedrei anche in molto meno (fatti una chiacchierata con gli anti-razzisti statunitensi, poi ne riparliamo), ma non

[mat]

Sicuramente alla base della decisione ci sono atteggiamenti poco tolleranti dei cittadini italiani che non hanno voluto adeguarsi alla presenza degli stranieri.
Però la duplicazione delle linee nei fatti non impedisce a nessuno di utilizzarle sul presupposto della razza di appartenenza, nel senso che se io, ad esempio, creo una linea che collega piazza del Duomo a via P. Sarpi a Milano, inevitabilmente avrò il risultato che tale mezzo pubblico sarà utilizzato prevalentemente da cinesi piuttosto che da italiani, questo però non significa automaticamente che si sia voluto pregiudicare la comunità cinese.

[erin]

Erin, se quella tratta era piena zeppa a causa di alcune fermate, ha senso splittare e creare due percorsi diversi.

Certo, come ho detto anche io sopra.
Se quello fosse il problema. Ma il pezzo che tu stesso citi pi

[erin]

[QUOTE=mat612000;988715]tale mezzo pubblico sar