Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
mah... sarà che io sono europeo di nascita e necessità, bastardo, ma trovo che, una volta finite le oppressioni nazionalistiche e uniformati i diritti UE, con la libertà di circolare, lavorare, portare i capitali e fare impresa, porre l'accento sulle proprie specificità di solito prelude a qualcosa di aggressivo fondato sulla distinzione "noi" e "loro";
cultura, lingua e tradizioni vanno tutelate, ma i confini sono roba pesante, che prima o poi implica conflitti; dietrologo si dichiara veneto, non italiano, e ha un figlio che ha lavorato in Slovenia, perché la Slovenia è UE e non fa protezionismo del lavoro; che facciamo, si stabilisce che in Lombardia o Toscana il figlio di dietrologo non potrà lavorare, perché "prima i lombardi" o i toscani ? perché con certi presupposti, non è escluso che si arrivi a quel punto.
Adesso esageri.
Comunque io non percepisco i confini come qualcosa di definito una volta per tutte; possono cambiare, anche se ciò implica qualche conflitto.