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Discussione: Carità romana

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  1. #13
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    Cono ha scritto
    Doxa è come il vino: più passa il tempo e più migliora.
    Gentile Cono, si, ormai sono come un vino da meditazione in ambiente “celestiale”.

    Per le mie meditazioni paradisiache scelgo vini caratterizzati da sapori e profumi molto intensi, che per essere apprezzati nelle loro sfumature necessitano di tempo, calma, e assaporati lentamente.

    Debbo dirti però che da quando dialogo con te nel forum le mie scelte sono cambiate. Ormai mi limito a centellinare con compiacimento soltanto due di quei vini: il “Santo Spirito” (vino liquoroso da dessert, lo sorseggio come post prandiale nel salotto) e il "vin santo" per il dopo cena, sempre accompagnato dal suono dell’arpa.

    Sto scherzando, non mi dedico alla meditazione né al bere dopo i pasti.

    Torno al tema…, per dirti che furono numerosi gli artisti che si dedicarono a realizzare la raffigurazione della “Carità romana”. Scegliere tra loro non è facile, ed io col passar del tempo sto diventando un irrequieto. Mi annoiano i topic con numerosi post. Perciò il thread lo concludo con questo.

    Stamane a Roma io e te andiamo virtualmente insieme a visitare la chiesa dedicata a Sant’Isidoro degli Irlandesi, in via degli Artisti, nei pressi di via Veneto.


    veduta della facciata e del campanile della chiesa di Sant’Isidoro, con annesso convento francescano.

    La storia di questa chiesa con l'annesso convento francescano risale al 1622, in occasione della canonizzazione di cinque santi, fra i quali lo spagnolo Isidoro Agricola, il “santo contadino nato a Madrid nel 1080 e morto nella stessa città nel 1130. Gli furono attribuiti eventi prodigiosi e considerato protettore dei campi e dei raccolti, come una divinità pagana.

    In quell’anno alcuni francescani spagnoli vollero fondare un ospizio per i loro connazionali pellegrini di passaggio a Roma, e da dedicare a quell’Isidoro.

    Nel 1624 il complesso edilizio era ancora incompiuto. E la sua storia ebbe un’altra trama con l’arrivo a Roma del teologo francescano Luca Wadding, di origine irlandese, scelto dal re di Spagna per la delegazione inviata per incontrare il pontefice Paolo V.

    Wadding ricevette anche l’incarico di occuparsi di quel cantiere. Il frate, con l’aiuto dei benefattori, fece concludere i lavori. La chiesa fu consacrata nel 1686 ma la facciata fu completata nel 1704.

    L’interno della chiesa è a navata unica a croce latina e con volta a botte, e quattro cappelle laterali. Nel soffitto è affrescata “Gloria di Sant’Isidoro”, realizzata da Charles-André Van Loo nel 1729.


    Interno della chiesa di Sant’Isidoro degli Irlandesi.

    Una delle quattro capelle laterali è la barocca Cappella de Sylva, realizzata tra il 1661 e il 1663 su progetto di Gian Lorenzo Bernini. Qui è possibile ammirare l’ovale pala d’altare che raffigura l’Immacolata Concezione, dipinta da Carlo Maratta nel 1663; alle pareti ritratti funebri di appartenenti alla famiglia de Sylva e quattro allegoriche virtù.





    sulla parete sinistra le virtù della Carità (in primo piano) e della Verità

    I restauri eseguiti nel 2002 hanno permesso di scoprire un caso di censura sulle sculture di due Virtù, la Verità e la Carità, in questo caso “romana”, ma senza la statua che raffigura Micon mentre sugge il latte dal seno della figlia.

    Bernini aveva ideate le due virtù con i seni prosperosi. Nel 1860, i religiosi irlandesi ritennero indecenti e provocanti le nudità e le posture delle due sculture, perciò fecero coprire quei seni con pudiche camicie di bronzo, avvitate al marmo e dipinte in nero. Furono tolte nel 2002 durante i restauri.


    Personificazione della Carità: prima e dopo il restauro


    Personificazione della Verità prima e dopo il restauro.


    p. s.. Buongiorno Lady Folle, grazie per la tua attenzione ai miei post. Ma “una domanda mi sorge spontanea”: le altre ladies che frequentano il forum perché non commentano ciò che scrivo ? Gradirei da loro anche critiche per “migliorarmi”, invece… c’è il silenzio “assordante”. Da cosa dipende ? La sensibilità artistica l’hanno soltanto i maschi ? Mi riferisco a Cono, Carlino e Durante.

    C'è un'eccezione: la nostra Regina d’Autunno, che gentilmente legge i miei post e li apprezza.

    Ciao Lady Folle
    Ultima modifica di doxa; 09-02-2024 alle 17:11

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