Va bene, dico la mia a discussione ormai avanzata.
Condivido i distinguo di Dark Lady in questo senso; ho fatto le mie scelte di vita e proseguo su un cammino abbastanza preciso. Accettare una critica significa accettare una indicazione di chi si muove più o meno nella stessa direzione, chi mi viene a raccontare di quanto sia sbagliato il mio percorso e prova a vendermi una verità assoluta che lo riguarda, ascolto pazientemente, ringrazio e vado avanti. Accetto qualche critica sul carattere, spesso poco sociale, ma delle ore passate a festeggiare un compleanno o Natale o la riunione di famiglia, proprio ne faccio a meno e le salto a piedi pari. Mi piace portare le camicie senza collo accompagnate da una lunga sciarpa di cotone, le critiche sulle mie preferenze in qualsiasi campo, scorrono proprio sui binari della mia indifferenza senza provocare il minimo attrito.
Insomma, sto bene come sono, di adattarmi alle circostanze o alla compagnia mi importa poco. Se con una persona sto bene posso raccontargli qualsiasi cosa e stare ad ascoltare qualsiasi cosa.
Se per qualche motivo c’è un blocco, niente, non passa lo straniero!
Senza nessun rimpianto.