Originariamente Scritto da
axeUgene
posso non condividere, ma trovare comunque sensata l'opinione morale; per esempio, io non sono vegetariano o vegano, ma se questi mi espongono la loro morale devo ammettere la sua fondatezza e, quanto meno sul trattamento degli animali non posso esimermi dal sentirmi responsabile; ti pare poco ?
in secondo luogo, per trasparenza e onestà; se attribuisci una superiorità ad una dottrina morale in quanto divina, nemmeno ti chiedo del tuo credere, ma almeno che tu esponga direttamente cosa e come si deve; perché questo è discutere e ci sono i terzi che leggono e traggono le loro conclusioni;
es.: tu potresti essere legittimamente vegano, per te, ma se propagandassi il veganesimo urbi et orbi come dovuto, anche per i bambini, quello che prima era una legittima scelta personale diventa un potenziale attentato alla salute di quelli, se un genitore poco informato ti legge, in assenza di contraddittorio;
conteranno poco, ma tu per sapere questa cosa hai dovuto leggere delle parole, altrimenti te saluto Gesù e tutto il resto; e altre parole usi per comunicare con me;
se poi prendi la metafora della casa sganciata dall'insieme per negare che i vangeli esprimano una filosofia morale - magari da valutare con esegesi, ma pur sempre l'ipotesi di una normazione, una legge - o sei un nichilista e relativista, che distrugge il senso morale del testo e lo riduce ad un fai quello che ti pare, tanto per Gesù è indifferente, oppure stai solo occultando la legge, come quelli che ti dicono che non è una religione ma la Buona Novella, ma dietro la mascherina c'è un corpo solidissimo di prescrizioni inderogabili e non negoziabili, scritti in minuscolo, come le clausole vessatorie.
io non voglio nulla di mio; a parte il caso in cui vengano diffuse idee di natura morale generale, di valore e informazione che orienta l'opinione e influisce sulla vita delle persone;
se io, assemblando parabole ricostruite secondo mia esegesi affermassi un Gesù comunista che autorizza i poveri a sterminare i ricchi, per l'oblazione totale, e perché anche Gesù passava alle maniere forti, come contro i mercanti nel tempio, quindi è legittimo che un ladro povero ti venga a rubare in casa o ti rapini, potresti avere qualcosa da obiettare, ricorrendo agli stessi testi;
ma se io inibissi le tue rimostranze con l'argomentazione che si tratta di una mia insindacabile prospettiva personale, starei rivendicando il potere di influenzare la tua esistenza al riparo da qualsiasi contraddittorio; questo in una certa misura avviene, ma di solito, con queste premesse, si finisce male;
perciò, quando una dottrina esprime valori che riguardano tutti e ispirano l'opinione e le leggi, la valutazione di opportunità non può esimere il religioso da un confronto alla pari, in cui le idee sono esposte in modo trasparente e sindacabili.