Originariamente Scritto da
sandor
si. ma grazie a dio esiste anche tra gli storiografi una "regola di massima" per la quale esistono delle date "convenzionali" cui si fa risalire l'inizio dei periodi storici...
no. la chiesa non c'entra. e neanche la spagna ad essa asservita. si parla di altri modi di concepire la convivenza sociale e le dinamiche di sviluppo. e la differenza è solo quantitativa, cioè tra "sussistenza" e "altri bisogni". i paesi che si protesero in avanti durante la rivoluzione industriale erano si, meno legati alle prescrizioni della religione, ma al contempo avevano anche essi un'etica che gli consentiva di percepire il successo negli affari come conseguenza di quel tipo di "etica". ovviamente col risultato implicito di concepire la equivalenza "denaro/paradiso" come regola "fondamentale", soprattutto nel lavoro.