“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Ma se molti, non mi azzardo a dire la maggior parte, non sono educati nemmeno al rispetto della propria madre?
Ce ne vorranno di generazioni per smaltire il grande servizio che hanno reso pure le madri ai propri figli, sia maschi che femmine
Io ho capito che di gente equilibrata ne sta al mondo veramente poca
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
Non è neppure solo quello il problema. Come ha giustamente detto Efua, la maggior parte degli uomini non conosce il rispetto per la donna. E il problema non è il tizio che ti aggredisce fuori. E' soprattutto il marito, il compagno, il fidanzato. O l'ex.
Una mia cara amica vive in una situazione di violenza familiare, ne è consapevole, ma ci sono i figli di mezzo, non vuole farli soffrire, e quindi non lo lascia. E' riuscita a ribellarsi e ad ottenere un po' di rispetto, con gli anni e con tanto lavoro, e perché è una donna molto intelligente e in gamba (tanto che è diventata assessore). Ma ne ha passate di cotte e di crude con quell'uomo. Che l'ha pure minacciata di morte, in passato.
Quindi, Cono, non c'entra un tubo dire alle figlie di essere prudenti. Il problema è da tutt'altra parte.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .