Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
Allora mi spieghi come Dio, il Creatore, possa conoscere i sentimenti umani se non pensa da uomo?
Se Dio vuole stare con le sue creature bisogna che Gesù, suo figlio,che guarda il padre nel verso giusto, sia uomo tra gli uomini.

Gli epiteti con i quali apostrofava i gestori del sacro indica la conoscenza da parte di Gesù del sentimento della malvagità, altro sentimento è menzionato quando pianse davanti alla tomba dell'amico Lazzaro, provava l'esperienza della commozione dopo aver esperimentato l'amicizia.
Io credo che i sentimenti come pure il corretto funzionamento mentale, si acquisiscono strada facendo.

Per quanto riguardala la pecora smarrita, lasciamola ancora in attesa.
Qui, a causa del tuo rifiuto di credere al di là dei Vangeli, sbagli ancora. Dio non ha alcun bisogno di Gesù per capire gli uomini. La sua missione è diversa. Il vasaio non saprebbe come ha fatto i vasi?
Nel "Libro di Mosè":

6:55 E il Signore parlò ad Adamo, dicendo: - In quanto i tuoi figli sono concepiti, così, quando essi cominciano a crescere, il peccato si concepisce nei loro cuori ed essi conoscono l’amarezza perché possano apprendere ed apprezzare il bene. 56 Ed è dato loro di conoscere il bene dal male, cosicché agiscano in piena libertà; ed io ti ho dato un’altra legge e un altro comandamento. 57 Insegnalo, dunque, ai tuoi figli, che tutti gli uomini, ovunque, debbono pentirsi o non possono in alcuna maniera ereditare il regno di Dio; poiché alcunché d’impuro non può dimorarvi o dimorare in sua presenza, poiché nel linguaggio di Adamo, Uomo di Santità è il suo nome, e il nome del suo Figlio unigenito è Figliol dell’uomo, ossia Gesù Cristo, un giudice giusto, che verrà nel meridiano dei tempi.

7:35 Ecco, io sono Dio; Uomo di Santità è il mio nome; Uomo di Consiglio è il mio nome; Infinito ed Eterno è ugualmente il mio nome. 36 Pertanto io posso stendere le mie mani e tenervi tutte le creazioni ch’io ho fatto; e i miei occhi possono penetrarle pure…

Cristo è utilizzato da Dio come giudice proprio perché ha condiviso pienamente la natura umana, non già perché egli non sarebbe in grado di emettere un giudizio giusto. Il concetto è questo: "Siete uomini e vi parlo attraverso uomini e vi faccio giudicare da uomini."

Se gli autori che leggi ti insegnano altro, io non ci posso fare nulla.