Ah, un dubbio che mi assale da sempre: rigirarla o no?
Io dipende da come mi gira
Alle volte la faccio andare a fuoco lento e non la giro
E' un comportamento scorretto?
Ah, un dubbio che mi assale da sempre: rigirarla o no?
Io dipende da come mi gira
Alle volte la faccio andare a fuoco lento e non la giro
E' un comportamento scorretto?
-Healthy body, clear mind, peaceful spirit-
-Where there’s will there’s a way-
-Work hard have fun & be nice-
dipende, ma io sconsiglio;
come regola generale, ogni alimento che potrebbe essere mangiato come è prima di trattarlo, andrebbe cotto il meno possibile, a meno di un intento preciso, tipo "genovese";
la frittata dovrebbe essere un trionfo primaverile di profumi; se la fai alta, va "smucinata" per dare un minimo di uniformità alla cottura interna, lascia un minuto a sigillarsi da una parte, girata e spenta, mentre finisce di fare la parete.
c'� del lardo in Garfagnana
Per me la rigirata è fondamentale perchè è questione di gusti e la frittata mi piace ben cotta e compatta. Quando voglio una consistenza più soffice, molliccia e gonfia cucino una omelette e la piego in due, dandole la forma a mezzaluna. Croccantina fuori, morbida dentro.
Per girarla, io uso un coperchio piatto, senza bordo e poi, da lì, la faccio scivolare di nuovo nella padella (antiaderente, of course).
La mia frittata contiene sempre un po' di latte, a volte del formaggio grattugiato e una spruzzata di polvere di coriandolo... che sa di limone e serve per togliere il sapore troppo marcato delle uova (quindi, equivale a spremerci dentro un po' di succo limone). Infine, la faccio cuocere a fuoco medio, coperta (così si solidifica anche in superficie), prima di girarla.