Ma infatti anche aver il cognome del padre non qualifica il padre.
La qualità di ognuno di noi non è nel cognome che portiamo ma nella persona che siamo.
E' evidente che questa decisione non stia ad indicare la "santità" di qualcuno, credo siano ben altre le premesse da cui si è partiti anni fa.
Lasciando da parte ogni considerazione sul prima , che è sempre un bel dire e non è stato mai per tutti un bel vivere, la genitorialità non è nel cognome ma nei fatti.
E questo, dai fatti, a me pare debba essere imparato da uomini - maschioni veri - e donne - femmine vere.
Per mia fortuna - e lo dico con una certa cognizione di causa, dovuta a scelte, eventi e incontri - non ho mai corso il rischio di poter mettere su famiglia con qualcuno.
Non tanto per la famiglia, ma per il qualcuno.