Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Mhhhh...non proprio in quel senso che dici tu se non ho frainteso.
È la base di tante credenze, del temporale associato ad un dio o la natura incazzati ad esempio.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
ah Dio non l'avevo calcolato in questa discussione , non so chi sia e come sia tanto vale ipotizzare e parlarne , eventualmente si discute di religione che dovrebbe spiegare ma non c'è nessun riferimento in questa discussione fino ad ora
se parlo di qualcosa di sconosciuto non necessariamente devo riferirmi a qualche divinità o corrente religiosa , parlo senza costrizioni mentali e spero che si capisca , forse tu ancora non hai ancora chiaro che sono attratto da certi fenomeni ma che cerco una spiegazione logica e comprensibile
E' mai successo di pensare ad una persona quando all'improvviso suona il telefono ed - "ehi! E' proprio quella persona!!!"?
Coincidenze? Io non creToooooo
Quante volte invece si pensa ad una persona ed il telefono non suona, o se suona non è la persona "pensata" a chiamare? Non ci si ricorda mai di quando succede così... ed il problema è proprio questo.
In bella vista ci saranno stati anche i libri di Bruno Vespa, JRR Martin, Michael Connelly e così via... sentito nulla a proposito di loro alla radio? In genere questi "fenomeni paranormali" si spiegano così. Ci saltano all'occhio solo le situazioni che confermano le nostre credenze e non ci ricordiamo mai invece di quante volte il fenomeno non si verifica.
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
La domanda essenziale è una: esiste una "vita", un residuo di esistenza o una forma di esistenza più elevata dopo la morte ?
Se operiamo ed esistiamo solo nella materia, sono tutte balle.
Se ammettiamo la possibilità di un'esistenza spirituale (che non vuol dire necessariamente credere in un dio), allora possiamo parlare di paranormale.
La terza via è la più interessante: che l'esistenza spirituale sia un tipo di esistenza fisica che ancora non conosciamo (alcuni infatti distinguono il "corpo sottile" dall'anima) e che i progressi della scienza potrebbero disvelare.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Oppure se qualche fenomeno paranormale si produce potrebbe essere solo qualcosa di sconosciuto della,fisica senza altre esistenze fisiche dopo questa.
Il fatto è che l'ipotesi altro tipo di vita fisica, ci pone grossi problemi poiché il fatto di vivere dipende, per le conoscenze, da fattori che sono campo della biologia.
Partiamo da una cellula che si riproduce e di differenzia fino a formarci e siamo dipendenti per vivere da fattori ambientali e interni fisiologici. Che dovrebbe restare dopo che siamo morti? La vedo difficile.
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Dietry, era un esempio. Faletti è rimasto per anni sugli scaffali... a qualcuno sarà capitato di andare in Feltrinelli, notare il libro suo insieme a tanti altri, tornare a casa e ricevere la notizia della sua morte. Automaticamente i tanti altri vengono accantonati e l'unico veramente degno di nota diventa quello di Faletti. Siamo fatti così, è la nostra psicologia.
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-=1313=-
Tu lo guardassi un po' per davvero!!
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fermati Vega , non distruggiamo la discussione con le solite cose , per ora Cono si sta controllando..