Il tutto è per dire che la prima voce che si taglia quando si vuole "risparmiare" sui costi, è proprio la sicurezza.
Il tutto è per dire che la prima voce che si taglia quando si vuole "risparmiare" sui costi, è proprio la sicurezza.
amate i vostri nemici
E' un assioma, o hai prove di questo?
Domanda retorica, tanto non mi rispondi o rispondi a pene di segugio, come sempre quando si va sul concreto.
Il problema della sicurezza (e l'ho detto molte volte, in questa sezione) é un problema di "Cultura". Il fattore "sghei" é influente, certamente.
Puoi spendere milioni, ma se non investi nella "cultura della sicurezza", a tutti i livelli, cominciando dal più alto...soldi sprecati.
Non ho commenti "tecnici" da fare in riferimento al tema specifico: le cause precise sono sconosciute. Un fatto apparentemente accertato é che l'accidente sia avvenuto durante operazioni di avviamento di macchinario importante. E quindi sarà fondamentale esaminare il "Commissioning", parolaccia gergale per indicare l'insieme di operazioni da eseguire per il primo avviamento di una installazione. Operazioni che devono venir eseguite secondo un piano strutturato, nel quale le procedure devono essere prestabilite e seguite alla lettera. Piano che deve essere esaustivo, corretto, e preparato da un gruppo di specialisti della materia. Con un responsabile di sicurezza, tecnicamente competente. Non si tratta di "cartaccia da riempire", ma un programma di operazioni definite nei minimi dettagli, con analisi di rischio, e parametri tecnici da misurare e controllare. Un lavoro di "Ingegneria", fatto da chi é competente. E' il punto di partenza dell'inchiesta per determinare le cause di un incidente/accidente. Almeno, cosi' lavora una Direzione Tecnica competente. Ed é cosi' che la Direzione Generale/ Amministratore Delegato deve imporre che si lavori....ed é da qui che si deve andare a cercare "il colpevole".
Sull'argomento, già ho svanverato. Per esempio:
https://discutere.it/showthread.php?...applausi/page2
Il vero problema, oltre a stabilire le cause che hanno provocato il disastro è che presto tutto sarà dimenticato. La cosa peggiore è la velocità con cui le notizie o i fatti vengono macinati, non so se è un maccanismo di difesa insito nelle persone; ma anche la velocità della vita stessa che ci fa macinare giorni e mesi come se fossero bruscolini. Ieri ho visto un film "Tra due mondi"; nel film si parla della vita di chi lavora nelle pulizie. Lo sguardo del regista è impietoso. La distinzione tra chi fa un lavoro pesante e riesce a malapena a pagare le bollette è in netto contrasto con chi neppure immagina quelle realtà. Il disastro è qui, in ogni angolo, nei volti di chi ha subito la delusione, la perdita, forse a volte anche dell'intera esistenza ed é per questo che non abbiamo risposte.