Originariamente Scritto da
axeUgene
mai nemmeno pensato che tutti i mariti siano violenti;
ci sono tanti mariti che di fronte alla crisi tentano di contribuire a risolverla, ma cui l'amore che c'è stato, di fronte all'infelicità che constatano e all'autodeterminazione fanno un passo indietro e rispettano le decisioni altrui, invece di negarle per il proprio egoismo;
altrimenti si tratta dell'amore per l'agnello di quello declamato da chi ama mangiarselo a scottadito con le patate; quello non ama l'agnello, ma la gratificazione che gli procura mangiarselo; una cosa un po' diversa; sei tu che ami l'agnello, e magari fai un passo indietro ed eviti di sacrificarlo;
quindi, se parli di crisi della famiglia e per te le separazioni e i divorzi sono il motivo, mentre non vedi come tale l'incapacità di rispettare l'autodeterminazione altrui rappresentata dalle violenze e omicidi quotidiani, è come se dicessi che il problema della mafia è rappresentato da quelli che si rifiutano di pagare il pizzo, e che se quelli si conformassero non si avrebbe violenza, ma armonia e ordine
ma non è una mia opinione, bensì la morale comune, sancita dalla legge; autodeterminarsi è un valore; impedire all'altro di farlo un reato; esattamente come è sacro il tuo diritto a praticare il tuo culto e legge il mio dovere di rispettarlo e persino di difenderlo, qualunque cosa io possa pensare, e sancito da un giuramento che a suo tempo entrambi abbiamo prestato, io da volontario;
a parte questo, renditi conto che l'idea di famiglia che tu e i pillonati affermate di "difendere" - non si capisce da che, visto che nessuno vi impedisce di vivere come vi pare, vi costringe a divorziare, abortire, vi impedisce di avere 18 figli, e mogli consenzientemente sottomesse, se lo vogliono ecc... - è la stessa per cui Mohamed Atta e i suoi amichetti hanno schiantato i jumbo sulle torri gemelle, messo le bombe nelle stazioni, fondato il califfato, ecc...
tutto il conflitto ruota attorno a questa cosa e quando tu punti il dito contro i "diritti individuali" - che in realtà sono semplicemente i diritti tout court, perché se non è l'individuo che dispone è un altro individuo al posto suo - tu e i pillomani siete la minoranza traditrice che sta da quella parte estranea ed eversiva; perciò, non ti stupire del rigetto istintivo che le vostre idee procurano, sia nella versione schietta e radicale, sia in quella edulcorata e travestita da concetti apparentemente benigni;
qui l'emergenza sono i violenti, gli stupratori, i prepotenti, che vanno stroncati duramente, loro e chi li difende o ne scusa le tempeste emotive; ma addavenì il bastone per questi, senza sconti.