Il paradiso terrestre come ritorno al passato.
La favoletta dell'Eden è né più e né meno simile alle favolette di Fedro o de La Fontaine nelle quali, dietro i personaggi, si nascondeva una sapienza generazionale, la ricerca del ridicolo:rotfl:.
Che già in antichità si rimpiangesse un'età dell'oro è risaputo da tutti, e come con il tempo tale rimembranza sia divenuta la proiezione di un originale archetipo, genuino, semplice, non artefatto, quotidiano, è lo stesso noto; ma forse quello che non è noto a tutti è che il credente ci vede, in tutto ciò, Dio, il Dio della creazione e dell'armonia.
Forse può sembrare un paradosso; invece che in un Dio futuro sembra che la ricerca sia improntata su di un Dio rivolto al passato.
Oggi, più che mai, l'uomo si sente mentitore poiché tutti sappiamo lo stato del pianeta ed il miracolo, se miracolo avvenisse, sarebbe solo la razionalità illuminata dello smettere di inquinare il pianeta ed impoverirlo, con tutto ciò che ne contiene e soffre, e l'uomo sarebbe, dopo il diluvio:asd:, artefice del suo futuro.......invece che Dio:rolleyes:
Invece no, o si schiatta tutti, più o meno:asd:, o ci pensi Iddio se proprio doveva andar a finir così:rotfl:
Ps. si aspettano risposte inerenti all'argomento trattato.