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Ricordo universitario
Al quarto anno di politecnico, studiavo con un collega due "Esamoni", Macchine e Macchine Elettriche. Dopo i corsi ed una frugale cena in birreria a Viale Lombardia, si faceva mezzanotte e passa. Tornando a casa, a piedi, ogni sera incontravo a un angolo di via Vallazze (presso Loreto), una "Professionista", matura, intabarrata per il freddo/l'umidità/pioggia notturna, col trucco pesantissimo. Che fumava.
La incrociavo e , puntualmente, con una voce roca dal fumo, mi salutava. Rispondevo frettolosamente ed insonnolito, con un cenno ed un sorriso.
Mi diceva, tutte le sante sere, "Ciao, caro".
Ed ogni volta che sento (o leggo) "Caro", mi ritorna in mente.
Con tenerezza.
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ricordo molto simile: alle 2 di notte uscivo da casa della tipa, porta a Prato e percorrevo la nota via Palazzuolo, dove venivo intercettato da una collega della signora citata, la quale apriva la pelliccia e si mostrava siccome natura creò;
dopo qualche sera di seguito, deve aver intuito la mia occupazione delle ore precedenti e ha cominciato a sorridermi con aria complice; sarebbe stata anche piuttosto bella, ma credo che quella vita abbrutisca molto.
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Haifa, 1 o 2 ottobre 1991, c'era una collega di suddette signore che mi ripeteva i love you [50 dollari... :asd:]
...allora ero in relazione fissa, ma penso che avrei declinato anche se fossi stato single :D
:ciaociao:
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E' mai possibile, o porco di un cane...
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A proposito di colleghe della signora protagonista del thread, in romea, la statale che collega Mestre con Ravenna le vedevo al lavoro ad ora di pranzo, ed anche sulla statale per Milano grossomodo all'altezza del bivio pre il Brennero le ho viste esercitare in pieno giorno... :Pazienza:
:mahciao:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Kurono Toriga
E' mai possibile, o porco di un cane...
che le avventure in codesto reame...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Malo Perverso
che le avventure in codesto reame...
debban risolversi tutte con grandi...
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Plurale femminile di parola scurrile.
Soluzione alla medesima: uso generico per definire un mestiere che riguarda l'elargizione carnale dell' altrimenti più tiepido sentimento detto AMmmore.
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Io ho un ricordo bellissimo dei miei esami di maturità, sarà che portavo un argomento bellissimo come il Futurismo di Giacomo Balla, sarà che la commissione d'esame era eccellente, ma ho un ricordo stupendo di quel periodo, anche perchè la prof.ssa di storia dell'arte mi fece commentare ad uno ad ad uno i miei disegni dedicati a Balla, e poi c'era la prof.ssa di francese che era la bellezza impersonificata che aveva uno sguardo limpido come l'acqua, ed era una gioia sia esporre che vederla!
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Se andiamo sul pratico ho un pessimo ricordo dei mii ultimi esami scolastici, che sono andati avanti per le lunghe, abbiamo dovuto aspettare i primi di luglio (1984) per tirarceli via dalle @@ e poter finalmente andare al bagno... :bolted:
...il tutto per un pezzo di carta che già allora aveva un valore relativo, oggi poi mi ci potrei pulire......avete capito cosa, vero? :mvc::asd:
:ciaociao:
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Per inciso, l'obbiettivo dell'argomento era far comprendere a chi, sul forum, abusa di "caro/a" ad ogni pié sospinto, che non necessariamente si acquista benevolenza.
Anzi....Alcuni malpensanti fanno "associazioni mentali" irriguardose.
:mmh?:
:D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
restodelcarlino
Per inciso, l'obbiettivo dell'argomento era far comprendere a chi, sul forum, abusa di "caro/a" ad ogni pié sospinto, che non necessariamente si acquista benevolenza.
Anzi....Alcuni malpensanti fanno "associazioni mentali" irriguardose.
:mmh?:
:D
Ah ora mi è chiaro, qualcuno qua ti ha ricordato questo intercalare della, ehm professionista... :D
...e mi hai fatto venire a mente un'altra, quando lavoravo da garzone il padrone a volte per esortarmi ad andare più veloce batteva le mani e diceva, andemo bel, [andiamo bello :clap:]
...poi mi ha spiegato dove aveva imparato questa frase da giovane :rotfl:
:ciaociao:
