Se vi fosse data la possibilit
Visualizzazione Stampabile
Se vi fosse data la possibilit
Beh, a parte i desideri classici in stile Miss Mondo, essere felici, salute e bene a tutti i propri cari, la pace nel mondo, il deposito di Zio Paperone pieno di eurini, e robe simili....penso che sarei orientato verso la Conoscenza. Le vere origini dell'uomo, cosa ci facciamo qui, qual'è la storia del nostro pianeta nell'arco dei millenni.
Poca roba insomma.
Oppure potrei chiedere, con il mio unico desiderio, di avere altri venti desideri disponibili.
Mai mi capitasse un'opportunit
senza entrare nei particolari, vorrei che fosse tutto pi
Terra terra, caro Manu: arrivare a tenere in braccio i miei nipoti.
Perch
Un desiderio la conoscenza del mistero della vita , in tal modo potrei non aver bisogno di null'altro spiegando tutto compreso la sofferenza.
Per il saggio e l'evoluto che questo mio desiderio si concretizzi al più presto per lo stesso motivo
[QUOTE=Il Manu;994694]Se vi fosse data la possibilit
Un saggio non si porrebbe tali domande
Per quanto riguardo l'Evoluto...esulo dalla teosofia et similia
Il vostri desideri sono sostanzialmente di due tipi: quelli coscienti e quelli che riguardano ciò che si agita nel vostro inconscio e di cui avete financo paura, perche manifestano il vostro vero essere, il quale può non corrispondere a quello che pensate di voi stessi.
I secondi sono i più veri perchè non sono condizionati dalla cultura, dalle aspettative degli altri e dall'ambiente circostante, e manifestano la vostra vera evoluzione.
Ci sono quindi persone che, per l'aspettativa di coloro che li circondano, augurano il bene del mondo dell'umanità, mentre nei più profondi recessi del proprio inconscio potrebbero avere il desiderio delle cose più perverse, e cose che a livello cosciente nemmeno immaginano.
Prendiamo per buono che i vostri desideri consci corrispondano anche alle vostre istanze inconsce, questo per non complicare ulteriormente la disamina che porterebbe in territori a voi inesplorati degli abissi del vostro essere, e quindi quelli analizzeremo.
Esistono individui egoisti, i quali desiderano solo per se stessi, e l'oggetto del loro desiderio manifesta la loro completa identificazione con il loro io.
Un gradino oltre esistono gli individui, che pur egoisti, hanno un egoismo che abbraccia ciò che gli sta più vicino e desiderano il bene del proprio nucleo familiare dal quale traggono vantaggi di diversa natura, e quindi il loro desiderio è orientato al sostentamento di questo gruppo di persone. Ma di coloro che escono da questa cerchia, poco importa.
Abbiamo quindi quelli che desiderano per l'umanità tutta, ma solo se costa poca fatica e non mette in pericolo le proprie conquiste sociali e/o ideologiche.
Oltre ancora quelli che desiderano veramente il bene dell'umanità, e per questi individui il desiderio è già in atto in quanto improntano la loro esistenza prodigandosi per il bene degli altri, rimettendoci spesso le proprie sostanze e la propria salute.
E ora veniamo all'Evoluto:
L'Evoluto comincia a sentirsi parte del Tutto. Le estasi dei Santi di tutte le religioni non sono altro che stati di coscienza allargata in cui per alcuni istanti si è consapevoli di essere UNO con il Tutto e che ogni divisione è solo apparente ed illusoria. Essi comprendono che Tutto procede per un Ordine superiore a cui nulla sfugge e per il quale nulla serve aggiungere e nulla serve togliere.
Fratello che sei giunto alla giusta risposta, fa che diventi presto tua comprensione e non si limiti ad essere una semplice speculazione intellettuale a cui sei giunto. Fa che possa essere acquisizione completa e che possa accompagnarti nel pellegrinare delle tue vite terrene. Una volta conquistata e compresa una Verità, nessun Dio te ne potrà più privare, nemmeno la morte fisica.
E quando accadrà questo, chiederai?
Accadrà quando la tua vita sarà improntata e aderente a quell'idea e quando il sapere ciò ti darà quella Pace che non conosce alcun intendimento, quella Pace che è imperturbabile qualunque accadimento umano ti colpisca. Quella Pace che è natura del tuo Centro di gravità permanente da sempre.
Ecco cosa intendono i Maestri quando ti dicono "non rimanere in periferia, cadi al centro!"
Pace e Bene
Io non ho desideri/sogni ma solo progetti da realizzare.
Tuttavia, se dovessi fingere di avere un desiderio sicuramente mi piacerebbe che scomparissero per sempre tutti quei predicatori religiosi/di culti variegati (simili a quelli trasmessi da certi canali tv via cavo americani), in qualunque ambiente, che si rivolgono agli altri credendo, erroneamente, di stare su un piedistallo irraggiungibile come se appartenessero ad una sorta di razza superiore o più evoluta, utilizzando linguaggi e fraseologie più tipiche di qualche omelia domenicale/comizio (da parte di chi ha un atteggiamento sprezzante ed altezzoso nei confronti di chi ha una fede diversa dalla sua, rivolgendosi agli altri come se non potessero mai essere evoluti od acculturati come lui) che di una persona che intende ragionare, ascoltare gli altri ed accettare le opinioni/fedi differenti dalle sue.
L'umanità intera ne trarrebbe pieno giovamento.
Tale desiderio corrisponderebbe a quello inconscio, dato che conosco molto bene me stesso e la mia vera natura.
Una persona saggia od evoluta in senso culturale (non utilizzo le maiuscole perchè ho una fede differente) potrebbe avere anche il mio stesso desiderio, tra gli altri.
non mi spiego se ti è così insopportabile cosa insisti a stargli sempre tra i piedi , allora noi cosa dovremo fare con te?
Parlavo in generale anche se il tuo uso del plurale maiestatico risulta come un utile ed ulteriore esemplificazione linguistica del desiderio espresso da me in precedenza.
Il dio in terra e' particolarmente compiacente oggi.
Come siamo fortunati.
Bello essere vagliàti e psicanalizzàti da Manu!
[QUOTE=conogelato;995483]Bello essere vagli
Che cos'ha il suo curriculum, Kyra?
Mi associo con morbosa curiosit
[QUOTE=conogelato;995483]Bello essere vagli
[QUOTE=Il Manu;995506]Non
Anche se non si occultano, le proprie angosce/paure ed i propri desideri più reconditi, malvagi, perversi, profondi ed inconsci potrebbero comunque crescere e proliferare, nonchè addirittura diventare realtà concrete attraverso azioni intenzionali da parte del soggetto.
Infatti non tutti interpretano allo stesso modo i propri sogni od agiscano sulla base di essi, dato che dipende molto anche dalla propria fede, cioè in pratica dal modo in cui si ragiona e dal contenuto dei ragionamenti stessi.
Basta notare la differenza profonda fra un predicatore religioso ed un reale e bravo psicanalista/psicologo quando si deve procedere ad analizzare/interpretare i sogni o studiare la psiche umana, sia nell'approccio al tema che nelle tesi/soluzioni sostenute.
Invece se li urli forte: " Sono un pezzo di merda rifatta!!!!!!!!!!!!" senza specificare il peccato, perché solo il soggetto lo conosce veramente,solo io conosco il mio, è solo mio; allora chiuso dentro la mia stanza, chiusa a chiave, e, dove nessuno ha orecchie indiscrete per sentire, non come sentirebbe un prete:rotfl: ovvero ascoltare .
Se si preferisce si può urlare in mezzo al mare d'estate:asd:; ma se non si strilla non succede nulla, uno strillo a più non posso, per liberare, non per serrare come un lucchetto creato da un bisbigli o sussurri patetici.
Almeno adesso sono visibili, non più invisibili, sto parlando dei padri confessori, [( "NON CHIAMERAI NESSUNO, SULLA TERRA, PADRE, PERCHE DI PADRE CE N'E? UNO SOLO" ha detto Gesù, o diceva dipende dal verbo, cioè se Egli continua a dire anche oggi o non dice più niente perché è morto e sepolto:asd: anzi risorto:rotfl:, il pagano invece ha più divinità in corpo:asd:, dentro di se.
Quindi secondo te Cono, è meglio che il prete se ne stia nascosto come una volta.
Personalmente sono convinto che un prete, ricorrendo a questi oscuri sistemi o sistemi scuri:asd:, siccome o fino a prova contraria oggi nella terra siamo tutti esseri umani che secondo Darwin discendono dagli animali e forse anche dai minerali:rotfl:d si perderà tra le tenebre portando con se l'anima di qualche fedele o ex fedele.:rolleyes:
Un ci ho capito nulla (scusa il toscanismo)
[QUOTE=crepuscolo;995868]Invece se li urli forte: " Sono un pezzo di merda rifatta!!!!!!!!!!!!" senza specificare il peccato, perch
non avere desideri
Nooooooo!!!!Troppa filosofia, poca vita :)
Il non avere desideri di Buddistica memoria non è alla vostra portata. Voi dovete continuare a desiderare, ma cominciare a desiderare altruisticamente e non solo più per voi stessi.
Quando voi sinceramente vi dedicate ad una pratica spirituale, ad una Via, o più semplicemente pregate con lo scopo di migliorarvi, ma non per essere "di più" tra i vostri simili, ma perchè con un nuovo Essere potete essere più utili agli altri e più utili nell'economia del Creato, e sopratutto perchè COSI' DEVE ESSERE, allora voi fate ciò che vi rende Santi.
Ma l'autoanalisi profonda serve per capire quanto siete dello Spirito e quanto della Materia. Quanto di tale desiderio corrisponde ad un desiderio di espansione del vostro ego, e quanto mosso da una vera istanza della parte più elevata del vostro Essere.
Solo voi potete rispondere, e con un adeguato tempo di riflessioni. Ecco un significato della meditazione.
Pace e Bene
Le azioni impulsive ed istintive non nascono, per definizione, da un ragionamento mentale, di qualsiasi tipo esso sia (tali azioni non sono poche normalmente).
Sempre basandosi sul carattere estremamente personale del proprio percorso spirituale, si potrebbe giungere a ritenere giusto moralmente (per se stessi) valorizzare i propri istinti nei limiti del possibile, anche ritenendo di elevare spiritualmente la propria anima in tal senso (quindi il proprio benessere interiore) e di realizzare i propri ideali, ritenuti i più adatti a se stessi.
Ognuno ha il proprio credo e filosofia di vita.
:rolleyes:' Sinceramente non saprei se
E' vero che ognuno ha il proprio credo, questo è evidente; quello che invece, secondo me è importante è: conoscere, sapere, individuare, cercare il credo vero ( oggettivo), e quello vero non è detto che sia giusto per tutti.
Morale: la teoria non dice un bel niente senza pratica e verifica.