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Citazione:
Originariamente Scritto da
sd&m
anarchia significa assenza di autorità imposta, non assenza di regole
anarchìa: anarchìa
s. f.
la mancanza dell'autorità statale; l'assenza delle stesse istituzioni dello Stato
con sign. est., disordine, confusione
dottrina politica libertaria, la quale sostiene l'abolizione di ogni potere centrale e la libera manifestazione della volontà individuale.
Lo stato fa le regole, ragazzo. Manca lo stato, mancano le leggi, mancano le regole.
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(l'anarchia non vuol dire affatto assenza di regole ma assenza di autorità che ti impone le regole, e sopratutto gli anarchici VERI non si riconoscono nemmeno sotto la bandiera anarchica....)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sd&m
ascari al servizio degli americani, volontariamente andati ad uccidere persone inermi in paesi lontani migliaia di km dall'italia, x tutelare gli interessi di qualche multinazionale...
preferisco ricordare i martiri palestinesi, iracheni, afghani e libanesi
stupidaggine da quattro soldi, sorprendente che si sia speso tempo per controargomentare a sta robaccia
cose da anarchici in prima liceo.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Matthias
Chi sostiene queste stupidaggini lette su chissà che presunto libro di storia scritto da chissà quale presunto storico è un analfabeta.
Te li farei conoscere, molti di quei reduci, tutti ex volontari. Ti stupiresti, ma molti di loro, la maggior parte, erano diplomati se non laureati e tuttora parlano con una certa facilità latino e greco, cosa che in pochissimo oggi sono in grado di fare.
Che poi si siano trovati invischiati in qualcosa di più grande di loro, è fuori di dubbio, che poi siano rimasti coinvolti in azioni orribili, è solo vero. Che fosse un inganno, è certo.
Ma non insultiamo una generazione senza dubbio migliore della nostra, i cui bei prodotti sono tutti i giorni sotto i nostri occhi negli stadi, fuori e su questo forum, riducendoli tutti ad una massa di ignoranti caproni.
?
cosa c'entra il fatto che tu conosca reduci laureati? come puoi ricondurre il tuo vissuto alla statistica generale?
spiegami come può essere possibile che coloro i quali andarono in guerra nella seconda guerra mondiale fossero in maggioranza diplomati o laureati.
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[QUOTE=Renella;771425]
Resta il fatto che quei ragazzi sono morti per farci stare con il culo comodo nelle nostre auto (che vanno grazie al petrolio.....), nei nostri appartamenti riscaldati (con i pannelli solari?), ecc. ecc. e che al di l
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Citazione:
Resta il fatto che quei ragazzi sono morti per farci stare con il culo comodo nelle nostre auto (che vanno grazie al petrolio.....)
è per questo che vivi o morti li odio profondamente.
prima di tutto non gli ho chiesto niente, secondo il mio culo potrebbe stare comodo anche senza petrolio, il tuo forse no, ed è qui la differenza.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Matthias
Altro falso storico.
Siamo OT ma, se permetti, in mancanza di fonti storiche attendibili
e di verit
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Cornolio
spiegami come può essere possibile che coloro i quali andarono in guerra nella seconda guerra mondiale fossero in maggioranza diplomati o laureati.
E' una cosa arcinota che la maggioranza dei soldati tedeschi, inglesi, americani e russi che parteciparono ai fatti bellici erano persona dotate di un'istruzione di livello tecnico se non liceale; percentuali che si abbassavano un pò per quanto riguarda i soldati italiani.
Stai parlando di persone che utilizzavano armi complesse come aerei, carri armati, sommergibili, fucili automatici, pezzi di artiglieria classici e lanciarazzi, radar e sonar, armi per le quali è necessaria una preparazione che necessita come base un'istruzione abbastanza elevata, specie in campo matematico. La seconda guerra mondiale non avrebbe potuto essere combattuta da bifolchi col forcone o da contadini analfabeti.
Non sto dicendo che fossero tutti diplomati e laureati, sto dicendo che la maggior parte di loro era lungi dall'essere analfabeta o ignorante.
@Piotr: mancanza di dati oggettivi un corno, vatti a leggere De Felice, una volta per tutte, che riporta le percentuali corrette di "coscritti" e dei volontari.
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[QUOTE=Piotr Aleksejevic;771552]gli Italiani tumulati in Africa erano per lo pi
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[quote=Matthias;771553]E' una cosa arcinota che la maggioranza dei soldati tedeschi, inglesi, americani e russi che parteciparono ai fatti bellici erano persona dotate di un'istruzione di livello tecnico se non liceale; percentuali che si abbassavano un p
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[QUOTE=sd&m;771538]anarchia significa assenza di autorit
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Cornolio
Non conosco le cifre sui livelli di alfabetizzazione europea nel periodo,
In Italia la grande alfabetizzazione è arrivata proprio con il fascismo, anche se non ai livelli delle altre nazioni europee. Già nella prima guerra mondiale la superiorità tattica dei tedeschi sugli italiani a Caporetto era dovuta anche ad un fatto culturale; i primi sapevano gestire molto megli dei secondi i nuovi mezzi di lotta, mezzi provveduti dalla tecnica che loro avevano imparato a conoscere nelle scuole.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Cornolio
ma che la "maggior parte" fosse non solo alfabetizzata, ma pure di un livello non proprio base, mi lascia molto perplesso
Rifletti su quello che ho scritto rispetto a quello che facevano. Ce lo vedi un analfabeta a stoccare munizioni in una corazzata o a guidare un carro armato di cui non capisce il funzionamento?
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[QUOTE=Renella;771565]E le regole chi le decide? e chi le fa rispettare? Se non c'
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Matthias
Ce lo vedi un analfabeta a stoccare munizioni in una corazzata o a guidare un carro armato di cui non capisce il funzionamento?
si ma a fianco di un militare specializzato nella gestione di mezzi, ce ne erano milioni armati di un semplice fucile... i miei parenti che hanno partecipato alla seconda guerra mondiale erano tutti contadini che avevano fra il si e il no la quinta elementare...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Matthias
Rifletti su quello che ho scritto rispetto a quello che facevano. Ce lo vedi un analfabeta a stoccare munizioni in una corazzata o a guidare un carro armato di cui non capisce il funzionamento?
Visto il numero di carri armati italiani, dubito che ci volessero poi tanti diplomati.
Quello a cui penso io
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sd&m
"L'anarchia è una forma di società dove si tende ad annullare qualsiasi forma di autorità imposta; gli anarchici credono nella capacità naturale dell'uomo di autoregolarsi in società. L'esistenza di regole e convenzioni sociali nell'anarchia non è esclusa a priori a patto che le regole e le convenzioni vengano liberamente determinate e accettate dalla comunità interessata e non rappresentino un'imposizione derivante dal maggiore potere di alcuni rispetto agli altri."
Anarchia - Wikipedia
Si, ma ad un certo punto dovresti anche svegliarti.
Queste sono, in effetti, credenze da liceali. Un pò come dire che i comunisti dividono i loro beni con la popolazione perchè è giusto così.
Chi ragiona come te non è italiano, non ti identifichi nelle regole, nelle convenzioni...va bene, ma mi chiedo perchè poi metti bocca nelle faccende del paese in cui non ti rispecchi.
Il paese che descrivi, quello dove gli uomini si regolano da soli senza bisogno di uno stato, è dopo la seconda stella a destra, dritto fino al mattino.