Non capisco cosa temessero quei genitori che non volevano il sangue dei vaccinati per l'operazione del figlio. Io, se dovesse servirmi, non rifiuterei il sangue dei novax per timore di rincoglionire.
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Non capisco cosa temessero quei genitori che non volevano il sangue dei vaccinati per l'operazione del figlio. Io, se dovesse servirmi, non rifiuterei il sangue dei novax per timore di rincoglionire.
Con i figli conviventi e non conviventi, una certa cautela la mantengo ugualmente :D
La mascherina è il burqa dell'Occidente. Io direi pure 2Il feticcio dei fragili"...
https://www.youtube.com/watch?v=nr9HEg_27pY
E le mutande sono l'occultamento di chi ce l'ha piccolo?
Allora è un bambino pure Nicola Porro e tanti altri giornalisti famosi. Nel senso: mi aspetto che mi si contestino i giudizi, ma certe considerazioni non capisco cosa possano significare. Ognuno esprime legittimamente le sue opinioni. E sono le opinioni ad essere messe in esame, non le persone. È così che normalmente ci si rapporta...
Ok, ok... tu chiami me che porto la mascherina fragile e feticista, posso rispondere a tono?
Comunque mi interessava la domanda che ho posto: c'è una qualche presidio di prevenzione che trovi accettabile?
Guarda, io stesso la mascherina l'ho sempre portata tutte le volte che bisognava portarla. L'ho fatto anzitutto per rispetto verso le paure degli altri, non certo per mia convinzione. Solo da un paio di mesi in qua, dopo quasi due anni, ho smesso di portarla all'aperto, perché quando è troppo è troppo, e la mia vita non è fondata secondo i capricci di uno Speranza. Al chiuso, specialmente in situazioni di affollamento, magari a qualcosa sarà servita. Le situazioni di assembramento le ho sempre evitate, essenzialmente perché esse si sono sempre scontrate con le mie fobie. Posso dire di non aver mai fatto grosse imprudenze, ma neppure mi sono mai fatto prendere dalla paranoia del virus. Caso mai la mia ipocondria si lega a fattori ben più rischiosi come infarti e tumori, sempre più possibili ad una certa età. C'è pure da dire che i tanti amici che frequento la pensano praticamente tutti come me, per cui mi muovo più liberamente di tante altre persone. Ciò nonostante ben sei di loro all'ospedale per covid ci siano finiti.
Ma io quando mai ti ho chiamato fragile e feticista? Feticisti sono quelli che portano la mascherina pure da soli in macchina (c'è anche un mio amico col quale si litiga spesso).Feticisti o paranoici sono pure quelli che vedo anche adesso girare mascherati per le strade deserte alle sette di mattina. Non credo che tu faccia parte di questo gruppo.
Però, se vuoi la mia sincera opinione, sarebbe anche ora di finirla con queste dispute sul buco fatto o non fatto, sulla mascherina indossata o meno (lo dico per primo a me stesso). fra poco rischiamo di vederci arrivare un bel fungo atomico sulla capa, altro che omicron e terze dosi...
Guarda, io sono stato scettico sull'efficacia delle mascherine, poi ho cercato dati sperimentali e mi sono ricreduto (non ho tempo ora di cercare gli studi e dirti le percentuali, ma in riassunto ti posso dire che sono state messe in contatto gabbie di topi infetti e no senza filtri, con mascherina sul bocchettone di quelli sani, sul bocchettone di quelli malati o su entrambe e la differenza tra i quattro casi è sostanziale).
Però non mi hai risposto, c'è qualcosa che si può fare per prevenzione? Sai, finché si discute di lockdown o coprifuoco, il cui impatto non è misurabile in laboratorio a fronte di problemi per l'economia che sono oggettivi, ci può pure stare, ma la mascherina che capisco dia fastidio a tutti, ma più che fastidio non da (poi ti do ragione che possa esserci un po' di paranoia nel portarla all'aperto da soli, però possono esserci ragioni, io mi scoccio anche a toglierla e rimetterla continuamente, a un certo punto la metto su e me la tengo, se fa freddo risparmio sul burro cacao), non mi sembra qualcosa da demonizzare, non ho guardato il video che hai postato, più tardi quando ho tempo ci do un occhio, ma la premessa "burqua dell'occidente" mi pare fuori luogo, mi sa tanto di un battere i piedi perché da fastidio, come quando la mamma mi obbligava a mettere il maglione di lana che pizzicava.
L'hai tirata fuori tu la mascherina come simbolo del feticismo dei fragili e ora fai benaltrismo?
Adesso più che altro si tratta di prevenire un' influenza, quella che si sono presi tanti miei amici (alcuni la forma grave l' hanno passata più di un anno fa). Immagino si tratti di prendere le stesse misure di un' influenza.
Il video l' ho messo perché mi piace Silver, non volevo per forza suscitare un dibattito. Del benaltro ho scritto da un' altra parte.
In Giappone è d'uso comune da moltissimi anni portare una mascherina anche se si ha un banale raffreddore, per educazione e rispetto degli altri, magari è esagerato, però è un piccolo incomodo personale e una gentilezza nei confronti di chi non si sa se potrebbe avere problemi (immunodepressi, donne incinte, anziani...), dubito che prenderà piede anche qui, però potrebbe e non sarebbe necessariamente un male.
Mi resta comunque il quesito: dato che una pandemia c'è stata e ancora non è finita e ho sentito critiche su ogni singola scelta atta a ridurre il danno, che bisognava fare?
Vedi ognuno ha le proprie fobie:D, tu le tue e altri potrebbero avere qualche timore a togliersela dato che non sono passati anni dalla fine della pandemia, e ancora non si sa come sarà il prossimo inverno.
Abbiamo la possibilità di toglierla per strada da pochi giorni e dai il tempo di abituarsi, che fastidio ti dà se qualcuno continua ad indossarla?
Io la porto pure al cesso se mi trovo in un locale pubblico anche se dentro al cesso sono da sola.:D
Come ci sono persone che hanno la fobia e si schifano dei cessi pubblici al bar o in autogrill e piuttosto che andare al bagno evitano di bere per un' intera giornata, io non ce la farei ma mica penso che sono fragili o feticisti :D
Si ripetono (ma da parte di tanti) sempre le stesse cose. Prevenzione riguardo i mezzi pubblici, metterne in circolazione assai di più nelle grandi città (non si è fatto neppure nel secondo anno di covid), areazione a scuola nelle classi, tamponi gratuiti, consigliare di fare analisi sierologiche, sorveglianza maggiore nei luoghi di assembramento e via dicendo. I lockdown e l'impedimento ad entrare in un negozio servono solo ad affossare l'economia, come infatti sta accadendo da due anni. Per non parlare dell'inaudita sospensione dal diritto fondamentale del lavoro. Quanti paesi obbligano al vaccino in tripla dose per andare a lavorare?
Se è possibile... certo costa un sacco aggiungere autobus treni e metropolitane.
L'aria che entra dalle finestre è gratis, i resto è a spese dei contribuenti (e il sierologico non serve praticamente a nulla)
Ci può pure stare
Abbastanza da rendere fuori luogo il tuo tirare in mezzo Speranza ogni tre post, come se fosse un epidemia italiana e non una pandemia globale.
Abbastanza da rendere fuori luogo il tuo tirare in mezzo Speranza ogni tre post, come se fosse un epidemia italiana e non una pandemia globale.
Speranza! Non avrò pace finché resterà senza lavoro, obbligato al reddito di cittadinanza! (E sono buono, non ho detto che lo voglio in galera)...:rotfl:
Mi schifa un po' difenderlo, non sono certo un fanboy di Speranza, la cui scarsa competenza e capacità di comunicazione sono imbarazzanti, ma confrontando con le scelte fatte in paesi diversi cosa ha fatto di così grave?
https://www.la7.it/nonelarena/video/...01-2022-418855
https://www.ilgiornale.it/news/crona...e-2002627.html
Ma questo non è ancora nulla... Evidentemente ha moltissimi santi in paradiso per mantenere il culo appiccicato alla poltrona. Da vomito!
@turbospirit/spiriturbo
Esercizio di logica elementare:
1) Esiste un pericolo: caduta nel vuoto camminando al buio su uno stretto cammino.
2) Le conseguenze dell' evento: da lividi qua e là a morte con dolorosa agonia.
3) Impossibile evitare la "passeggiata".
4) Possibilità di avere una corda di sicurezza che al 95% ti impedisca di cadere. Una corda FFP2.
La domanda di logica:
Vale la pena "menarla" ancora se usare la corda o meno?
1) Esiste pure un pericolo per chi sta bene nel voler per forza affrontare un rischio. A Napoli dicono: chi te o faffa'?
2) Prima della dolorosa agonia ci sono delle cure, ma non la tachi
3) Stiamo tutti passeggiando e siamo di passeggio su questa Terra
4) Non indosso maschere perché ho notato che mi riconoscono lo stesso...
E il covid di quando mi arrivò dovette scappare subito spaventato. Da allora non l' ho più visto...
Il video me lo guardo casomai dopo, l'articolo , tralasicando che il giornale è un pelo di parte non mi pare evidenzii una colpevole negligenza, al limite una scarsa preparazione, non si fa cenno ai grossi errori comunicativi (ma su quelli i giornalisti ci hanno sguazzato). Qualche ritardo o errore di valutazione ha senza dubbio aumentato il numero di morti, ma altrove le cose sono andate anche molto peggio (vedi Inghilterra, che inizialmente non voleva fare nulla, tra l'altro questo caso dimostra che i lockdown a qualcosa servivano e non hanno solo danneggiato la piccola impresa), la storia delle autopsie è fuffa, ovunque nel mondo civilizzato è nei protocolli standard la massima prudenza con i materiali biologici ad alto rischio (come un cadavere deceduto per un patogeno di cui non si sa molto), e pochissimi laboratori sono attrezzati per maneggiarli in sicurezza, le autopsie ci sono state, poche, ma solo per la scarsa preparazione ad un evento di tale portata, la vigile attesa viene sempre impugnata, ma pure quella è la scelta normale (di tutti gli ospedali del mondo) di prudenza, non si applicano terapie sperimentali fuori dai prodocolli preposti, non si bombano di farmaci persone che non ne hanno necessità, i pazienti non a rischio vanno monitorati e, in caso sia davvero necessario, si alleviano i loro sintomi, poi se mi trovi dove nel mondo si è fatto diversamente, con risultati diversi in modo statisticamente rilevante dimmi pure dove e come e poi confrontiamo l'eccesso di mortalità per verificare che non sia stato accanimento terapeutico, ma a me non risulta ci siano differenze sostanziali.
Valgono solo i dati sperimentali completi. Le cosiddette "star della televisione" ne hanno dette di minchiate.
Se la sperimentazione non ha rilevato cure efficaci non ci sono opinioni, i dati sono dati, può non piacerti, ma pensare che le sperimentazioni siano state manipolate e nessuno nel mondo abbia detto nulla è complottismo, perché la comunità scientifica non è composta da chi va in televisione, è composta da tutte le persone competenti ad analizzare i dati sperimentali... sono centinaia di migliaia, forse milioni di persone, spiegami come li silenzi senza scadere in una teoria del complotto.
C'è pure una circolare adesso per le cure a domicilio, per due anni hanno dormito sonni beati ed hanno migliaia di vite sulla coscienza. Si chiamano " crimini contro l' umanità". Non è un caso se abbiamo avuto un numero di vittime fra i più alti al mondo. https://www.adnkronos.com/cure-domic...U4aFF/amp.html