Cono ma se siamo ad immagine di dio, siamo liberi come lui e facciamo bene e male, anche dio deve avere il suo lato oscuro, il risvolto della medaglia. Abbi pazienza.
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Cono ma se siamo ad immagine di dio, siamo liberi come lui e facciamo bene e male, anche dio deve avere il suo lato oscuro, il risvolto della medaglia. Abbi pazienza.
Per quanto riguarda la natura di Dio non mi va molto di speculare a me interessa ciò che i Vangeli mi dicono, con le dovute cautele, su Gesù e sull'idea che lui aveva di Dio.
Come ho appena detto a ruotolo non sarei d'accordo nel definire la mia situazione come quella chi ha un Dio personale, ma piuttosto quella dove Dio si personalizza; una specie di tutto in tutti, e non il mio Dio; anche perché questo tipo di rapporto, ne è l'esempio Gesù, non è sempre è piacevole o rose e fiori. In sostanza si lotta contro se stessi per poter eliminare i difetti, e man mano che si eliminano ci si sente meglio.
Se è merito mio o il merito è di quell'amico invisibile, adesso capisco, che m'ispira non saprei dirlo.
Tavanata galattica!!
Si tratta di azioni, giudicate da un essere che stabilisce quello che è giusto o no e funge da giudice.
Se parli di libertà e somiglianza con dio vuol dire il libero arbitrio di dio deve poter contemplare pure il male.
Infatti seguendo la storia della salvezza il Dio descritto cambia spesso umore, a volte è inflessibile sulle punizioni ed a volte pietoso e pronto al perdono.
Dio è GIUSTO! Non può mai, in alcun modo, essere definito come cattivo. La Sua Giustizia supera enormemente la nostra. Enormemente!
"Cercate il Signore, mentre si fa trovare,
invocatelo, mentre è vicino.
7 L'empio abbandoni la sua via
e l'uomo iniquo i suoi pensieri;
ritorni al Signore che avrà misericordia di lui
e al nostro Dio che largamente perdona.
8 Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri,
le vostre vie non sono le mie vie - oracolo del Signore.
9 Quanto il cielo sovrasta la terra,
tanto le mie vie sovrastano le vostre vie!" (ISAIA 55)
Come dicevo ieri, citando Gesù Cristo nella parabola della zizzania, non possiamo confondere Giustizia e cattiveria. L'Inferno, in ultima analisi, se lo crea l'Uomo con le sue libere scelte di Male.
" Il Signore odia ogni abominio,
esso non è voluto da chi teme Dio.
14 Egli da principio creò l'uomo
e lo lasciò in balìa del suo proprio volere.
15 Se vuoi, osserverai i comandamenti;
l'essere fedele dipenderà dal tuo buonvolere.
16 Egli ti ha posto davanti il fuoco e l'acqua;
là dove vuoi stenderai la tua mano.
17 Davanti agli uomini stanno la vita e la morte;
a ognuno sarà dato ciò che a lui piacerà." (SIRACIDE 15)
Ancora fai finta che non ci siano questioni etiche e morali e pure contraddizioni.
È poi a dio che fa comodo tenere in piedi l'inferno, anche dopo l'Apocalisse. Non fare lo gnorri.
Ci stai arrivando da sola: Perchè ti scandalizza tanto il Male? Il Dolore? La Morte e l'Inferno? Come mai Laura, se non credi in Dio, Gli attribuisci la colpa di tutto ciò? Prova a rifletterci seriamente...
Si fa per ragionare. Se tu o chi per te, venite a fare i predicatori immacolati, i portatori di valori, ammmoreeee e pace, predicate un dio che è solo bene ed aborre il male e poi tiene in piedi in eterno un certo sistema giudiziario e una pena con sofferenza all'infinito, quantomeno faccio notare il problema, se questo sia compatibile sia con la figura di dio che con la coscienza e l'etica del credente.
È facile riempirsi la,bocca di pace e amore, di amare il nemico e poi essere contenti del suo patimento eterno in altra circostanza. È tutta una farsa.
non so se ho capito, io per dio personale intendevo un dio che ti parla, o che parla a molti, insomma un dio-persona individualizzato: la mia idea è più sfuggente, una specie di intelligenza apersonale che comunica per vie indirette, ma che lascia tracce di senso che è quasi impossibile spiegare razionalmente, quei piccoli o grandi eventi che danno la sensazione che nella vita ci sia o ci possa essere una direzione (ma non mi arrischierei mai a chiamarla destino), e che tutte le esistenze siano tra loro collegate in qualche modo misterioso, e con questo probabilmente sfocio nel misticismo d'accatto quindi è meglio che mi fermi :sisi:
No, no, fai bene a parlarne; è un pensiero interessante e mi fa pensare che anche se piccolo o minimo ( come il semino del Vangelo), possa essere il rapporto con Dio sempre con Dio è, e, spesso, come tu ha ben spiegato, non il suo linguaggio, ma la nostra possibilità di percepirlo per intero ci rende perplessi e meravigliati di fronte a fatti della nostra vita, infatti come è scritto nel vangelo, spesso, coloro che sentivano Dio senza capire bene, serbavano ciò nel loro cuore.
Voglio aiutarti: Il Male, il Dolore e la Morte ti scandalizzano perchè sei fatta a immagine di Dio, Laura. Sei fatta per la Vita! Ma in te, attualmente, a prevalere è il Maligno. Che sempre ti suggerisce "Ma che Dio e Dio.....Dio non c'è. E se c'è è un mostro. Uno che non fa le cose giuste" Vale a dire la tentazione di Eva. Pari pari.
Qui non c'entra la paura della morte, è solo mettere in luce certi aspetti della figura del dio e dei credenti. Capisco ti roda e ti preoccupi riflettere e farci i conti.
Difatti tiri fuori Eva. Guai a pensare, guai a mettere i discussione qualcosa o qualcuno. Con lo spauracchio del maligno, che usi come scudo, vuoi ancora una volta girare la frittata, non affrontare l'argomento scomodo oltre a giudicare e farti in un certo senso dio. Pensa, sai addirittura se c'è o no il diavolo dentro o dietro di me. Chi è che si crede di essere chissà chi ora?
intravvedo un filo conduttore diretto con l´inquisitore collega tuo d´altri tempi..:D :v
.Nel 1252, con la bolla Ad extirpanda, Innocenzo IV autorizzò l'uso della tortura e Giovanni XXII estese i poteri dell'Inquisizione nella lotta contro la stregoneria. Tale Inquisizione medievale si distingue dall'Inquisizione spagnola, istituita da Sisto IV nel 1478 su richiesta dei sovrani Ferdinando e Isabella, che fu estesa nelle colonie dell'America centro-meridionale e nel Regno di Sicilia (ma non nel Regno di Napoli per la fiera opposizione popolare), e dall'Inquisizione portoghese, istituita nel 1536 da Paolo III su richiesta del re Giovanni III, che si estese dal Brasile, alle Isole di Capo Verde e a Goa, in India.
https://it.wikipedia.org/wiki/Inquisizione
cioé purgare il mondo dal maligno..:v
(a modo vostro)
Mi sembra che ultimamente il maligno abbia dato una bella purgatina alla chiesa:dentone:.
C'è sempre il proberbio di "Chi la fa l'aspetti":D. ....e quella purgatina ne ha fatto "cagare", scusa il termine ma si abbina con la purga, parecchi di preti:asd:.
Supposto che l'inferno ci fosse, chi lo gestirebbe?
La gestione la lascerà come ora al suo braccio sinistro, il diavolo. O no?
Al serpente primordiale, la bestiaccia che da fuori del giardino è entrata dentro.
detto anche Leviatan
E' sempre bene Ricordare, soprattutto ai credenti, le nefandezze compiute dai gestori del culto in nome e per conto del "loro" dio (e comunque non solo catto-cristiano..).
La tua citata bolla del 1252 del famigerato Innocenzo IV la si deve a quel vanaglorioso rappresentante del redentore del mondo..tanto superbo da "pretendere" il titolo di "vicario di dio". Come ben si sa il sacro collegio (il sinedrio della croce) lo accontento' seppur, dopo la sua scomparsa, tale titolo fu soppresso.. perchè troppo "ingombrante" per l' allora Gia' Trionfante catto-cristianesimo.
Infatti GIA' il piu' sanguinario dei vicari (Lotario dei Conti Segni _ Innocenzo III) pretese la sostituzione (!) del titolo di "vicario di Pietro" (perchè troppo stretto per il megalomane) con: vicario dell' Unto-Redentore del mondo /vicario di Cristo.
Da qui - poi - tutti i suoi successori si fregiarono di questo titolo, aggiunto ai gia' ridondanti attributi perché al super-vanitoso gestore del culto non bastavano i vari:
- vescovo di Roma
- successore degli apostoli
- patriarca d' Occidente
- primate d' Italia
- pontefice Massimo (titolo pagano risalente addirittura a Numo Pompilio)
- arcivescovo metropolita
- servo dei servi
- sovrano (re) dello Stato/Citta' del vaticano (ovviamente questo è recentissimo).
E comunque perchè mai fu autorizzata la Tortura nei confronti degli impenitenti di turno ?
Lo si deve ai sapientoni-esegeti dei sacri testi della Nuova religione.. e piu' specificatamente il riferimento va al testo dell' ex-pagano-cane / convertito con nickname Luca.
Trattasi in effetti di quella poetica parabola del ricco signore che bandi' una sontuosa cena, invitando una moltitudine di forestieri...eccc..
( il passo incriminato è 14.23) con quell' inquietante: Costringili (!) ad entrare..(ordine perentorio dato dal "padrone" ai suoi servi, affinchè _ con le buone e/o le cattive _ riempissero il salone per il grande evento..ecc...
Ecco dunque che l' illuminato santo "vicario di Dio" emano' quella nefasta bolla / che ha segnato tanto dolore nel mondo _ a gloria di colui che sarebbe stato inviato quaggiu' dal (compassionevole _ si fa per dire) divinAbba' per l' espiazione-redenzione universale..
C'è dentro di te, dentro di me e dentro tutti questa lotta fra Bene e Male, Laura: Fra Dio e il Maligno.
La Bibbia non è una favoletta per bambini. Descrive chi siamo. Chi è l'Uomo. Chi è la Donna. La tentazione di Eva è pari pari quella che subiamo ogni giorno....
Il serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal Signore Dio. Egli disse alla donna: «E' vero che Dio ha detto: Non dovete mangiare di nessun albero del giardino?».
2 Rispose la donna al serpente: «Dei frutti degli alberi del giardino noi possiamo mangiare,
3 ma del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete».
4 Ma il serpente disse alla donna: «Non morirete affatto!
5 Anzi, Dio sa che quando voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio, conoscendo il bene e il male».
6 Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò.
7 Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e si accorsero di essere nudi.
Più favola di così non so cosa trovare. Pure un serpente parlante!:D
Non sai proprio più che dire.
E' una grande e profonda metafora. Lo sai bene.
Il Maligno parla in svariati modi dentro di noi. A volte i più subdoli...i più sottili....
Non si rivolge alla Donna sbrigativamente e di getto, quanto piuttosto insinuandole un dubbio sulla sua Libertà: E' come se le dicesse che siccome non può mangiare di un albero è come se non ne potesse mangiare di alcuno. La circuisce, la seduce e l'inganna con una menzogna. La grande menzogna su Dio.
Ma perché parli solo per la parte femminile?
Te lo ripeto, si tratta solo di ragionare ed analizzare il contenuto della bibbia & c. Il trucchetto del maligno che tenta ed inganna non regge più. Le persone pensano. Fattene una ragione.
E se a te non sta bene son problemi tuoi.
vero;
quello peggiore è proprio suggerire di sentirsi alla pari con Dio; per cui, l'uomo si sente in diritto di giudicare e precettare gli altri, come fosse inviato da Dio o Suo interprete autentico;
con le conseguenze che abbiamo visto per millenni; gente che ha ucciso e che uccide tutt'ora in nome di Dio, che priva gli altri della libertà, che stabilisce cosa sia bene o male senza alcun vincolo o controllo; questo è autenticamente satanico.