[QUOTE=falcopellegrino;985397]
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[QUOTE=falcopellegrino;985397]
scrivere che una marea causa morti e Dio ci ha poco a che vedere non vuole dire che DIo non sapesse della marea ne tanto meno che Dio ha mandato direttamente la marea .
lo tzunami non è stato mandato direttamente da Dio e se anche una legge di Dio è causa indiretta della morte dell'essere umano , non vuole dire che Dio è cattivo.
1° perchè per dio quelle persone non sono morte se mai hanno solo finito il loro ciclo materiale
2° perchè quelle persone sono vittime terrestri della natura che serve agli altri esseri umani di restare vivi.
nepiu ne meno
Quindi IO NON ho mai detto che Dio non sa o Dio non calcola o Dio che.
Per quanto mi riguarda DIo non deve scusarsi di nulla.
[QUOTE=The Evil Twin;985398]
naturalmente cio non toglie che esistono catrastofi contro cui Dio ha poco a che vedere ma sono legate al funzionamento della natura
Devi imparare a spiegarti meglio, in questo caso, quando parli di Dio.
Dal tuo primo post, quello in cui parlavi da illuminato uomo di chiesa, era poco chiaro....non che adesso sia meglio, ma almeno faccio meno fatica a capire i controsensi.
[QUOTE=falcopellegrino;985401]non capisci ? da la colpa a Dio , ti viene bene.
In fondo non
[QUOTE=crepuscolo;985409]ma le domandi te le poni da solo la mattina dopo qualche sogno.
Chi ti ha detto che ges
[QUOTE=Vega;985311]Scusate, c'
A Falco dico che la sua storiella sulla morte andrebbe contro quello che la religione dice, ossia che questa non era nei piani di dio e che sarebbe entrata nel mondo per colpa del peccato.Mentre dalle tue parole sembra un mezzo tranquillamente usato da Dio.
Inoltre credo che sia invece palese che se dio crea delle leggi naturali che uccidono le persone, la colpa sia più che sua.
Cono invece continua a ribadire che Dio controlla la vita e la morte però non si sa come, Gesù doveva morire sennò nulla si poteva fare. Ma allora che cappero controlla dio? O la morte la dà dio e può anche di conseguenza annullarne gli effetti, visto che viene detto che la comanda, oppure no, altrimenti è assurdo continuare a ribadire che Gesù ha sconfitto la morte se poi in realtà è un suo potere.
Non c'è mai nulla di sensato.
Siamo incomunicabili, allora. A me pare tutta una meraviglia! L'uomo si allontana da Dio e sperimenta l'affanno, il dolore e la morte. Ma Dio non lo lascia perdere al suo destino, anzi: Si fà solidale con lui assumendone la stessa natura e sconfiggendo in Suo Figlio(a nostro vantaggio) totalmente e definitivamente cio' che ci terrorizza a ogni pie' sospinto.....
Vabbe', amen. Accettiamo di non capirci e amici come prima, ti và?
Ma io infatti le assurdità e le contraddizioni non le posso accettare. prima pianti strepiti perchè l'uomo muore, perchè la morte è arrivata col peccato. E qui ci sarebbe da stabilire sul perchè esiste la morte e da dove sarebbe sbucata fuori come legge o effetto.
Diciamo che probabilmente c'è lo zampino di Dio altrimenti mi spiego male l'origine di un qualcosa dal nulla o fuori dal controllo divino.
Poi viene fuori che la morte la controllerebbe dio. Ma allora dove sta il problema? Se la controlla lui la può anche resettare senza tanti problemi no?
Con Gesù alla fine si muore fisicamente in maniera uguale a più di 2000 anni fa. Cosa cambia? Francamente non l'ho capito. Il destino dell'anima è nelle mani di dio, previa vita in base ai dettami divini o pentimento, sennò inferno. Quindi il tutto è in base al giudizio di dio. La resurrezione è di là da venire. Boh...ditemi voi se c'è una logica.
C'e' Amore. Con la a maiuscola. Che a volte e' cosi' sconfinato da apparire illogico.....
Cono, abbi pazienza ma qui i credenti e la chiesa annunciano con squilli di trombe la sconfitta della morte. Si dice sconfiggere, non altro verbo, tipo mutare o cancellare. Poi si scopre che dio comanda la morte.
Siccome non credo che ci voglia il cervello di chissà chi, se si ha il potere su qualcosa, se si usa qualcosa come mezzo, strumento, non si può venire a cantarle e suonarle parlando di sconfitta.
Ma che problema hai? Se sei convinta che Dio non c'e' e che la tua esistenza finirà definitivamente 2 metri sotto terra, io che posso farci? Per me la Vita e' molto molto di piu' e sono grato a Dio che, nonostante la mia pochezza, le ha dato una dimensione eterna, senza fine......
Cerchiamo di essere seri. Dio nessuno lo conosce, nessuno lo ha mai visto, nessuno sa come è fatto e che cosa vuole.
Gli unici testimoni delle sue presunte parole sono i profeti con i quali questo Dio (quale?) comunicava od inviava visioni.
Adesso passiamo alla religione, ormai sono pure stanco di dirlo, la religione è nata quando gli uomini non riuscivano a spiegare ancora i fenomeni naturali, specialmente quelli disastrosi; aveva, sempre l'uomo, nel frattempo, e sempre per via della religione, imparato che i morti andavano sottoterra:asd:, all'Ade dimenticando quasi tutto, anche l'indirizzo di casa:rotfl:
Ci sarebbe da parlare un mondo:asd:, ma sintetizziamo al massimo.
Le domande dono due: 1) Il Dio che compare nelle scritture sacre è frutto della nostra mente allora diciamo che l'idea di Dio è etica e quindi dio viaggerà sempre accanto all'uomo e maturerà con lui, sempre che l'uomo lo voglia Io non ho mai amato le costrizioni, ognuno è libero di professare qualsiasi credo basta che non leda l'altrui sfera planetoide:asd:e non diventi fanatico.
2) a) Dio esisterebbe ma nessuno sa che vuole e che fa; questo è una specie di loop e torniamo al punto di prima, b) Dio esisterebbe e lascia delle traccie che solo ognuno di noi può se vuole cercare di interpretare.
Per quanto riguarda l'interpretazione, come ho detto ognuno ha la sua testa, chi strutturata in modo di capire alcune cose ed altre no, chi diversamente vuole vivere ciò che legge e capisce. L'interpretazione di ciò che ti circonda, che è un'arte, e quando viene purtroppo annullata, allora la testa non si possiede più,quando il pensiero si fissa e non va più avanti( i riti e le funzioni, tipo l'eucarestia, tanto la domenica mi confesso e faccio l'eucarestia! ma a che cosa serve se fuori c'è ancora gente che muore di fame?). Gesù ha lo spirito e lo spirito è come il vento: tira dove vuole e non certo nei confessionali o nei posti chiusi ( recinti, pecore, pastori, ecc, ne ho già parlato); ma forse non sono stato capito visto che ancora qualcuno mi confonde con i clericali.
Io mi identifico come un libero pensatore credente, e mi rivolgo specialmente agli atei/e e ai generalizzatori/esse:asd: nessun credente in Gesù Cristo può essere uguale, ma questo vale per tutti.
Scusate se non l'ho riletto.
[QUOTE=conogelato;985484]Ma che problema hai? Se sei convinta che Dio non c'e' e che la tua esistenza finir