Originariamente Scritto da
axeUgene
e quindi ?
ma che paragone è ?
a parte che la definizione di responsabile implica un giudizio di pregio - pena al contrario, irresponsabile - non vedi che ti contraddici da sola ?
senza scomodare Kant, la responsabilità e la liberta sono direttamente correlate, e non possono esserlo inversamente; chi è meno libero è per forza meno responsabile, per definizione;
guarda, i 60enni, ma si potrebbe dire già di quelli nati nei primi 40, a seconda dei luoghi, insomma, le generazioni che erano giovani durante gli anni '60 in Occidente, hanno vissuto il tramonto dell'idea tradizionale di famiglia, quella che si faceva perché sì, come automatismo sociale;
il paragone tra i genitori di oggi e quelli delle generazioni precedenti non si può fare, non ha senso; quell'autorevolezza del modello tradizionale che citi era il frutto di un obbligo, di una società militarizzata e gerarchica, che non c'è più; è come se tu paragonassi il rendimento scolastico assoluto di un bambino che debba studiare 2 materie, con quello che ne deve studiare 12; è ovvio che il primo, a parità di ore di studio, avrà una media più alta; ma questo non ti autorizza dire che il secondo sia una sfaccendato, che non prende la scuola sul serio;
quando ero bambino, le vaccinazioni si facevano e basta; non ci si poneva il problema; oggi, anche il genitore più preparato in termini scientifici dispone di una quantità di pareri per cui c'è da ponderare anche quella decisione; e così via per tutto il resto dell'educazione, dalla scelta delle lingue, allo sport, al tempo libero, alla sessualità, magari con ragazzini che a 10, 11 anni sanno già tutto dal porno che circola in rete;
è ovvio che questi genitori siano più in difficoltà, ma certamente non meno responsabili;
non sto giudicando eventuali pregi, ma solo facendo notare che la tua formulazione è a tesi, contiene un giudizio di merito, discutibili, fatto passare come un fatto, cosa che evidentemente non è;
poi, se vuoi affermare un pregio del modello tradizionale, se ne può discutere, partendo dai fatti però, non dai pregiudizi;
se c'ero ? direi di no, visto che sono nato negli anni 60; ho fatto in tempo a vivere qualche scampolo di società un po' più autoritaria e tradizionalista di quella di oggi, ma in realtà si trattava di emulazioni di poco conto; magari ho visto da ragazzino gente di campagna che viveva un po' in differita, di una 20ina d'anni, cioè che ancora negli anni 70 viveva come i ceti urbani nei 40 o 50, con quei valori ed opinioni; e anche con gli stessi vestiti e motociclette, bellissime :asd:
il rurale col Guzzi Falcone, o Galletto, una specie di scooter, con moglie seduta dietro tipo amazzone, i cappelli raccolti nel fazzoletto e con la cesta delle uova da portare in paese...