[quote=Gabriele da Ningbo;932733]Con questo cosa vorresti dire?
Mi hanno sempre insegnato fin da piccolo a rispettare il prossimo e sopra ad ogni cosa a non sputare sul piatto in cui mangi.
Se un espatriato di qualsiasi nazione
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[quote=Gabriele da Ningbo;932733]Con questo cosa vorresti dire?
Mi hanno sempre insegnato fin da piccolo a rispettare il prossimo e sopra ad ogni cosa a non sputare sul piatto in cui mangi.
Se un espatriato di qualsiasi nazione
Io posso dirtelo che i toni che usi non mi piacciono per nulla ed è il caso che ti dai una calmata?
E se editi la prima parte, quella in cui fai l'elenco di epiteti che secondo te meriterebbe Gabriele, fai cosa buona e giusta.
Perchè è il suo turno di replicare ese ti risponde a tono non la finiamo più. Chiaro?
Come al solito, ci sono modi e modi di portare avanti le proprie idee...
[QUOTE=AliceIsCrazy;932779]Razzista, superficiale, intollerante, anche un p
[QUOTE=The Evil Twin;932782]Io posso dirtelo che i toni che usi non mi piacciono per nulla ed
[quote=The Evil Twin;932782]Io posso dirtelo che i toni che usi non mi piacciono per nulla ed
[QUOTE=AliceIsCrazy;932789]In quanto al merito ho specificato che era un impressione ma se devo...
Pardon, lo farei se ne avessi la possibilt
Essere "ospiti" implica avere meno diritti?
Essere "ospitante" implica avere più diritti dell'"ospite"?
Fatemi capire.
Dove sta scritto?
Il ragazzo ammazzato di botte a Milano per un pacco di biscotti era cittadino italiano, però era nero, era un "ospite" anche lui?
Dove si arriva ragionando in questo modo?
Lo scopo della giustizia sarebbe quello di garantire i medesimi diritti a tutti a prescindere dalla razza, colore o etnia (lo dice la Costituzione non io), non di distinguere chi ne ha di più e chi ne ha di meno.
A me, personalmente, ha ferito la dichiarazione dei parenti di Abdul che hanno deciso di seppellire il ragazzo in Burkina Faso, ho pensato che la mia terra (l'Italia) non poteva accettarlo nemmeno morto perchè non l'aveva accettato da vivo.
So che a tanti non gliene frega un cazzo ma a me ha fatto male perchè penso che il mondo appartenga a tutti non agli italiani o agli africani.
[quote=Gabriele da Ningbo;932786]Grazie evil, ma per me non ci sono problemi se gli lascia.
Se
[QUOTE=mat612000;932797]Essere "ospiti" implica avere meno diritti?
Essere "ospitante" implica avere pi
[QUOTE=Gabriele da Ningbo;932786]Grazie evil, ma per me non ci sono problemi se gli lascia.
Se
Si però il modo di manifestare per far valere i propri diritti riguarda chiunque, ospite o ospitante che sia.
Non vedo perchè lo straniero che manifesta in Italia debba farlo in modo più corretto e più civile dell'italiano.
Tanto per capirci: i disordini di Castelvorturno sono più o meno quello che è successo per anni in occasione di partite di calcio di serie anche infima, non mi sembra che però nessuno ne abbia mai fatto scandalo, a parte le dichiarazioni di condanna di puro stile.
[QUOTE=mat612000;932730]Si lo
Speravo in un'altra risposta...
[QUOTE=Dutch;932806]Ma a te te l'hanno mai detto in Cina frasi del tipo "tornatene al tuo paese". Io ho una moglie straniera che vive in Italia da 15 anni e qualche gli volta capita... te lo assicuro... anche quando sta con mio figlio piccolo. La sua colpa
Io personalmente non ho generalizzato niente, non intendo contrapporre discorsi generalizzanti (razzisti) a discorsi uguali di segno opposto.
Ho parlato di clima diffuso, di parole d'ordine intolleranti urlate continuamente, di una sorta di sottocultura che si sta diffondendo, non vederla in certi episodi anche recenti, secondo me, significa negare l'evidenza e questo lo trovo poco onesto (iintellettualmente) e inutile per porre le basi di un confronto che non si limiti ad una sterile contrapposizione ideologica.
Credo di avere spiegato l'equivoco di base da cui derivano certi atteggiamenti intolleranti e razzisti (l'idea che l'italiano in quanto occupante del suolo della nazione denominata Italia, abbia più diritti e non uguali diritti rispetto agli stranieri ospiti).
Questo non ha nulla a che vedere con la delinquenza degli stranieri, con l'immigrazione irregolare, e con tutte le altre paure che chi ci governa ci agita continuamente davanti agli occhi: è un problema culturale di atteggiamento nei confronti di chi è differente da te e dalla maggioranza degli indigeni.
E' sbagliato credere che un reato commesso da uno straniero sia più grave di un reato commesso da un italiano perchè il danno arrecato è lo stesso, è sbagliato pensare che gli stranieri debbano comportarsi meglio degli italiani perchè sono "ospiti".
Tanti stranieri, se pensi alle condizioni in cui vivono e lavorano, si stanno comportando anche troppo bene, secondo me.
Ti ho già spiegato i motivi della protesta e io li condivido per i motivi che ho scritto sopra, per quanto riguarda "cambiare nazione" credo che non sia così semplice, la maggioranza degli immigrati è qui per necessità non certo per turismo, quindi mi sembra una soluzione un po' superficiale (tipo questa spiaggia è troppo affollata, vado a fare il bagno in quell'altra), temo che per gli immigrati del Ghana o del Burkina Faso che raccolgono i pomodori lungo la domiziana la questione non stia esattamente in questi termini.Citazione:
Sono contento che pure te vivi all'estero, ma permettimi di dire che il tuo intervento non lo capisco. Io non sostengo che sia stato giusto il massacro.
Sostengo che chi ha protestato l'ha fatto incivilmente e che se non gli piace l'Italia hanno solo da cambiare nazione. Non so dove vivi, ma posso immaginare che se la nazione in cui vivi non ti piace, non ti piacciono gli abitanti di quella nazione forse penseresti di cambiare.... giusto?
la discussione ha preso toni molto pi
semplicità.......
La semplicità è un aspetto od atteggiamento condivisibile purchè non corrisponda od implichi superficialità o poca profondità spirituale, aridità/mancanza di emotività/insensibilità, cinismo, incoerenza, ipocrisia, stronzaggine, infamia, immoralità, scorrettezza, pregiudizi e preconcetti, non disponibilità al dialogo civile od assenza di principi/assolutismi nel ragionamento o nelle relazioni con gli altri (rispetto verso il prossimo e le sue idee anche se minoritarie purchè civili, nonchè una certa reciprocità in question comunemente ritenute positive).
non ho letto tutti i post perchè ne sono un po...ma alcuni punti della discussione mi interessano e vorrei dire che sono d'accordissimo con voi riguardo l0informazione,se così la si puo chiamare ,che abbiamo in italia,però....riguardo la situazione di castelvolturno,io abito ad una mezzoretta da li e conosco gente della zona,molto vicino all'agro aversano,ovvero il piccolo hinterland in provincia di caserta,a ridosso di quella napoletana,di cui fa parte anche casal di principe. delle persone morte dubito fortemente che fossero fuori da strani giri(dubito ho detto,ma non ne ho la certezza...al massimo è probabile che non proprio tutti erano legati direttamente o non..questo forse,ma quando la camorra uccide è perche o hai fatto qualcosa che non va,o conosci qualcuno che ha sbagliato secondo loro),e a castelvolturno sono gli extracomunitari che controllano la droga indipendentemente dal sistema,riguardo la prostituzione sono le associazioni criminose africane che da casa loro si servono di ganci in italia(della loro stessa nazione)per controllare la situazione...tutto questo è molto strano e singolare dalle nostre parti,perche castelvolturno è l'unico luogo tra napoli e caserta dove le attività illecite maggiormente le hanno in mano in modo indipendente persone straniere senza avere problemi....non esiste che il sistema faccia spacciare ad uno straniero....io non me lo ero mai spiegato,vidi anche un servizio che parlava di questo e che non c'erano mai stati problemi con le cosche locali. a castelvolturno,pinetamare con precisione,c'è una zona che si chiama villaggio coppola...palazzi e palazzi in riva al mare,albergi,villette,case....beh è tutto abusivo,gran parte sequestrato e dietro tutto quest'abusivismo ci sono i casalesi,ma all'interno di questo villaggio coppola c'è una pineta con un albergo abbandonato ,s i spaccia e si consuma, cosa di cui si occupano da tempo agli africani. questa simbiosi di illegalità(africa vs casalesi) in modo tale che le due cose camminassero separatamente senza intralciarsi l'una(specialmente da parte dei "giocatori in casa")con l'altra è da sempre un caso unico per la zona e che ha sempre suscitato la perplessità di molti....dopo questo avvenimento a qualcuno secondo me iniziano a tornare un paio di conti. il fatto è che al sud,in campania,a napoli e via dicendo,poche sono le cose che puoi fare dove non ci sia di mezzo o ne venga a prendere parte sta cazzo di camorra che sinceramente ha rotto le palle e temo non si estinguerà mai....e questo lo si capisce quando vedi un bambino di 12 anni fare una rapina o spacciare con il sangue agli occhi....cosa sarà quel bambino tra 20 anni? se calcoliamo che la vita è sempre piu cara e difficile non credo lavorerà in maniera onesta. è un problema di dimensioni inquantificabili,non dovrebbero piu far figli sta gente che spunta come le formiche,per loro ci vorrebbero i campi di concentramento,e vaffanculo quando ce vo,ce vò!!! ovviamente mi scuso i per lo sfogo logorroico e il semi off-topic(ma ho ritenuto opportuno approfondire qualche punto e illustrarvelo da chi vive queste cose che magari voi sentite solo al tg),ma solo chi conosce le cose come stanno puo capire....ho toccato un argomento delicato come quello dei lagher per il quale tanta gente è morta ingiustamente,tema verso il quale provo una ripulsione indescrivibile sia come pensiero politico che come persona,ma quella gente era onesta non aveva colpa....questi hanno rovinato mezzo mondo e non so a cosa andremo a finire.
Mah mi sembra alquanto anomalo ciò che affermi, run core. Anch'io abito in zone dilaniate dalla mafia, e a cosanostra lo straniero serve, ma in senso lato. Lo straniero viene fagocitato dal sistema, ma non ne entra mai a farne parte. In primis per questioni prettamente sociologiche:essendo il mafioso tendenzialmente ignorante e vittima dei preconcetti della società, mai accetterebbe la presenza nel clan di un uomo o di una donna di colore. Lo straniero diventa quindi solo uno dei tanti modi utili a far ingrossare il bilancio interno mafioso.Vedi:lo spacciatore nelle piazze. Vedi:la prostituta di colore.
ma è logico che quando dico questo mi riferisco a chi comanda non alla manovalanza,e anche riguardo le ultime ruote del carro a napoli non se ne vedono,in provincia di caserta raramente ma nelle piccole organizzazioni...a casal di principe piu impossibile di napoli....quindi....tu abiti a ragusa se non sbaglio..e non è detto che le cose debbano funzionare uguale li e qui criminalmente parlando. io parlavo della campania....non in generale,poi non so forse sono stato io che non mi ero spiegato bene..
in sintesi: mi riferivo a chi comanda. mi riferivo alle mie zone.