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Nei paesi civilizzati: nord europa, canada -appunto- e oceania, lo scontro sociale è virtualmente assente perché non fomentato da politiche shizofreniche, per ideologia e tentativi goffi di raccattare voti, per fascileghisti o radical-chic che litigano, nel fare servizietti alle usanze altrui o di usare la fascia più anziana della popolazione, col dente più avvelenato in periodi storici di passaggio già difficili per tutti, per creare nuovi nazionalismi.
Qui nei Pesi Bassi: "arrangiati, per quel che è giusto ti aiutiamo, rispetto alle tue usanze quando non le usi strumentalmente come noi non faremmo mai per primi, e piacere di conoscerti!" Con sorriso sincero.
Nessuno pensa al colore della pelle di nessuno. Dove ci sono ex comunisti e leghisti che litigano, uno il colore della pelle se lo sentirà sempre ricordato, perché da noi non interessa il tasso di razzismo vero, ma il tasso di scontro tra razzisti e antirazzisti come va oggi, da guardare come la borsa, per ricordarsi come va la squadra.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Jerda
Ah non so davvero, ma è quello che guadagno io e quello che guadagna lei, e ciò mi è stato confermato come normale dal rechtshulp e da numerose conferme su facebook di altri più informati di me. Probabilmente si tratta di una sommatoria di benefit e di scatti di anzianità e altri scatti misti. Aldilà della legge è quello che guadagno, confermato dagli enti pubblici di appoggio legale che è normale. Se vuoi cerco la legge, non fa fatica a me prende solo tempo, ma se poi mi spieghi con la stessa sollecitudine con cui hai fatto questa domanda perché l'hai fatta e in che cosa hai cambiato idea nel fare l'errata obiezione. O continuiamo a spararle così, immuni alle prove contrarie, in base a quello che ci dice la retorica più che da informazioni sul posto.
A proposito, se io sono stato al Rechtshulp, tu da che ente o dato hai avuto modo di dubitare al punto di ipotizzare uno scoop?
io ho rivisto le leggi europee e straniere per la Camera dei deputati per 29 anni; ho un pochino di pratica della materia giuridica, e ti posso dire che nessuna discriminazione retributiva sarebbe possibile alla luce del diritto UE sulla base dell'etnia;
quindi, il punto deve essere che il tuo status in quel lavoro è diverso da quello della tua collega per questioni diverse, che determinano quegli scatti e benefits; non certo perché in quanto italiano tu abbia meno diritti; ora, non so se tu hai la residenza o meno, ecc...
lo scoop sarebbe che se, effettivamente, la tua retribuzione fosse inferiore in quanto non-etnicamente-indigeno, ci camperemmo entrambi di rendita per tutta la vita montandone un caso :D
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axeUgene
io ho rivisto le leggi europee e straniere per la Camera dei deputati per 29 anni; ho un pochino di pratica della materia giuridica, e ti posso dire che nessuna discriminazione retributiva sarebbe possibile alla luce del diritto UE sulla base dell'etnia
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Originariamente Scritto da
Jerda
Probabilmente si tratta di una sommatoria di benefit e di scatti di anzianità e altri scatti misti.
E tu s'è duro però
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Originariamente Scritto da
meogatto
Ma anche con una delle piu' basse densita' di popolazione, salvo poi vedere di chi sono questi immigrati.
Non risulta che abbiano dato la disponibilita' a caricarsi degli immigrati sud americani che premono sugli usa.
il Canada ha una densità bassa solo statisticamente, perché la maggior parte del territorio è inabitabile per il freddo; che è anche il motivo per cui i messicani non vogliono andarci, e invece si sentono comprensibilmente a casa loro negli stati confinanti, dove si parlava la loro lingua da sempre, visto che erano prima colonie spagnole; hai presente Zorro, don Diego de la Vega ? 'mbè, quello stava in California, a Los Angeles, non a The Angels ed era il figlio di un funzionario della corona; se vedi l'architettura di quegli stati, capisci bene perché un messicano si sente a casa a Austin, Tucson o S. Diego... la Florida è intrisa di caraibico.
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Originariamente Scritto da
Jerda
E tu s'è duro però
non sono io ad essere duro, ma tu che te n'eri uscito con la storia di essere il "nero" immigrato in Olanda, discriminato:
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Originariamente Scritto da
Jerda
Sono stato immigrato, e il "nero" della situazione essendo italiano in Danimarca, Germania soprattutto, ma in fondo anche qui nei Paesi Bassi.
qui affermi che il motivo per cui sei sottopagato in Olanda è che non sei olandese:
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Originariamente Scritto da
Jerda
Socialmente e economicamente anche qui in olanda, dove prendo 13 euro l'ora nette, ne prenderei 28 se fossi olandese.
al che, ti ho fatto notare che non è possibile, ma dici che son io a esser duro e non capisco...
non se ti conviene per altri motivi, ma vedrai che se prendi la residenza ad Amsterdam ti toccano esattamente tutti gli stessi benefit dei locali, chiaramente a parità di situazioni maturate, se del caso.
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Immagino siano gli stessi motivi per cui la retribuzione femminile, per vare vie, in italia e' mediamente inferiore a quella maschile.
La legge definisce i minimi, il resto e' discrezionale e motivato da vari fattori non regolamentati.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
non sono io ad essere duro, ma tu che te n'eri uscito con la storia di essere il "nero" immigrato in Olanda, discriminato:
qui affermi che il motivo per cui sei sottopagato in Olanda è che non sei olandese:
al che, ti ho fatto notare che non è possibile, ma dici che son io a esser duro e non capisco...
non se ti conviene per altri motivi, ma vedrai che se prendi la residenza ad Amsterdam ti toccano esattamente tutti gli stessi benefit dei locali, chiaramente a parità di situazioni maturate, se del caso.
Nero=svantaggiato. De facto. E con discreti vantaggi, alla stessa maniera. Se vedi in Italia, la questione extracomunitari, che sia le fazioni pro o contro immigrati vedono come un blocco unico, facendo lo stesso errore, mentre gli immigrati hanno storie difficili e sono in certi casi meritevoli di aiuto concreto, altre volte hanno dei benefit a livello comunale, provinciale o statale tutto politici e ingiusti, sono avvantaggiati e svantaggiati allo stesso momento, anche se destra e sinistra vorrebbero far dimenticare questa dicotomia, a favore dello scontro, da cui dipendono.
A volte la disparità riguarda cose come l'assegnazione di case popolari mica cazzi, e quindi la santabarbara delle argomentazioni dei pro immigrati e del contro immigrati è sempre piena di colpi, ma entrambi ne fanno una questione ideologica, a seconda dei casi evidenziando lo spacciatore fannullone (cittadino di destra) a volte evidenziando la madre che annega in mare (cittadino di sinistra) mentre l'immigrazione sono entrambe le cose.
Qui in Olanda lo sanno e non fanno sconti né lesinano diritti a nessuno. Lo scontro tra immigrati e altre popolazioni è principalmente alimentato dalla politica ma non da destra o sinistra: dalla necessità di far permanere il loro scontro, perché serve alle parti in causa che si scontrano a sentirsi vivi e a ribadire chi sono, e qui la politica cerca il bacino di voti e fa o i pompini agli immigrati, o ne parla sempre male per tenere i votanti motivati. Lo scontro sulla pelle degli immigrati è dato dalla necessità di appartenenza politica degli schierati a sinistra e destra, che devono far andare avanti lo show e far continuare l'attrito.
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Pure comprensibile in sistemi imperneati sul consenso di massa.
Qualche motivo per scelto e magari diventare il primo fra tutti lo devi dare e, se non c'e', creare, tenendo pure conto che contano gli interessi di chi ti vota, unica persona conosciuta dallo stesso, non i tuoi che sai solo tu candidato, di fatto un nome estraneo a tutti, conosciuto solo per gli argomenti di massa che propagandi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Jerda
Nero=svantaggiato. De facto. E con discreti vantaggi, alla stessa maniera.
ma dipende solo dalla tua scelta di mantenere la residenza in Italia, quando il tuo status di cittadino UE ti equipara al cittadino olandese, tu lo volessi; non è così per l'immigrato, che non ha il diritto di risiedere e lavorare, ma lo può, eventualmente, ottenere; oppure no, come da noi; perché da noi non si rilasciano visti, da 25 anni; poi si fanno sanatorie, come quella di Fini;
Citazione:
Se vedi in Italia, la questione extracomunitari, che sia le fazioni pro o contro immigrati vedono come un blocco unico, facendo lo stesso errore, mentre gli immigrati hanno storie difficili e sono in certi casi meritevoli di aiuto concreto, altre volte hanno dei benefit a livello comunale, provinciale o statale tutto politici e ingiusti, sono avvantaggiati e svantaggiati anche se destra e sinistra vorrebbero far dimenticare questa dicotomia, a favore dello scontro, da cui dipendono.
A volte la disparità riguarda cose come l'assegnazione di case popolari mica cazzi
le norme per l'assegnazione di case popolari sono generali ed astratte; in nessun caso potrebbero favorire gli immigrati in quanto tali, per gli stessi motivi per cui nessuno potrebbe retribuirti meno di un olandese per la tua cittadinanza italiana;
però succede che famiglie di immigrati maturino il diritto in base alle regole che valgono per tutti e qualcuno si inventa che quelli siano stati privilegiati;
peraltro, è pieno di italianissimi in belle case popolari a canone agevolato che sono proprietari e locatori di altri immobili, in nero e in barba alle regole.
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Beh, a roma, ai rom disposti a lasciare i campi assegnano una 20 di punti per le graduatorie delle case popolari, cosa che li porta in cima alle liste di assegnazione.
Con ottiche opposte si chiede un certificato delle ambasciate di non possedere altre case agli stranieri ed ecco come leggi di base generali, il bisogno per altro interpretabile, vengono adeguate secondo le valutazioni sociali ideologiche che non a caso definiscono un assetto dell'organizzazione sociale del bene comune secondo chi le propone.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
meogatto
Beh, a roma, ai rom disposti a lasciare i campi assegnano una 20 di punti per le graduatorie delle case popolari, cosa che li porta in cima alle liste di assegnazione.
ma guarda che - se e quando succede davvero, perché bisogna vedere le quantità; i rom che stanno nei campi sono davvero poche migliaia, anche se sono vistosi - quelli sono cittadini italiani, o comunitari, che è lo stesso; il criterio generale ed astratto vale per tutti; non è che opera un "privilegio rom", perché gli stanno simpatici, eh...
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Con ottiche opposte si chiede un certificato delle ambasciate di non possedere altre case agli stranieri ed ecco come leggi di base generali, il bisogno per altro interpretabile, vengono adeguate secondo le valutazioni sociali ideologiche che non a caso definiscono un assetto dell'organizzazione sociale del bene comune secondo chi le propone.
formalmente una prassi ineccepibile; poi però il diritto deve conseguire risultati sostanziali compatibili al principio che l'ordinamento intende far valere, altrimenti sarebbe un Salomone che taglia in due i neonati;
se il pizzaiolo egiziano è proprietario di un bilocale al Cairo che ha lasciato a 3 dei suoi otto fratelli in comodato gratuito - per farti un esempio medio, dove c'è ancora qualche possibilità di accertare tramite le autorità, perché nell'Africa nera il più delle volte non sanno nemmeno dove cercare un certificato di nascita - non è che si determina una sostanziale distorsione della condizione reddituale;
molto più verosimile e frequente che gli italianissimi fruitori facciano inghippi con avvocati e passaggi di proprietà; se pensi che c'è chi si separa fittiziamente per abbattere il reddito del nucleo famigliare e prendere un reddito di cittadinanza o lucrare altrimenti, tutto questo zelo sarebbe più giustificato per indagare sui nostri connazionali e relativi diritti; abbiamo una bella, diffusa e consolidata tradizione di truffa ai danni della collettività, dall'evasione, alla percezione indebita di benefit di invalidità, ecc...
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PER EVITARE COLLASSO PENSIONISTICO L’ITALIA HA BISOGNO DI 165MILA IMMIGRATI OGNI ANNO. PAROLA DI SALVINI
Pubblicato 20/04/2019
Per evitare il collasso pensionistico ed economico l’Italia ha bisogno di almeno 165mila nuovi immigrati ogni anno. Ogni anno. Da qui ai prossimi 50 anni.
“Buuuu! Buonista! Vuoi l’invasione! Amico degli immigrati! Torna dalla Boldrini! Con Salvini è finita la pacchia ahahah. Col Capitano gli immigrati a casa loro ahah. Bacioni!”.
Eh. Aspè. Che quella cosa lì non l’ho mica scritta io. L’ha scritta il governo. No che hai capito, non quell’altro governo. Questo governo. Il governo del Capitano.
“Ma che dici rosicone! Io leggo tutti i post del Capitano. E lui non ha mai scritto una cosa del genere! Rosicone!”.
Eh appunto. Il problema è che leggi i post e basta. Ciò che ti sfugge è che il Capitano-Salvini e il Ministro-Salvini non sono la stessa cosa. Il Capitano è quello che può dire tutto sui social e in Tv, tanto post e dichiarazioni non contano nulla.
Quello che conta davvero, è invece quello che Salvini fa in veste di Ministro. Come ad esempio varare il DEF (Documento di Economia e Finanza) con tutto il governo.
Ecco, se invece di leggere i post del Capitano leggessi anche il DEF del governo del Capitano, lì troveresti scritto a pagina 36 della Sezione II (“tendenze di lungo periodo del Sistema Pensionistico”) che: “il flusso migratorio netto si attesta su un livello medio annuo di 165 mila unità fino al 2065 con un profilo leggermente decrescente. Si veda Istat (2018) e M.E.F. – RGS (2018), Rapporto n. 19”.
Traduco:
il governo, per far quadrare i conti sulle pensioni, inserisce nei conti stessi i contributi pensionistici versati da un flusso di almeno 165mila nuovi migranti ogni anno: 500 al giorno. Che fino al 2065 fa 7 milioni e mezzo di migranti. Praticamente il governo di Salvini ammette che per mantenere le pensioni in Italia occorre che entro i prossimi 50 anni una popolazione più grande di tutta quella della Libia arrivi in Italia. Altrimenti il sistema salta.
“Il Capitano ci farà fare più figli e rilancerà l’economia così non avremo bisogno di questi migranti”.
Eh no, perché questo conteggio è già fatto sulle ottimistiche ipotesi che il tasso di natalità in Italia aumenti almeno dall’attuale 1,3 a un futuro 1,6. E che la disoccupazione si dimezzi fino al 5,7%. Perché se così non dovesse essere di migranti ne servirebbero ancora di più.
E tutto questo lo hanno scritto e approvato il Governo di Salvini, la Lega, i 5 Stelle nel più importante documento economico del Governo, che porta alla Legge di Bilancio.
Per aver detto queste verità l’ex presidente dell’INPS Tito Boeri è stato cacciato da Salvini e Di Maio. Perché la verità non dev’essere rivelata a tutti.
La verità dev’essere sottaciuta, messa in una nota a margine di un documento che tanto i fan non leggeranno. Troppo occupati a scrivere nei commenti del Capitano che la Pacchia dei migranti è finita. Mentre il Capitano nelle carte ammette che, senza migranti, l’unica pacchia che finirà sarà quella degli italiani.
https://www.alganews.it/2019/04/20/p...la-di-salvini/
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Non ho mantenuto la residenza in Italia tra parentesi
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Jerda, scusami, tante volte capisco fischi per fiaschi, ma tu hai scritto che percepisci meno della metà del salario che guadagnerebbe un olandese per il tuo stesso lavoro? Penso di aver capito male... :mumble::eek:
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Citazione:
Per evitare il collasso pensionistico ed economico l’Italia ha bisogno di almeno 165mila nuovi immigrati ogni anno. Ogni anno. Da qui ai prossimi 50 anni.
Non di immigrati, ma di posti di lavoro di buon livello e quindi di buon reddito che garantisca un buon gettito fiscale e contributivo.
Con bocche vagabonde dedite all'arrangio garantisci solo spesa sociale e disagi.
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Originariamente Scritto da
Turbociclo
Jerda, scusami, tante volte capisco fischi per fiaschi, ma tu hai scritto che percepisci meno della metà del salario che guadagnerebbe un olandese per il tuo stesso lavoro? Penso di aver capito male... :mumble::eek:
Ci sono molte variabili in mezzo, non parlo necessariamente di stipendio base ma di aggiunte e sottrazioni: la mia coinquilina ha cittadinanza olandese, la madre era olandese di nascita e sicuramente avrà scatti e vantaggi maggiori. A parità del resto prenderei lo stesso, e probabilmente è questione di una sommatoria di benefit. Di sicuro lei per prendere meno di tot (lavora tre giorni a settimana per 15 ore complessive, non prende molto mensilmente ma con questa paga oraria se lo può permettere) prende dei rimborsi a cui io non ho diritto: ogni mese di quello che ha pagato di affitto e per le spese dei consumi parte delle spese le tornano indietro. La paga base probabilmente di legge è la stessa. Anche io ad esempio non predo in realtà 13 euro l'ora nette ma di più, facendo le notti. Ma anche lo scatto per la notte è un'aggiunta a uno stipendio base. Di sicuro io non ho diritto a rimborsi statali per "basso reddito", anche se guadagno più di lei in totale, lavorando 40 ore a settimana.
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Citazione:
Perché se così non dovesse essere di migranti ne servirebbero ancora di più.
Da tener conto che il migrante attuale, oltre ad essere privo di caratteristiche di pregio e' mosso da scopi economici che lo porterebbero a seguire la via dell'emigrazione italiana verso chi paga di piu', restando qui i rifiuti.
Per altro avendo una economia ricca si avrebbe il rientro degli emigrati italiani, oltre ad attirare ben altra immigrazione per provenienza e qualifiche.
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E tanto per indicare, avendo necessita' di maestranze e risorse per pagarle, si potrebbe attingere alle comunita' italiane di venezuela e argentina.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
meogatto
Da tener conto che il migrante attuale, oltre ad essere privo di caratteristiche di pregio e' mosso da scopi economici che lo porterebbero a seguire la via dell'emigrazione italiana verso chi paga di piu', restando qui i rifiuti.
Per altro avendo una economia ricca si avrebbe il rientro degli emigrati italiani, oltre ad attirare ben altra immigrazione per provenienza e qualifiche.
è un circolo vizioso:
se non hai giovani generazioni, l'economia si impoverisce per forza, per un meccanismo automatico di calo della domanda;
il "migrante attuale" è come lo descrivi proprio perché selezionato così dalle politiche di chiusura che ti piacciono tanto: se non dai visti in gran quantità, coi quali potresti selezionare all'origine, ti becchi una quota di clandestini disposti a tutto, principalmente maschi; i "vincitori" di quella corsa, come nel Far West di metà Ottocento, dove andava la gente con meno scrupoli;
Citazione:
Originariamente Scritto da
meogatto
E tanto per indicare, avendo necessita' di maestranze e risorse per pagarle, si potrebbe attingere alle comunita' italiane di venezuela e argentina.
ma ti pare che quelli vogliano abbandonare paesi di quel tipo per venire qui ??? se viene uno a dirti di trasferirti a Matera, perché paghi metà affitto e la vita costa meno, ci vai ? forse, se proprio sei in procinto di morire di fame; la gente va via da Crotone e si trasferisce a Milano, mica a Matera, e nemmeno a Matelica;
se ci fosse quella spinta, ne avresti già visti a bizzeffe, con la crisi che hanno; il loro livello di disperazione non è tale da suggerire mosse del genere, posto che, come lavoratori, i sudamericani sono pochissimo appetibili, soprattutto se arrivano con la pretesa di sentirsi alla pari, in quanto "italiani";
poi, se un argentino o un venezuelano decidessero di emigrare, punterebbero agli Stati Uniti, come in effetti avviene spesso; sai quanti ne fermano alla frontiera texana col passaporto italiano "di cortesia" ? mi capitò una 20ina d'anni fa: io ero già ad Austin, e il mio socio e consorte, che erano andati in vacanza in Messico e dovevano raggiungermi, furono bloccati alla frontiera, perché non sapevano che Visa Waiver vale solo se arrivi da un aeroporto all'altro; mentre io raccoglievo fax con le copie dei loro contratti di proprietà e utenze, per dimostrare la residenza, lo fece entrare il console italiano a C. del Messico :D
a parte questo, i fenomeni migratori non sono governabili, per esperienza plurisecolare; quando arriva gente e si ferma è perché lì c'è necessità e capacità di assorbire quell'immigrazione; se ne vuoi una preferita, devi creare le condizioni per attrarla e farla restare; altrimenti pigli quello che passa il convento; è qui che manchiamo, perché la politica che esprimiamo riflette il cialtronismo italiano del ci pensiamo Lunedì, ché mo' è venerdì e mi voglio divertire, raccattare i voti, ecc...
poi lunedì arriva, ed è troppo tardi; così, ci scanniamo tra di noi su chi abbia il diritto a raschiare il fondo del barile: Beati Possidentes, e gli altri si arrangino, come sostiene Zaia, rivolto a Salvini: noi in Veneto in Europa ci stiamo a pieno titolo, e non avremmo bisogno di discutere l'euro se non avessimo la zavorra del sud...
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Originariamente Scritto da
meogatto
Non di immigrati, ma di posti di lavoro di buon livello e quindi di buon reddito che garantisca un buon gettito fiscale e contributivo.
Con bocche vagabonde dedite all'arrangio garantisci solo spesa sociale e disagi.
i vagabondi sono un'infima minoranza; la quasi totalità qualche lavoro - al servizio di italianissimi - lo svolge; per poi consumare qui, pagare affitti a italiani, ecc...
ma anche chi si occupa dei pochi nullafacenti provvisori è italiano e incrementa il PIL così: i lavoratori delle cooperative, gli albergatori di unità altrimenti vuote, ecc...
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Per pagare le pensioni come enfatizzato serve non pil ma gettito fiscale e contributivo difficile da associare a chi si arrangia comunque.
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Originariamente Scritto da
meogatto
E tanto per indicare, avendo necessita' di maestranze e risorse per pagarle, si potrebbe attingere alle comunita' italiane di venezuela e argentina.
Come dice da tanto tempo la Meloni, persone che sono omogenee culturalmente; se gli venisse fornita la possibilità molti farebbero volentieri ritorno in Italia, magari pur essendo di seconda o terza generazione. Ma tanto chi se li fila? Col razzismo antitaliano che prevale oggi...
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Originariamente Scritto da
meogatto
Per pagare le pensioni come enfatizzato serve non pil ma gettito fiscale e contributivo difficile da associare a chi si arrangia comunque.
nel caso del nero-straniero, quello te lo produce l'indotto italiano del lavoro straniero;
se ragioni in modo così segmentato non puoi percepire la circolarità dell'economia; il sarto cinese o l'aiutante dell'ambulante rionale può anche evadere totalmente, nel senso che dichiara talmente basso da essere nella no-tax-area; ma poi paga un affitto di casa e fondo ad italiani, va a fare la spesa, se ha figli occupa insegnanti; tutto un reddito che verrebbe meno ad italiani, contribuenti e consumatori;
gli stranieri in Italia sono circa 8 milioni; hai presente il crollo del PIL se da un giorno all'altro scomparissero ?
e hai presente come crescerebbe il PIL se fossero il doppio ?
tutte le case sfitte in via di rovina, i fondi abbandonati nei quartieri, negozi chiusi; i paesi appenninici abbandonati e in rovina...
se non pensi l'economia come un sistema circolare, alimentato dalla domanda, come il credito lo è dalla fiducia, sei bloccato nella prima metà dell'Ottocento, a una specie di mercantilismo di guerra, che già allora si potevano permettere solo grandi potenze, pagando un prezzo carissimo.
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Originariamente Scritto da
Turbociclo
Come dice da tanto tempo la Meloni, persone che sono omogenee culturalmente; se gli venisse fornita la possibilità molti farebbero volentieri ritorno in Italia, magari pur essendo di seconda o terza generazione. Ma tanto chi se li fila? Col razzismo antitaliano che prevale oggi...
ma per carità... il razzismo anti-italiano :asd:
se argentini e venezuelani fossero voluti tornare, lo avrebbero fatto da un pezzo; sono loro a snobbarci, a parte qualche musicista, insegnante di tango e soubrette; in Argentina o Venezuela, per quanto ci sia crisi, c'è memoria recentissima di un gran benessere, e speranza di riaverlo;
che ci vengono a fare nell'Italietta ? a cogliere i pomodori a Rosarno, a 2 euro l'ora ? a fare i lavapiatti ? perché secondo te abbiamo tanti peruviani come personale di servizio, ma nessun argentino o venezuelano di origine italiana ? sempre da quelle parti arrivano, eppure...
ma se stai a Buenos Aires o Caracas e decidi di emigrare, andrai a Miami o Los Angeles, o in Texas, che sono posti ricchi dove si parla pure spagnolo, no ?
la Meloni è proprio una stupidella; dico così perché è in politica da 20 anni e ancora si balocca con queste scempiaggini da fascistelli da fumetto; si è bruciata i neuroni nell'impresa eroica di dire "Libia" anziché Libbbia, ma ogni due per tre fa una gaffe o manifesta un'ignoranza che nel caso di una oramai navigata è cosa grave;
ma non dal mio punto di vista politico personale, ma dal suo; quella rappresenta un ceto popolare del centro-sud, Roma-centrico e fa da appoggio ai leghisti; quando i suoi elettori si accorgeranno che il ganassa ha infinocchiato ben bene la pasionaria de Garbatella, così come ha fatto coi penstastellati, e che quello prepara una secessione fiscale, la voleranno dalla rupe Tarpea...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
meogatto
Non di immigrati, ma di posti di lavoro di buon livello e quindi di buon reddito che garantisca un buon gettito fiscale e contributivo.
Con bocche vagabonde dedite all'arrangio garantisci solo spesa sociale e disagi.
Gatto....lo sai che ti voglio bene: Ma come facciamo a dialogare se con una frase così fai di tutta l'erba un fascio? Chi arriva da noi vorrebbe integrarsi, trovare lavoro e sfamare la sua famiglia. Diventa dedita all'arrangio se la ghettizzi o, semplicemente, la parcheggi nei campi di accoglienza, no? Io non so dove vivi ma, càspita, avrai anche te un vicino africano o arabo, avrai anche te un figlio o un nipote che va alle elementari con un amichetto di colore che ha il babbo idraulico o carpentiere o fabbro. Perchè ragioniamo sempre secondo lo stereotipo del "noi" e "loro"? Quasi fossero bestie e non Persone?
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Tutta questa contiguita' io non la ho.
Comunque senza posti di lavoro ben retribuoti fai la fame e l'arrangio ti aspetta.
Sempre che si abbia una mentalita' lavorativa cosa che non e' per tutti avendo diverse priorita'.
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Originariamente Scritto da
conogelato
Gatto....lo sai che ti voglio bene: Ma come facciamo a dialogare se con una frase così fai di tutta l'erba un fascio? Chi arriva da noi vorrebbe integrarsi, trovare lavoro e sfamare la sua famiglia. Diventa dedita all'arrangio se la ghettizzi o, semplicemente, la parcheggi nei campi di accoglienza, no? Io non so dove vivi ma, càspita, avrai anche te un vicino africano o arabo, avrai anche te un figlio o un nipote che va alle elementari con un amichetto di colore che ha il babbo idraulico o carpentiere o fabbro. Perchè ragioniamo sempre secondo lo stereotipo del "noi" e "loro"? Quasi fossero bestie e non Persone?
Ceerto Cono. Abbiamo la possibilità di dare a tutta l'Africa lavoro in regola, casa, contributi, assistenza, assegni familiari eccetera, che ci vuole? Eccerto, manca la volontà, eccerto...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
meogatto
Tutta questa contiguita' io non la ho.
perché vivi al paesello; ma se non hai contiguità, non dovresti nemmeno avere allarme concreto;
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Comunque senza posti di lavoro ben retribuoti fai la fame e l'arrangio ti aspetta.
Sempre che si abbia una mentalita' lavorativa cosa che non e' per tutti avendo diverse priorita'.
no, Gatto, non funziona così; i posti di lavoro non precedono la demografia, come continui a pensare intuitivamente, ma sono la conseguenza di quella;
tu insisti con questa idea ottocentesca, vecchia di due secoli; se il mondo funzionasse come dici tu, staremmo ancora al baratto, visto che il denaro è sostanzialmente un veicolo di fiducia anticipata a fronte di nulla in concreto; tu vai al super e ti danno una cosa che mangi o usi, in cambio di carta;
la presenza di persone in un certo luogo è la garanzia che lì dovrà arrivare economia, si mobiliterà ricchezza, e questo genera fiducia in chi ce la deve portare;
al contrario, l'assenza o la riduzione di persone, è garanzia di uno sviluppo inverso, di decrescita e sfiducia;
del resto, se la tecnologia militare non avesse di risulta offerto Internet, tu non avresti espresso la domanda di confrontarti qui e smuovere tutto quello che smuove la rete; saresti andato, forse, al bar del paese;
se continui a ragionare in termini di posti di lavoro domandati da una società sempre più vecchia, è ovvio che entri in una spirale recessiva, per un mero vincolo matematico;
oltre alle necessità conservative future, è l'offerta di manodopera a creare il lavoro, non l'inverso, come credi tu; poi, se si hanno le palle, l'ideologia e l'organizzazione per orientare il futuro, si sceglie, coraggiosamente, di dire agli italiani come stanno le cose anche in tv, oltre che sul DEF che ha citato Cono;
e cominci a dare visti in massa, alla faccia della demagogia, ma almeno capandoti la gente tra quella che vuol venire; col risultato che abbatti anche il traffico, perché nessuno regala 5mila dollari agli scafisti rischiando la vita se può arrivare in aereo gratis presentandosi al consolato;
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Originariamente Scritto da
Turbociclo
Ceerto Cono. Abbiamo la possibilità di dare a tutta l'Africa lavoro in regola, casa, contributi, assistenza, assegni familiari eccetera, che ci vuole? Eccerto, manca la volontà, eccerto...
beh, invece ti pare più razionale l'idea di fare un blocco per un continente che tra 20 anni sarà abitato da 600 milioni di anziani e di fronte all'Africa in cui vivranno 2 o 3 miliardi di giovani... avresti più probabilità di successo se tu pensassi di sfidare tra 10 anni il campione mondiale dei pesi massimi in carica :asd:
nessuno ti dice di accollarti tutta l'Africa, ma solo di gestire un processo che avviene e avverrà comunque; di caparti famiglie invece di subire chi capita; tanto, sempre 10 o 12 milioni di persone mancherebbero tra 10-15 anni al netto degli immigrati; ci vai tu a 80 anni con la bandoliera da carabiniere a fare il blocco stradale, le perquisizioni o a interporti tra gli ultras quando c'è il derby ?
te lo portano l'olio buono della Sabina ? credo di si... ma tra 10 anni chi coglierà quelle olive, chi terrà le piante, quando gli attuali agricoltori saranno in pensione ? chi abiterà quei paesi, se i servizi adeguati per gli anziani dovranno essere concentrati tutti a Roma e vivere a Fara o Rieti sarà impossibile per chi non si può più muovere e non guida ?
guarda che in pochi anni questi saranno problemi concretissimi, eh...
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Mica ho i sacchetti di sabbia alle finestre, cio' non impedisce di avere una opinione e farsi un quadro della situazione, varia secondo gli ambienti urbani e fluida visto che certa gente si sposta nel sua vagare.
Allora i paesi origine dell'immigrazione non dovrebbero essere tali perche' pieni di occasioni di reddito e opifici.
L'idea ottocentesca, direi, e' semmai quella dove, non esistendo il wellfare e un gran diritto, un forestiero non pesava e si doveva realmente industriare, salvo fare la fine del sorcio.
Ora questi, manco toccano terra, si mettono in cassa mutua per anni rivendicando diritti e un datemi, se no siete voi a rendermi il delinquente che sono, come affermato da diversi in una intervista.
Citazione:
e cominci a dare visti in massa, alla faccia della demagogia, ma almeno capandoti la gente tra quella che vuol venire; col risultato che abbatti anche il traffico, perché nessuno regala 5mila dollari agli scafisti rischiando la vita se può arrivare in aereo gratis presentandosi al consolato;
Non hai le miniere di carbone della svizzera primi 900 dove seppellirli a produrti energia.
Se poi ci servono numeri penso che venezuela ed argentina ed ora anche l'australia sarebbero ben felici di fornirceli.
I cugini di moglie chiedono sempre come rientrare.
Per altro gli stessi motivi che spingono i giovani italiani spendibili ad emigrare ancor di piu' motiverebbero chi solo i soldi insegue e nessuna radice ha qui a trattenerlo.
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Circa i visti di ingresso di massa proposti, poi questo flusso, difficilmente minimale, come farebbe fronte alla sussistenza per se e clan di riferimento finche' non crea quell'economia legale e soddisfacente che, si sostiene, si creerebbe solo per il loro starci.
Al netto dei diritti di cui diverrebbero titolari che li metterebbero in conflitto con gli antagonisti locali, caricando pure strutture oltre il carico normale per cui sono state dimensionate?