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Originariamente Scritto da
conogelato
Ti prego non offenderti e cerca di capire bene quello che dico: non è rivolto a te ma in generale. Una che si concede a tutti, secondo le circostanze, usa solamente il suo corpo. Non ne ha rispetto alcuno.
dove sarebbe la mancanza di rispetto ?
la risposta, alla frase successiva:
Citazione:
Gli uomini poi, su questo, si passano facilmente parola. Ti mettono un timbro, insomma. A quarant'anni dovresti saperlo.
il rispetto sarebbe nel conformarsi all'opinione di quel genere di omuncoli che spettegola - lo fai a 15 anni, se sei cresciuto in strada o con genitori trogloditi - su libertà che quelli vorrebbero, ma che negano alla donna;
come gli omofobi che non si dichiarano tali, ma si nascondono dietro la considerazione ipocrita per cui uno non dovrebbe essere omosessuale perché si espone alle maldicenze omofobe :asd:
qui l'orrore non sta tanto nelle cose che scrivi; lo sappiamo bene che questo è il pensiero di tanti, pure insospettabili;
la cosa davvero tragica è che se una persona come te, che si sforza pure di esporre idee che reputa virtuose, non incontra nel suo ambiente un riscontro negativo - su questa e su altre cose che sostieni - vuol dire che il ritorno che percepisci su idee del genere è che si tratti di cose plausibili, argomentabili tranquillamente, come se si trattasse di sconsigliare i dolci ad un diabetico;
Dark, il problema non sono le idee di Cono, ma quelle taciute di tanta gente che gli sta intorno e forse pure intorno a te e me.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
dove sarebbe la mancanza di rispetto ?
la risposta, alla frase successiva:
il rispetto sarebbe nel conformarsi all'opinione di quel genere di omuncoli che spettegola - lo fai a 15 anni, se sei cresciuto in strada o con genitori trogloditi - su libertà che quelli vorrebbero, ma che negano alla donna;
come gli omofobi che non si dichiarano tali, ma si nascondono dietro la considerazione ipocrita per cui uno non dovrebbe essere omosessuale perché si espone alle maldicenze omofobe :asd:
qui l'orrore non sta tanto nelle cose che scrivi; lo sappiamo bene che questo è il pensiero di tanti, pure insospettabili;
la cosa davvero tragica è che se una persona come te, che si sforza pure di esporre idee che reputa virtuose, non incontra nel suo ambiente un riscontro negativo - su questa e su altre cose che sostieni - vuol dire che il ritorno che percepisci su idee del genere è che si tratti di cose plausibili, argomentabili tranquillamente, come se si trattasse di sconsigliare i dolci ad un diabetico;
Dark, il problema non sono le idee di Cono, ma quelle taciute di tanta gente che gli sta intorno e forse pure intorno a te e me.
Sicuramente, anche quelle sono un grande problema.
Chi tace e giudica, ad esempio.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
doxa
Buongiorno Cono, stamane t’invito ad un esercizio spirituale: l’esame di coscienza, o meglio, a riflettere sulla differenza tra due parole: morale e moralista.
La distinzione tra morale (o moralità) – cui genericamente attribuiamo un significato positivo - e moralismo – con significato negativo - è un'esigenza per indirizzare i nostri comportamenti, o valutare quelli degli altri.
La morale è l'insieme dei valori o principi ideali in base ai quali l’individuo e la collettività distinguono il bene dal male, e a cui scelgono liberamente di conformare o meno il proprio comportamento.
Da “morale” deriva moralismo. Il moralista tende a dare prevalente o esclusiva importanza a considerazioni morali, spesso astratte e preconcette, nel giudizio su persone e fatti della vita.
Quando giudichiamo una persona o un’azione come moralmente approvabile o disapprovabile prendiamo in esame per lo più due informazioni: intenzioni e conseguenze. Oppure consideriamo se chi ha agito aveva o non aveva un’intenzione negativa e se le conseguenze delle sue azioni sono piacevoli o spiacevoli per gli altri (ad esempio, se l’azione ha causato un danno a detrimento di qualcuno).
Nel caso della sessualità tra partner, in privato, a chi si fa del male ? Alla morale pubblica o ai moralisti, pronti a giudicare secondo le direttive del catechismo emanato da “santa madre Chiesa” ?
Da quanto detto deriva il fastidio per il moralismo e per i moralisti: pessimi soggetti inclini a prediche fastidiose.
Il moralista parla genericamente di "immoralità" senza indicare quali principî concreti e definiti siano stati infranti, senza spiegare quale sarebbe il comportamento sessuale corretto e concretamente realizzabile, per esempio quello voluto dalla Chiesa cattolica ?
Il moralista invoca la moralità negli altri, nella società, perché non gli richiede impegno.
Ciao Cono, moralista ed inquisitore, ma sempre brava persona :approved::asd:
Era l'obiezione che il Cristo faceva ai Farisei....
Sepolcri imbiancati, belli di fuori e pieni di corruzione dentro. Se anche te hai letto San Paolo, avrai notato che Egli non fa certo moralismo spicciolo né, tantomeno, inquisisce o censura. Si tratta di AVERE RISPETTO! Per il nostro Corpo, Doxa e per quello degli Altri. È "tempio dello Spirito Santo", non possiamo abusarne né obbligarlo a peccare.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
non mistificare:
ho scritto che mi fa vomitare l'espressione "doveri" coniugali, perché implica un negozio di prestazioni, esattamente come la prostituzione;
hai presente il significato della parola "dovere" ?
"dovere" è l'oggetto di un contratto: io ti pago la tariffa taxi, tu mi devi portare in aeroporto; io ordino un certo libro, e quel titolo mi deve arrivare, non un altro a scelta del libraio; si parla di merci, beni e servizi;
che caxxo di istituto è quello che concepisce il sesso come un dovere coniugale ? oltretutto, pure indissolubile...
la cosa assurda, a fronte di questo tripudio di belle frasi ispirate da Dio, è che se io sostengo il dovere - questo sì che è un dovere - di lasciar andare chi mi dice basta, non voglio più - sarei un carta-velina, magari un debole, un fru-fru, uno che non combatte :asd:
eh ma...
Ma benedetto figliolo è il Codice Civile stesso che parla di diritti e doveri!!!
"Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri. Dal matrimonio deriva l'obbligo reciproco alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione."
Articolo 143
Il Matrimonio cristiano poi, è per sua natura oblativo, unitivo e procreativo. Vale a dire che entrambi i coniugi si donano reciprocamente e totalmente: Anima e corpo! Non per costrizione. Non previo pagamento tariffa, capisci?
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E intanto chiedi le foto alle utenti! :mmh?:
Lo vedi il "desiderium"? :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
LadyHawke
Aridai con sto buttarsi via!
Che stress!!! È così difficile rispondere in maniera più semplice e diretta con un sì o no?
Mi autocito di nuovo:
1) La fortuna non esiste
2) Il caso non esiste
3) Il culo non esiste in amore
4) Siamo chiamati ad essere signori, del nostro Corpo: non schiavi, Ladyhawke.
5) La carne è debole, è vero, te lo concedo: ma lo Spirito può dominarla.
6) C'è un combattimento, anche questo è vero.
7) Ma abbiamo le armi per sostenerlo.
8) Dunque non angosciarti se ancora sei sola. Se ancora sei solo.
9) Lotta, spera, cerca, prega, attendi con fiducia.
10) Se la persona giusta per te esiste, la Vita (Dio se sei credente) te la farà incontrare.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
E' proprio questa visione fuorviante che porti avanti tu a creare le diseguaglianze tra uomo e donna.
Primo, nessuna si concede a tutti, a meno di non farlo come mestiere - cosa peraltro più che legittima, questione di scelte - ma solo a uomini per cui prova attrazione. Che sia fisica, mentale o altro poco importa. Se due persone si piacciono e finiscono a letto è la cosa più naturale del mondo. Uomini e donne che siano. Poi può capitare che la frequentazione evolva oppure no.
Il problema è proprio quello che emerge dalle tue parole. Una donna che vive la propria sessualità liberamente passa per poco di buono. Un uomo che fa lo stesso nella maggior parte dei casi viene giudicato "figo".
E' proprio in questa narrazione deviata che si celano la maggior parte dei problemi. Chi come te si riempie la bocca di parole come "rispetto per la donna" e poi cade in queste dichiarazioni, non ha capito nulla del 25 novembre.
Parli del 25 novembre: secondo te come mai tantissimi uomini sono scesi in piazza e hanno manifestato insieme alle loro compagne? Con tanto di segno rosso sul viso?
Il rispetto è una parola unisex, mia cara. Ed esige la mutua collaborazione. L'uomo non è il nemico della donna. La donna non è la nemica dell'uomo: tutti e due sono compagni di viaggio, partners par condicio. Diventano nemici quando non sanno più chi sono, Dark. Quando non si riconoscono più....
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Li stiamo aspettando qui tutti da te il rispetto e la mutua collaborazione. Invece abbiamo tutti i giorni il cecchino.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Ma benedetto figliolo è il Codice Civile stesso che parla di diritti e doveri!!!
"Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri. Dal matrimonio deriva l'obbligo reciproco alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione."
Articolo 143
Il Matrimonio cristiano poi, è per sua natura oblativo, unitivo e procreativo. Vale a dire che entrambi i coniugi si donano reciprocamente e totalmente: Anima e corpo! Non per costrizione. Non previo pagamento tariffa, capisci?
io capisco benissimo;
sei tu che non capisci perché in effetti succede quello che lamenti: la gente non si sposa più, tanto meno in chiesa, se non alla liquida;
il Codice Civile non dettaglia certo le prestazioni sessuali, e prevede il divorzio, perché l'auto-determinazione del coniuge prevale su qualsiasi altro valore;
alla fine, il vero punto che si deve desumere dalla cronaca è come ci si deve comportare quando il partner dice: basta, non voglio più!
cioè, se il dovere morale è rispettare quell'autodeterminazione come sacra e farsi sacerdote di quella libertà - se ti piace l'espressione - oppure perseguire il fine di quello che per te è un sacramento, a prezzo dell'infelicità di quella persona che non vuole;
a me proprio non riesce, se vuoi per egoismo; starei male anche solo a costringere una a far le vacanze al mare se quella sogna passeggiate sulle Dolomiti, figurati a condividere una vita in cui devo fare il carceriere, con la sensazione continua che quella vorrebbe essere in pace altrove.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Parli del 25 novembre: secondo te come mai tantissimi uomini sono scesi in piazza e hanno manifestato insieme alle loro compagne? Con tanto di segno rosso sul viso?
Il rispetto è una parola unisex, mia cara. Ed esige la mutua collaborazione. L'uomo non è il nemico della donna. La donna non è la nemica dell'uomo: tutti e due sono compagni di viaggio, partners par condicio. Diventano nemici quando non sanno più chi sono, Dark. Quando non si riconoscono più....
MA chi ha detto che la donna è nemica dell'uomo?
E per fortuna che ci sono quelli che hanno manifestato. Ma non sono quelli che la pensano come te, Cono, è quello il fatto.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
1) La fortuna non esiste
2) Il caso non esiste
3) Il culo non esiste in amore
4) Siamo chiamati ad essere signori, del nostro Corpo: non schiavi, Ladyhawke.
5) La carne è debole, è vero, te lo concedo: ma lo Spirito può dominarla.
6) C'è un combattimento, anche questo è vero.
7) Ma abbiamo le armi per sostenerlo.
8) Dunque non angosciarti se ancora sei sola. Se ancora sei solo.
9) Lotta, spera, cerca, prega, attendi con fiducia.
10) Se la persona giusta per te esiste, la Vita (Dio se sei credente) te la farà incontrare.
Appunto SE LA PERSONA GIUSTA ESISTE LA VITA TE LA FARÀ INCONTRARE.
SE ESISTE.
Quello che tu chiami Dio per me può essere benissimo il destino, il caso, la fortuna o Dharma: legge cosmica, legge naturale universale.
Vedila come ti pare!
Avere desiderio sessuale e praticare la sessualità non è essere schiavi del proprio corpo ma risponde ad un bisogno naturale di tutti, che poi te lo vuoi reprimere, limitare, praticare a patto di, ecc... è un'altra faccenda.
E mi pare che qui dentro leggendo nessuno è schiavo del proprio corpo o di desideri sfrenati e incontrollabili.
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Questo film lo dobbiamo consigliare a Cono :rotfl:
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Lui li ha già visti tutti, ma quello che gli piace di più è La ginestra di fronte.
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