E' che ci vuole una vita per impararlo. Magari i nostri figli saranno più svegli se oggi noi glielo insegniamo.
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Beh, in concreto e' stata disarmata gran parte di quella rete di obblighi famigliari e sociali che imponevano il contratto in nome di una rispettabilita'.
Ora hai come esempio e monito gli homeless cosi' ridotti dai mantenimenti prodotti dal contratto.
Al che badi che ti consoci, senza vincoli, a chi ha pure lui/lei una solida e stabile posizione economica, in assenza di cui niente societa' informale, ma incontri quando va.
E non di meno valuti pargoli che sono origine autonoma di obblighi e costi, a prescindere da eventi a divenire.
Guarda che l'hai già detto (l'età fa brutti scherzi con la memoria?:D), la risposta è sempre la stessa: il giudizio è nei tuoi occhi perché hai il pregiudizio che non si possano avere opinioni negative su un fenomeno, senza automaticamente giudicare male a livello personale gli individui che vi sono coinvolti. Si vede che tu ragioni così e quindi ti aspetti che lo facciano anche gli altri. Secondo il tuo ragionamento tutti i vegani automaticamente dovrebbero avercela a morte con chi mangia carne.
Una rondine non fa primavera, l'ho detto anche a cono.
Ah, ecco perché sei abituato a parlare da solo. Comunque sembra l'annuncio per l'agenzia matrimoniale. :asd:
Certo che è un'idea conservatrice, ma che c'entra? Come potrei vergognarmene se la sto ribadendo praticamente in ogni post... Invece di contestare la mia idea, contesti che io abbia un'idea conservatrice? E' questo che hai fatto per tutto il tempo in questo tuo modo sconclusionato. :mumble:
Fare figli è un'idea conservatrice, la modernità sta nel non farli e quindi automaticamente tu sei nel giusto perché il passato è brutto e cattivo?
Allora, ora ti spiego che condividere una certa idea non vuol dire sposare un'intera ideologia. Immagino che tu sia contrario al furto, all'omicidio, al tradimento e che tu sia mediamente generoso col tuo prossimo, cioè tutte idee cristiane. Vogliamo dunque dare per scontato che tu sia cattolico? O vogliamo dire che viviamo in un paese comunista perché abbiamo l'assistenza sanitaria pubblica?
Cioè ma veramente se l'Istat rivela che siamo a crescita demografica zero e un cittadino si rende conto dei problemi che ne derivano, tu stai lì a criticarlo perché fare figli (con annesso senso di responsabilità) è un'idea conservatrice? :Pazienza:
Anche nascere ed eventualmente vivere fa molto conservatori e infatti la modernità oggi è questa https://it.wikipedia.org/wiki/Movime...ana_volontaria
Poi neanche io sto polemizzando, anzi mi sono divertita a vederti andare in panico per non sapere più dove mettere i puntini sulle i che ti avanzavano. :blah: :D
Guarda che io ho esplicitamente espresso la mia opinione.
Non so perché ti ostini a credere io abbia voluto dire qualcosa di diverso da quello che ho detto. Anzi si lo so, sei così schematico che tutto deve rientrare per forza nelle tue caselle. Ripeto, preoccuparsi dell'invecchiamento della popolazione e del calo delle nascite riguarda più il futuro che il passato, visto che da decenni i nostri governi credono sia più utile importare persone dalle zone povere del mondo, piuttosto che incentivare sul serio le nascite. Per cui ci troviamo nella situazione che i nostri giovani, che vorrebbero farsi una famiglia non ci riescono, mentre una bella fetta delle nostre risorse vengono usate per aiutare le famiglie straniere. (Chi scommette che ora Axe mi dice che sono razzista? :asd:). Se non si andasse troppo sul personale, sarebbe interessante sapere perché, per esempio, tua moglie non si è sentita pronta per avere figli, mentre tu che avresti voluto, hai dovuto accettare un compromesso. Io conosco diverse persone in una situazione simile, qualcuno per via del lavoro ha dovuto aspettare e quando finalmente poteva era diventato troppo tardi, qualcuno ha incontrato persone che avevano altro per la testa (nel senso di difficoltà a pensare di prendersi questa responsabilità), qualcuno voleva aspettare qualcosa di meglio (che è sempre arrivato ma diventava non abbastanza), etc. etc.
Devi accettare il fatto che esistono le opinioni e le persone sono libere di pensare quello che vogliono. Se vuoi contrastare le ideologie che non ti piacciono, devi argomentare per mostrare idee diverse alle persone. Impuntarsi su questioni di lana caprina non serve a niente.
Ah bene. Possiamo scrivere una piece a puntate, 'Così è (se vi Axe)'. :D
Si esatto, la situazione è proprio questa. Proprio per l'ultimo punto, cioè che i figli costano, si è sempre reso necessario mettere insieme forze e risorse di due persone (e relative famiglie alle spalle), che oggi possono separarsi quando vogliono, ma il vincolo con i figli è rimasto quello di prima, anzi dal punto di vista legale è diventato anche più vincolante (il mantenimento fino al compimento degli studi). E' normale che un po' l'impegno possa spaventare...
e che logica sarebbe ? la frase evidenziata è assurda, perché riguarda una scelta; sarebbe possibile giudicare negativamente un'alluvione, ma non le vittime; nel caso di un comportamento umano deliberato e cosciente, il giudizio negativo è implicito, anche se "solo" collettivo;
cerco moglie solo nei forum, o fora, se preferisci :PCitazione:
Ah, ecco perché sei abituato a parlare da solo. Comunque sembra l'annuncio per l'agenzia matrimoniale. :asd:
se tu mi leggessi in buona fede, e non rispondessi per pura polemica, riconosceresti che ho scritto di non avere nulla in contrario alla manifestazione di qualsiasi idea, purché enunciata come tale, e non travestita surrettiziamente da "fatto", attribuendole così una forza e una necessità che non ha;Citazione:
Certo che è un'idea conservatrice, ma che c'entra? Come potrei vergognarmene se la sto ribadendo praticamente in ogni post... Invece di contestare la mia idea, contesti che io abbia un'idea conservatrice? E' questo che hai fatto per tutto il tempo in questo tuo modo sconclusionato. :mumble:
no, fare figli non è affatto un'idea intrinsecamente conservatrice;Citazione:
Fare figli è un'idea conservatrice, la modernità sta nel non farli e quindi automaticamente tu sei nel giusto perché il passato è brutto e cattivo?
Allora, ora ti spiego che condividere una certa idea non vuol dire sposare un'intera ideologia. Immagino che tu sia contrario al furto, all'omicidio, al tradimento e che tu sia mediamente generoso col tuo prossimo, cioè tutte idee cristiane. Vogliamo dunque dare per scontato che tu sia cattolico? O vogliamo dire che viviamo in un paese comunista perché abbiamo l'assistenza sanitaria pubblica?
lo è in un paese come il nostro che già penalizza le donne nella famiglia e nel lavoro, perché determina forzosamente un'allocazione squilibrata delle opportunità di genere, a favore degli uomini, e a svantaggio di tutti, e per un semplice motivo:
secondo te, hai più probabilità di ottenere il medico, il ricercatore farmaceutico, l'avvocato, il giudice, l'insegnante, ecc... migliore se questi sono scelti in una competizione tra 50, 500, 5mila o 50mila persone, o tra 100, mille, 10mila o 100mila, visto poi che in media le donne hanno un rendimento maggiore negli studi ?
in un paese ad alta disoccupazione giovanile, enunciare la semplice esortazione a non essere egoisti e fare figli, significa cercare surrettiziamente di scaricare la disoccupazione sul genere femminile, creare una classe ancor più svantaggiata di quanto già le donne siano, visto che la distribuzione nelle carriere è penosamente rivelatrice di un grave gap;
no, io critico la malafede di un'ideologia che traveste i suoi fini da risposta necessaria ad un problema; chi vuole le donne a casa e rassegnate - di fatto, soprattutto in un paese come questo - alla dipendenza economica dai mariti, abbia il coraggio di affermare esplicitamente quest'idea tradizionalista;Citazione:
Cioè ma veramente se l'Istat rivela che siamo a crescita demografica zero e un cittadino si rende conto dei problemi che ne derivano, tu stai lì a criticarlo perché fare figli (con annesso senso di responsabilità) è un'idea conservatrice? :Pazienza:
:rotfl: altro escamotage retorico: prendere una bizzarria di qualche matto e attribuirla alla "modernità";Citazione:
Anche nascere ed eventualmente vivere fa molto conservatori e infatti la modernità oggi è questa https://it.wikipedia.org/wiki/Movime...ana_volontaria
al contrario, per screditare gli anti-moderni non c'è tanto da cercare gente eccentrica col lanternino, dato che stanno dappertutto, prendono le mogli a martellate, oppure le mandano in giro coperte da capo a piedi, quando non piglia loro male e decidono di farsi saltare per aria assieme ad un po' di satanassi paladini del moderno; dici che come estinzione volontaria è più efficiente ? :D
una differenza di età di 12 anni, e suoi problemi psicologici con la famiglia d'origine; andava anche in analisi; peraltro, veniva da un ambiente ultra-conservatore e ultra-cattolico, tradizionalista, di aristocratici e militari francesi; situazione troppo ingarbugliata e fragile per rischiare di costruirci sopra un piano in più, a rischio crollo;Citazione:
Poi neanche io sto polemizzando, anzi mi sono divertita a vederti andare in panico per non sapere più dove mettere i puntini sulle i che ti avanzavano. :blah: :D
Guarda che io ho esplicitamente espresso la mia opinione.
Non so perché ti ostini a credere io abbia voluto dire qualcosa di diverso da quello che ho detto. Anzi si lo so, sei così schematico che tutto deve rientrare per forza nelle tue caselle. Ripeto, preoccuparsi dell'invecchiamento della popolazione e del calo delle nascite riguarda più il futuro che il passato, visto che da decenni i nostri governi credono sia più utile importare persone dalle zone povere del mondo, piuttosto che incentivare sul serio le nascite. Per cui ci troviamo nella situazione che i nostri giovani, che vorrebbero farsi una famiglia non ci riescono, mentre una bella fetta delle nostre risorse vengono usate per aiutare le famiglie straniere. (Chi scommette che ora Axe mi dice che sono razzista? :asd:). Se non si andasse troppo sul personale, sarebbe interessante sapere perché, per esempio, tua moglie non si è sentita pronta per avere figli, mentre tu che avresti voluto, hai dovuto accettare un compromesso.
vabbè, io conosco decine di famiglie, e quelle non inguaiate sul piano dei rapporti umani si contano sulle dita di una mano, sebbene si tratti di gente civile ed educata, che non trascende in violenze agite; e allora ?Citazione:
Io conosco diverse persone in una situazione simile, qualcuno per via del lavoro ha dovuto aspettare e quando finalmente poteva era diventato troppo tardi, qualcuno ha incontrato persone che avevano altro per la testa (nel senso di difficoltà a pensare di prendersi questa responsabilità), qualcuno voleva aspettare qualcosa di meglio (che è sempre arrivato ma diventava non abbastanza), etc. etc.
io accetto tutto;Citazione:
Devi accettare il fatto che esistono le opinioni e le persone sono libere di pensare quello che vogliono. Se vuoi contrastare le ideologie che non ti piacciono, devi argomentare per mostrare idee diverse alle persone. Impuntarsi su questioni di lana caprina non serve a niente.
ma tu devi confrontarti con le idee, non con quella che tu presumi essere la personalità dell'interlocutore, o esprimere giudizi come quello sulla lana caprina;
io non vengo certo a fare ipotesi sul tuo status di felicità famigliare e motivazioni personali di moglie e madre;
se le pari opportunità ti sembrano una questione di lana caprina, puoi tranquillamente affermarlo in positum, esattamente come nessuno ti vieta di aderire ad idee conservatrici; ma almeno risparmiati di infilarcele surrettiziamente nel posteriore, travestite da cose buone e giuste, facendo passare i dati ISTAT nell'imbuto che finisce nella bottiglia che sappiamo.
Infatti lo trovo assurdo anche io, finalmente siamo d'accordo, quindi smettila di blaterare di giudizi e pregiudizi!
No figurati, qua il precisino sei tu. :dentone:
Ma io non faccio affatto polemica, sostengo semplicemente la mia opinione… manco avessi fatto un trattato scentifico-statistico-demografico… Hai una sensibilità troppo esagerata.
Infatti dico poprio che dovrebbero essere i nostri governi nel loro susseguirsi ad elaborare programmi e strategie per evitare che questo accada. Non dovremmo evitare di prendere la bicicletta per paura di romperci una gamba cadendo.
Va beh ma lascialo dove sta il fascismo. Economicamente è molto più conveniente che le donne lavorino (santo capitalismo!), se ne sono accorti pure in Arabia Saudita, dove hanno inziato a fare qualche riforma http://www.ilsole24ore.com/art/mondo...?uuid=AEXf7MQD e magari con un po' di fortuna la situazione delle donne migliorerà anche in altri paesi.
Veramente non volevo screditare i pro-modernità, ma solo le degenerazioni di certi interessi. Insomma se ti scaldi per le ideologie che surrettiziamente ci propinano bla bla com'è che hai detto prima, dovresti infastidirti anche per robe del genere. Questi dell'estinzione sono degli squinternati, ma robe del genere ne spuntano fuori come funghi e prendono piede lentamente. Non so, io ci vedo un certo filo conduttore: gli anti-vaccini, il gioco della blue whale, l'autolesionismo della gente comune (ovviamente parlo limitatamente agli italiani che sono speciali in questo) quando la senti dire che ci meritiamo di essere rimpiazzati tutti dagli immigrati, cose così...
Cioè non è affatto un espediente retorico, ma è proprio che vedo una leggera tendenza all'autolesionismo generalizzato, magari anche sensazionalistico e alimentato dai media giusto per fare soldi, però insomma, fa una certa impressione.
Aridaje! Tu scambi per giudizio qualsiasi opinione o impressione dell'interlocutore!!! La lana caprina si riferisce alla tua insistenza sulla questione del giudizio e pregiudizio!!! per l'appunto come vedi, anche qui! Poi ti fai tutto un film…
Non mi permetterei mai, era solo per dire per l'appunto che si vorrebbero fare più figli ma non ci sono le condizioni, perché in un modo o nell'altro la nostra società ci rende un po' fragili. Cioè quelli che davvero non vogliono figli nel modo più assoluto forse sono la minoranza, gli altri sono semplicemente titubanti, per così dire.
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come sarebbe, chiara, se non sai cosa stia citando ?
è una risposta un po' a doppio senso che Bruno Cortona/Gassman rivolge alla zia di Trintignant nel Sorpasso, a domanda su Sophia Loren;
ma non di ostilità; intende Bruno: non ci penso proprio, ma se dovesse capitare... :asd:
guarda che suscitare la mia ostilità è proprio difficile, non è nel mio carattere;
fatti tutti i conti, rompo i coglioni quasi solo su questa storia delle donne, e in generale anche sulla censura al desiderio, senza intendere che tutto debba essere lecito, beninteso.
Spaventare a morte!!! La sola prospettiva del per sempre fà scappare le persone a gambe levate....
L'hai detto benissimo tu: Nessuno insegna più il Valore della lotta, della battaglia quotidiana, del sacrificio...del "morire" per l'Altro. Anche quando, tante volte, ci appare come un Nemico. Per scansare, per non avere a che fare con queste cose, le Persone preferiscono vivere da sole. Con l'alibi di una pretesa libertà. Autoproclamandosi "progressisti" e definendo gli altri "conservatori"
Perché, chi si sposa sarebbe più libero realmente di altre categorie (single, conviventi, divorziati)? Se fosse così in base a cosa?
O potrebbe essere la paura a restare soli, il bisogno di possesso, in varia percentuale, che promuove certi vincoli?
totalmente d´accordo :approved:
raro trovare una donna tutta di un pezzo ,quelle di una volta..son tempi duri ..:D
http://www.liberoquotidiano.it/news/...eri-della.html
se ti riferisci a me ti sbagli di grosso, vivendo da solo con animali, devo pensare io a tutto, alzarmi,pulire, acquistare il cibo, prepararlo per me e per gli animali, servirlo e finalmente mangiarlo, inoltre lavare i piatti, fare la lavatrice, stendere i panni, non stiro perché non mi piace, fare il letto, ripulire la casa, insomma tutte le cose che farebbe tua moglie tocca farle a me, eppure non mi lamento. Senza contare che ho pure un giardino. Della mia città conosco tanta gente con la quale colloquisco volentieri quando esco; ho solo uno svantaggio che è quello di poter stare da solo:asd:.
Una riflessione assolutamente cristiana. Certo. :looksi:
Tranquillo, le nostre riflessioni analizzano il modus-vivendi di questa società in generale. Ti lascio ai tuoi pappagallini.
Buon fine-settimana! Buon fine-settimana a tutti, gente!
Sicura? E se questo invece ti realizzasse profondamente? Morire per l'Altro significa accoglierlo per quello che è, Magiostrina. E non più per quello che vorremmo che fosse. Significa desiderare il suo bene prima ancora che il nostro. Significa amarlo. Anche nei difetti. Perdonarlo, sovvenirlo, sostenerlo nei momenti difficili. Accudirlo se ammalato o infermo. Gioire delle sue gioie, piangere con lui quando soffre. Possibile questo nella Società repressiva di qualunque forma d'altruismo come l'attuale? Dove ad essere privilegiato e idolatrato risulta essere l'Ego? Ti rispondo di si, amica mia. E' ancora possibile. Poichè Dio continua nonostante tutto, imperterrito, a camminare con noi, se lo vogliamo.
Un abbraccio! A lunedì. :)
E' meglio che non analizzi perché ho detto tante di quelle cazzate.....:asd:
E' inutile che ti nascondi in quanto la riflessione è solo tua, o per lo meno è il tuo punto di vista cristiano, se cristiano si può dire; facendomi un bell'esame di coscienza io posso anche scherzare sulle personali teste ma non mi sono mai permesso di entrare nella vita privata delle persone, tant'è che tu conosci i nomi di tutti ed io di nessuno, perché per me non è cristiano anzi diabolico cercare di conoscere, individuare e poi abbattere il modo di vita del tuo prossimo. Io critico le teste non gli affetti che ognuno ha, cristiano e non. Ricordatelo.
.....e sto sempre tranquillo, stai tranquillo, a martedì:asd:
Grazie cara;)
E' stata una cosa sofferta:asd:....una specie di parto:rotfl:.
Tralasciando il fatto che non siamo amici (e smettila di prenderti confidenze con me. Questa non è una comunità di neocatecumenali), la scelta del verbo morire la trovo alquanto infelice, ma se voi preferite mettervi a lutto per amare le persone, liberissimi.
Questo proselitismo della sofferenza fa scappare la gente perchè l'essere umano cerca, per sua natura, di stare meglio e non di sacrificarsi a tutti i costi. Che la vita faccia schifo lo vedono tutti benissimo, quindi non c'è bisogno di aggiungere tristezza.
E' questo che ci differenzia: La Vita è bella! Meravigliosamente bella!! Anche quando assume i caratteri della lotta quotidiana, delle nostre battaglie d'ogni giorno, Magiostrina. Se non abbiamo ben presente questo, anche nel Matrimonio, conviene non sposarsi.
Il Papa: «Se il matrimonio non è “per sempre” è meglio non sposarsi»
21/06/2017 Francesco all’udienza generale: «Chi ama veramente ha il desiderio e il coraggio di dire “per sempre” ma sa di avere bisogno della grazia di Cristo e dell’aiuto dei santi per poter vivere la vita matrimoniale per sempre. Non come alcuni dicono: “finché dura l’amore”. O per sempre o niente»
http://www.famigliacristiana.it/arti...-sposarsi.aspx
Ognuno di noi fa le sue scelte, Crepuscolo. Te hai fatto la tua. Dico solamente che per Natale potresti gustarti la gioia di stare insieme a tua moglie e ai tuoi figli, di condividere con loro (aldilà dell'essere persone diverse) il vostro passato e le vostre speranze future, assaporare la gioia del Perdono, della Riconciliazione, dello stare insieme nella buona e nella cattiva sorte. Come fai a mettere invece al centro te stesso? La tua voglia di non avere problemi?
Per me questo non è assolutamente vero, il più delle volte siamo obbligati a scegliere. Trovane uno/a che abbia fatto sempre liberamente le sue scelte.
Se crediamo possiamo dire che è il nostro destino che ci condiziona e se non crediamo diciamo che sono gli altri a condizionarci. e su questo mi rifaccio a Darwin dicendo che è l'ambiente che ci condiziona ad essere sempre meglio o peggio, a seconda di come siamo.
Vorrei vedere se ancora lo penseresti, trovandoti in una situazione matrimoniale infernale, a dover amorevolmente 'morire' per il diavolo :asd:
A parlare sono bravi tutti.
http://www.unionesarda.it/articolo/c...68-587316.html
"La colpa del divorzio è del Diavolo".
Lo ha scritto il tribunale civile di Milano a proposito di un caso di separazione che ha coinvolto una coppia di ferventi cattolici: i giudici hanno ascritto i comportamenti anomali e ossessivi della moglie a una vera e propria "possessione demoniaca".
Magiostrina te le ha suonate Conuccio e questo è il dato giornaliero :asd: