Originariamente Scritto da
axeUgene
tutto si può rivedere e cambiare;
ma se una cosa è argomentata in modo più o meno razionale e introiettata diventa una parte della tua identità ideologica, e la cambi con un'altra idea più forte; hai realizzato che la tua amica tradita che sta con un'altra donna fa la cosa giusta e non va censurata ? ti identifichi in quell'idea; la puoi cambiare, ma se arrivi ad una riflessione che scalza quel principio con uno che trovi più forte e congruente all'idea che hai di te stessa;
mentre prima potevi essere semplicemente esposta ad un'idea ricevuta su queste cose, come tutti;
per tutte le cose, relazioni incluse, concettualizzare, mentalizzare, razionalizzare, sono processi irreversibili;
non nel senso che rimani di quell'opinione, beninteso; ma che vai avanti in quel processo, non recuperi una verginità di pensiero;
magari Rina incontra l'emiro che la tiene segregata, ma in uno yacht di 150 mt che fa il giro del mondo, e le regala un patrimonio di decine di milioni; allora quella pensa; sì, mi tocca uscire col burqa, ma Lino è povero e in fondo sulla barca faccio quel che mi pare, posso comprare un appartamento a mamma e la badante a vita; ma non è tornata la Rina che stava con Pino geloso :asd:
fossi Lino, le direi, seppure con rammarico: OK, il prezzo è giusto, vai in pace e segui quello che ti dice l'istinto; no ?
io, in tutto questo, sono - modicamente, poi sono caxxi di ognuno - più angosciato dall'eventuale incapacità delle persone di farsi uno spazio per vedere i propri e gli altrui talenti di relazione al di là di bisogni consolidati e consapevoli; solo perché ho visto la differenza ed è tanta roba.