Lo sentimmo anche in Toscana
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Lo sentimmo anche in Toscana
14 maggio 1987- Muore a New York l’attrice Rita Hayworth.
Il 16maggio del 1886 muore all'età di 55 anni Emily Dickinson, poetessa americana tra le più amate, sebbene la sua fama sia stata postuma.
20 maggio 1506 – Muore di cancro a Valladolid in Spagna Cristoforo Colombo. Il navigatore era nato a Genova nel 1451.
23 maggio 1992. A Capaci nei pressi di Palermo viene ucciso in un attentato mafioso il magistrato Giovanni Falcone e con lui la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti di scorta.
30 maggio 1960- Muore Boris Leonidoviè Pasternak, poeta e scrittore russo, premio Nobel per la Letteratura (che il regime sovietico gli impedì di andare a ritirare), universalmente noto per il romanzo “Il dottor Zivago“.
2 giugno 1946, Referendum: l'Italia è repubblica!
Correva l'anno 1985... esattamente 40 anni fa era domenica e con la compagnia di allora ho fatto la mia prima vera balneazione motorizzata di gruppo... :clap:
...nemmeno mi ricordo quanti eravamo, cmq.siamo partiti con motorini, vespe e ciclomotori più o meno elaborati per i Filtri di santa Croce :cool:
...un giro che oggi faccio in bicicletta come ridere, ma allora sembrava un'avventura in capo al mondo anche perché abbiamo fatto il giro largo per l'altopiano per unirci al resto della clapa :)
...tra loro c'era anche Cristina che mi piaceva un sacco, ma stava già flirtando con un altro mio amico :mad:
:ciaociao:
10 giugno 1940: l'Italia entra in guerra, inizia la catastrofe.
Esattamente quattro anni dopo qua ci fu un terribile bombardamento, l'arsenale ed altri stabilimenti particolari ci hanno riempito di attenzioni... :sbonk:
...in un altro bombardamento hanno centrato una nave ospedale ferma in porto, si narra che il golfo era pieno di letti che galleggiavano......
...anche i "buoni" hanno fatto le loro carognate....
:mahciao:
Infatti ho scritto che iniziava la catastrofe: se l'Italia fosse rimasta neutrale non sarebbe stata bombardata e rasa al suolo....
Con la Pace nulla si perde
Con la guerra tutto si perde
La strage di Ustica fu un incidente aereo avvenuto il 27 giugno 1980, quando il volo di linea IH870 della compagnia Itavia, in viaggio da Bologna a Palermo, precipitò nel Mar Tirreno tra le isole di Ponza e Ustica. Tutte le 81 persone a bordo persero la vita.
Alcune teorie, sostenute anche da indagini giudiziarie, suggeriscono che l'aereo sia stato abbattuto durante un'azione militare o in un contesto di guerra non dichiarata.
L’elenco dei 77 passeggeri del volo Itavia IH-870 e dei 4 membri dell’equipaggio, tra parentesi la loro età:
Andres Cinzia (24) ▪ Andres Luigi (32) ▪ Baiamonte Francesco (55) ▪ Bonati Paola (16) ▪ Bonfietti Alberto (37) ▪ Bosco Alberto (41) ▪ Calderone Maria Vincenza (58) ▪ Cammarata Giuseppe (19) ▪ Campanini Arnaldo (45) ▪ Casdia Antonio (32) ▪ Cappellini Antonella (57) ▪ Cerami Giovanni (34) ▪ Croce Maria Grazia (40) ▪ D’Alfonso Francesca (7) ▪ D’Alfonso Salvatore (39) ▪ D’Alfonso Sebastiano (4) ▪ Davì Michele (45) ▪ De Cicco Giuseppe Calogero (28) ▪ De Dominicis Rosa (Allieva Assistente di volo Itavia) (21) ▪ De Lisi Elvira (37) ▪ Di Natale Francesco (2) ▪ Diodato Antonella (7) ▪ Diodato Giuseppe (1) ▪ Diodato Vincenzo (10) ▪ Filippi Giacomo (47) ▪ Fontana Enzo (Copilota Itavia) (32) ▪ Fontana Vito (25) ▪ Fullone Carmela (17) ▪ Fullone Rosario (49) ▪ Gallo Vito (25) ▪ Gatti Domenico (Comandante Pilota Itavia) (44) ▪ Gherardi Guelfo (59) ▪ Greco Antonino (23) ▪ Gruber Martha (55) ▪ Guarano Andrea (37) ▪ Guardì Vincenzo (26) ▪ Guerino Giacomo (19) ▪ Guerra Graziella (27) ▪ Guzzo Rita (30) ▪ Lachina Giuseppe (58) ▪ La Rocca Gaetano (39) ▪ Licata Paolo (71) ▪ Liotta Maria Rosaria (24) ▪ Lupo Francesca (17) ▪ Lupo Giovanna (32) ▪ Manitta Giuseppe (54) ▪ Marchese Claudio (23) ▪ Marfisi Daniela (10) ▪ Marfisi Tiziana (5) ▪ Mazzel Rita Giovanna (37) ▪ Mazzel Erta Dora Erica (48) ▪ Mignani Maria Assunta (30) ▪ Molteni Annino (59) ▪ Morici Paolo (Assistente di volo Itavia) (39) ▪ Norrito Guglielmo (37) ▪ Ongari Lorenzo (23) ▪ Papi Paola (39) ▪ Parisi Alessandra (5) ▪ Parrinello Carlo (43) ▪ Parrinello Francesca (49) ▪ Pelliccioni Anna Paola (44) ▪ Pinocchio Antonella (23) ▪ Pinocchio Giovanni (13) ▪ Prestileo Gaetano (36) ▪ Reina Andrea (34) ▪ Reina Giulia (51) ▪ Ronchini Costanzo (34) ▪ Siracusa Marianna (61) ▪ Speciale Maria Elena (55) ▪ Superchi Giuliana (11) ▪ Torres Pierantonio (32) ▪ Tripiciano Giulia Maria Concetta (45) ▪ Ugolini Pierpaolo (33) ▪ Valentini Daniela (29) ▪ Valenza Giuseppe (33) ▪ Venturi Massimo (31) ▪ Volanti Marco (36) ▪ Volpe Maria (48) ▪ Zanetti Alessandro (18) ▪ Zanetti Emanuele (39) ▪ Zanetti Nicola (6)
Terrificante ieri al tg1, ancora si valuta l'ipotesi della bomba sul volo.
1 luglio 2005 – Un decreto pone fine in Italia al servizio militare obbligatorio.
C'è chi lo considera un anno buttato; e c'è chi invece lo apprezzò come occasione per destreggiarsi in situazioni estreme.
La seconda ci sta, ma non in senso stretto... :rolleyes:
...durante la naja ho imparato bene a mettere in pratica il detto, mors tua vita mea, ad essere vendicativo nonché scoprire quanto marciume c'è in ambienti che, a loro dire sono la perfezione della società :asd:
...beh si, in un certo senso ciò mi ha aiutato in situazioni estreme ;)
:ciaociao:
Bah no, allora no ale; non ti ha aiutato. Se sei diventato rancoroso e vendicativo ti ha peggiorato; scusami.
Infatti era ironico, anche se tali qualità possono tornare utili nel favoloso mondo in cui viviamo... ;)
...in realtà avrei fatto volentieri a meno di quell'anno buttato giù per il cesso, può andar bene per un balordo che vive di espedienti e passa la giornate da un'osteria all'altra, ma io avevo un lavoro fisso e pure una relazione sentimentale ai quali sono stato strappato via :swear:
:mahciao:
Ale ma....ti sei reso conto di quello che hai scritto? L'anno di militare poteva far bene solo ai balordi d'osteria?!?! Anch'io lavoravo e avevo la fidanzatina, eppure l'esperienza in qualche modo mi ha giovato. Oltre ad arrangiarsi un po' da sé, possono nascere belle amicizie, si possono imparare cose nuove o considerarle da un altro punto di vista.
Certo che mi rendo conto, e tu lo sai che non siamo tutti uguali? Lo sai che anche la i leccaculi se la passano bene e chi invece capita nel posto sbagliato al momento sbagliato ha solo da rimetterci? :confused:
...anch'io ho imparato cose utili soprattutto sull'orientamento e survival, nel piccolo anche marciare, il recupero del passo perso mi torna utile tutt'ora a danza, mi hanno pure quasi regalato la patente del camion.......
...se poi a te è piaciuto quell'ambiente marcio.....vabbè :dunno:
:mahciao:
Mi dite i vostri scaglioni? Quando avete fatto la naja e dove? Io battaglione fanteria Chieti, 8° scaglione 1985
Vi dò la stecca a tutti: 42° Pordoi Padova, 11/81 :)
Urca, sono il più giovane... :eek:
...ora non fatemi angherie neh, che il nonnismo è passato di moda :D
:ciaociao:
Fila subito sull'armadietto a fare il cucù!
Un suicidio anche da noi; però il nonnismo in quel caso non ci entrava, spesso i ragazzini sradicati improvvisamente dal loro ambiente acuivano i loro problemi - diciamo cosi - di solitudine.
9 luglio 2006- A Berlino, nella finale dei Mondiali di calcio di Germania 2006, l’Italia batte la Francia ai rigori per 5 a 3. La partita viene decisa ai calci di rigore. È il quarto titolo mondiale conquistato dagli azzurri, ventiquattro anni dopo il trionfo a Spagna ’82.
Eh....dolci ricordi di un mondo - la nazionale - che non c'è più; rischiamo di nuovo di non andare al mondiale