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Originariamente Scritto da
Piotr Aleksejevic
Mi sembra di sentire i discorsi di mia nonna sui "giovani d'oggi" ...
riferendosi alla mia generazione ...
il mondo cambia, fatevene una ragione, i giovani sono ribelli come
sono sin dall'età della pietra ed il comune senso del pudore è una
stronzata ( nel Medioevo una bambina di 12 anni era una donna
matura pronta al matrimonio ).
Se i ragazzi non hanno certi valori che i genitori vorrebbero,
che recitino il mea culpa e non rompano troppo gli zebedei ...
tanto, se lo vogliono, i giovani se li fanno da soli i propri valori
e, in mancanza di qualcosa di positivo da parte dei genitori,
terranno per buoni i propri.
Noi, al massimo, possiamo e dobbiamo vigilare sul rispetto dei
valori civili e della legge di questa nazione.
Poi ci sono i genitori buoni e quelli cattivi ... ma non c'è legge
al mondo che possa impedire questo dato di fatto.
A me non me ne frega, per quanto mi riguarda per ribellione possono anche gettarsi tutti in fila nella lava, dicevo solo che quando si danno certi modelli poi non si può pretendere altrimenti dalle generazioni future. Che poi ognuno ha i suoi valori è una stronzata, almeno per me i valori rappresentano qualcosa, che ognuno si sceglie i suoi può essere vero in linea di massima, com è vero che cambiano da persona a persona, ma i valori non sono relativi, chi dice il contrario, dice una stronzata, c è poco da fare. Che poi le generazioni giovani facciano piuttosto schifo è un dato di fatto, ragazzini che scelgono se spacciare al tempo in cui al massimo devono rubare merende. 13 enni che sputtaneggiano in giro, questi sono i loro valori????? Fanno schifo, non è soggettivo. Poi si in effetti se mi riporti altri modelli sociologici cosa mi vuoi dimostrare?????? Che non è sempre stato così???? Benissimo e allora? Nel medioevo erano quasi tutti servi della gleba, quando si sposavano la sposa doveva passare la prima notte di nozze col signore, dunque? Si viveva tutta la vita in un feudo che in media era di 10kmq a lavorare ricevendo in cambio solo ciò che bastava per permetterti di continuare a lavorare fino alla morte, mi pare normale che una ragazzina cercavano di darla via e naturalmente, essendo un fenomeno sociale era adottato anche dalla fascia ricca. Infatti il fenomeno di infanzia è nato dopo la rivoluzione francese, se vogliamo poco prima. Quindi è ovvio che non sia sempre stato così, però per quello che ci riguarda è un fenomeno universalmente riconosciuto e rispettato la dove si può, quindi perchè mettere in dubbio perfino che un bambino ha diritto ad essere tale?? Per quale ragione???? Naturalmente c' è anche da considerare che una volta vivevano molto meno, quindi anche per questo si avevano fasi della vita diverse. Cioè sinceramente certe volte le tue mi sembrano sparate abbastanza superficiali, per dare il colpo e via...
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[quote=Axelrose86;778056]Si viveva tutta la vita in un feudo che in media era di 10kmq a lavorare ricevendo in cambio solo ci
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Citazione:
Originariamente Scritto da
thorpe
Quindi????????????? Se magari invece di sfruttare in modo del tutto strumentale una frase scritta da me ti degnassi di dare una risposta all' insieme ne guadagnerebbe la discussione.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Axelrose86
Quindi????????????? Se magari invece di sfruttare in modo del tutto strumentale una frase scritta da me ti degnassi di dare una risposta all' insieme ne guadagnerebbe la discussione.
pensavo fossi abbastanza acuto da dedurre il ragionamento.
terra terra eh: la merda c'
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[QUOTE=Axelrose86;778056]Che poi ognuno ha i suoi valori
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Citazione:
Originariamente Scritto da
thorpe
pensavo fossi abbastanza acuto da dedurre il ragionamento.
terra terra eh: la merda c'è sempre stata, in qualunque luogo e qualunque epoca. come il bene nelle cose. oggi stiamo meglio rispetto al passato o stiamo solo diversamente? in fondo abbiamo la possibilità di calarci nella realtà di allora? no. osserviamo tutto con la lente della storia. delle storie e dei discorsi (in senso foucaultiano, sia chiaro). a volte penso sia bene smettere di fare speculazioni e rimboccarsi le maniche per spalare un pò di melma fuori dalla barca.
abbastanza chiaro?
Di sicuro stiamo diversamente, ma non peggio, visto che la vita tende ad allungarsi nei paesi sviluppati.
Quanto al fatto dell' arrotondare la paghetta con lo spaccio, non mi sta bene, sopratutto perchè anche nel passato certe cose accadevano, è palese, ma se nel passato potevano esserci dei casi isolati oggi ci sono sempre + casi via via meno isolati fra loro. Sta diventando la normalità.
Punto 2 non parlerei propiamente di valori, in quanto ognuno per me può credere o fare quello che desidera, ma parlerei di modi di saper vivere, modo che va comunque sia fatto apprendere a un bambino, non è che perchè uno si ritiene ateo e privo di qualsiasi credenza al 100x100, allora qualsiasi cosa faccia suo figlio va bene, perchè se no così escono fuori male, a meno che non hanno un carattere molto forte. La nostra ipocrisia del "non esiste il giusto nè l' ingiusto" (che da una parte capisco anche) lasciamola per noi, almeno per i primi anni della loro vita, perchè altrimenti va bene tutto, e quand è così fanno una brutta fine.
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[QUOTE=Axelrose86;778132]Di sicuro stiamo diversamente, ma non peggio, visto che la vita tende ad allungarsi nei paesi sviluppati.
Quanto al fatto dell' arrotondare la paghetta con lo spaccio, non mi sta bene, sopratutto perch
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Piotr Aleksejevic
diventando imprenditori di se stessi
come vuole la nuova dottrina neocon, hanno pensato bene di
arrotondare la paghetta spacciando droga.
Ah, ora comprendo in che senso la colpa
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[QUOTE=thorpe;777997]e cosa otterresti mettendo una campana di vetro attorno a tuo figlio?
esattamente quello: rinchiuderlo in una campana di vetro.
in men che non si dica si ritroverebbe isolato, solo e magari si aprirebbero le porte dei DCA o dell'autolesionismo, tanto pi
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concorderai con me che è comunque come camminare su ghiaccio sottile..
cercare di essere un genitore forte e presente dovrebbe essere il dovere di ogni persona con dei figli, ma una figura del genere non trova eco nella maggior parte dei contesti di riferimento di un adolescente.
d'altro canto, lasciare che le cose facciano il loro corso senza prendervi parte equivale a dare il proprio figlio in pasto ai mostri più infimi della nostra cultura e società.
sorry, avevo interpretato il post come qualcosa di più radicale e mi pareva strano da parte tua.
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[QUOTE=thorpe;778154]concorderai con me che
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Si, le regole sono fondamentali per loro. Non e' un discorso religioso o ateo quello delle regole. Ma di responsabilità.
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A parte che si parlava di esperienze sessuali precoci e non in generale di educazione la quale, a mio modesto parere, con l'argomento specifico c'entra e non c'entra.
Semmai potremmo parlare du educazione sessuale, tipo di educazione che non necessariamente deve provenire dai genitori.
Non so, però tanti discorsi che ho letto in questa discussione sui "giovani d'oggi" mi fanno un po' accapponare la pelle, perchè ogni generazione ha detto le stesse identiche cose di quelle che l'hanno seguita.
Che a loro non regalavano niente, che loro avevano più valori, che erano meno superficiali, che le generazioni attuali sono composte di rammoliti viziati ecc. ecc., che mi ricordi io già mio nonno (del 1897) faceva questi discorsi circa i propri figli, i suoi figli hanno detto le stesse cose dei loro, noi probabilmente diremo o diciamo lo stesso dei nostri.
Non vi sorge il sospetto che siano tutti discorsi con poco senso?
Che nascano solo ed esclusivamente dal fatto che una persona, invecchiando, tenda a idealizzare le proprie esperienze astraendole dal contesto in cui si realizzarono?
Secondo me ogni geenrazione (in senso puramente anagrafico) ha avuto luci ed ombre, tanto quelle che ci hanno preceduto quanto quelle che ci hanno seguito, fare dei paragoni è completamente insensato.
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Resta il fatto, Mat, che prima c'era una famiglia, una comunità che facevano da punto di riferimento per i ragazzi. Adesso, non solo sono bombardati da migliaia di messaggi mediatici e tecnologici che li disorientano, ma neppure trovano piu' famiglie unite alle quali aggrapparsi per superare le difficoltà e i problemi della vita.....
Moltissimi vengon su' stando un po' col papa', un po' con la mamma, un po' col convivente....Nessuno puo' affermare che i giovani d'oggi sian peggiori di come eravamo noi: Ma sicuramente piu' indifesi!