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Se amiamo come Dio ci ha amati, non dobbiamo e non possiamo temere il Suo Giudizio.
Ah, che bello. Per fare un solo esempio...Pensa alle migliaia di bambine costrette ad essere date in sposa ad uomini adulti, pensa a questa pedofilia legalizzata. Pensa alle sofferenze indicibili di quelle poverine. Pensa al fatto che ovviamente diventeranno incapaci di amare. E secondo te dovranno temere il giudizio divino. Ma che bel dio che hai, te ne sei accorto?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Ma qui vedo che c'è chi si adagia su omicidi e pene eterne. Non ti stupire e non fare l'indignato, troppo facile cercare a tutti i costi la cacca al culo altrui e non guardarsi il proprio. Credo balzi immediatamente agli occhi che un dio presentato come bene assoluto poi uccida, venendo pure meno a quel comandamento che dovrebbe valere per lui e per noi allo stesso modo. Altrimenti che valore e bene assoluto è? Relativismo forse?
In più tutto ciò rivela i veri sentimenti ed intenti del "pio" credente, che dopo essersi riempito la,bocca di amore e predicozzi, è lì in trepida attesa della grigliata mista.
Conino qui non è questione di arroganza ma notare proprio quel che non torna.
Non tornerà a te. Il credente non può invece che provare meraviglia, di fronte all'agire di Dio...
"Di queste cose noi parliamo, non con un linguaggio suggerito dalla sapienza umana, ma insegnato dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali. L'uomo naturale però non comprende le cose dello Spirito di Dio; esse sono follia per lui, e non è capace di intenderle, perché se ne può giudicare solo per mezzo dello Spirito." (1.Corinzi, 2)
Amen.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Turbociclo
Se amiamo come Dio ci ha amati, non dobbiamo e non possiamo temere il Suo Giudizio.
Ah, che bello. Per fare un solo esempio...Pensa alle migliaia di bambine costrette ad essere date in sposa ad uomini adulti, pensa a questa pedofilia legalizzata. Pensa alle sofferenze indicibili di quelle poverine. Pensa al fatto che ovviamente diventeranno incapaci di amare. E secondo te dovranno temere il giudizio divino. Ma che bel dio che hai, te ne sei accorto?
Dal Male, anche quello più abietto e ripugnante, Dio è capace di trarre fuori il Bene. E' l'unico, capace di farlo, amico Turbociclo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Breakthru
Ok, la pazienza "infinita" di Dio, posso anche concedertelo in questo passo dove si racconta la trattativa tra due parti coinvolte in un'alleanza.
Anche se, permettimi, ti lasci andare troppo all'enfasi, non farti trascinare dall'afflato religioso se vuoi farti comprendere da chi religioso non è: "Paziena Infinita"? Se la pazienza fosse stata infinita Sodoma non sarebbe stata distrutta. La pazienza è infinita nei confronti di Abramo suo prediletto e basta. (Che si fa? Ci rassegniamo e parleremo sempre lingue diverse senza comprenderci mai?)
Il secondo problema che si pone è la questione del simbolo e della metafora.
Se ci fosse un vademecum dove chiaramente fosse codificato quale passo è simbolo o metafora e quale letterale sarebbe tutto meno "arruffato"
Lo stesso passo che un ministro del culto/un fedele dice debba essere interpretato come metaforico/simbolico sarà interpretato da un altro ministro/fedele come letterale o magari dalle stesse persone solo in un'occasione diversa perché in quell'occasione meglio si adatta una diversa interpretazione. Non mi rispondere che non c'è stato tempo per farlo o che non ci sono state le menti o i mezzi necessari.
E' davvero infinita la Pazienza di Dio, credimi amica Breakthru. Verso i lontani. Verso i peccatori. Verso chi Lo nega. Ma esaurito ogni tentativo e finito il tempo della Vita (lo ripeto per l'ennesima e spero ultima volta) il Male va sempre incontro alla sua retribuzione. Ed è giusto, che sia così.
La Bibbia: Posto che non è un libro di Storia, di Scienza o di Filosofia, possiamo dire che in Essa (attraverso gli episodi narrati) è racchiuso il segreto della Vita, dell'Amore, del rapporto fra l'Uomo e Dio. E lo fa a volte prendendo spunto da eventi realmente accaduti e a volte facendo ricorso a metafore esplicite, tipo ad esempio l'Arca di Noè, dove è chiaramente impensabile pensare a coppie di animali eterogenei riuniti insieme in un unico luogo....
Ciao cara, a martedì :approved:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
xmanx
Se....allora....
In Italiano questa si chiama "condizione". Ottieni qualcosa se fai qualcosa.
Da una parte dici che l'amore di Dio è gratuito.
Dall'altro affermi che "se amiamo allora otteniamo la salvezza".
Sei talmente abituato a ripetere a memoria ciò che ti hanno insegnato che non riesci nemmeno a cogliere la evidente contraddizione che c'è in ciò che dici.
Se l'amore di Dio è gratuito, perchè la salvezza è sottoposta a una condizione?
Ciò che è sottoposto a una condizione NON E' gratuito.
E' del tutto evidente che nel catechismo che ti hanno insegnato c'è una grossa contraddizione.
Eppure è semplice! La otteniamo, gratis, come CONSEGUENZA. Non come premio.
1992 La giustificazione ci è stata meritata dalla passione di Cristo, che si è offerto sulla croce come ostia vivente, santa e gradita a Dio, e il cui sangue è diventato strumento di propiziazione per i peccati di tutti gli uomini. La giustificazione è accordata mediante il Battesimo, sacramento della fede. Essa ci conforma alla giustizia di Dio, il quale ci rende interiormente giusti con la potenza della sua misericordia. Ha come fine la gloria di Dio e di Cristo, e il dono della vita eterna: 225
« Ora, indipendentemente dalla legge, si è manifestata la giustizia di Dio, testimoniata dalla legge e dai profeti; giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo, per tutti quelli che credono. E non c'è distinzione: tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, in virtù della redenzione realizzata da Cristo Gesù. Dio lo ha prestabilito a servire come strumento di espiazione per mezzo della fede, nel suo sangue, al fine di manifestare la sua giustizia, dopo la tolleranza usata verso i peccati passati, nel tempo della divina pazienza. Egli manifesta la sua giustizia nel tempo presente, per essere giusto e giustificare chi ha fede in Gesù » (Rm 3,21-26).
http://www.vatican.va/archive/catech...3s1c3a2_it.htm
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Arcobaleno
Tu insisti con i presunti regali e con l'assegnazione a Gesù della conquista del Paradiso. Ti è già stato detto che Gesù solo una volta parlò di paradiso e fu col buon ladrone.
La frase corretta è: Io ti dico oggi (ora, adesso): tu sarai con me in paradiso.
La frase errata è: Io ti dico: oggi sarai con me in paradiso.
Il particolare della posizione dei due punti, che tu trascuri per far passare la tua menzogna, è invece fondamentale per l'interpretazione corretta.
Sappiamo bene che Gesù, dopo la morte, non passò in giornata in un paradiso celeste, ma soggiornò tra le anime dei morti, dove predicò.
Perché insistere con queste menzogne? Solo per vanificare il secondo avvento di Cristo e il suo sacrificio?
Gesù parlò sempre di conquista della vita eterna. Punto.
In quel caso, evidentemente, previde che in una successiva incarnazione il buon ladrone riuscisse a conquistare anche il paradiso.
Come fai a parlare di gratuità, se occorrono due vite di sofferenza per conquistare vita eterna e paradiso terrestre?
Senza i sacrifici dei Cristi non sarebbe possibile nessuna conquista da parte degli uomini, nonostante i loro sforzi e sofferenze, ma non parliamo di gratuità.
E' proprio di ieri l'intervento della CEI sul fine vita, come risposta alla decisione della Corte costituzionale italiana sul fine vita di invitare a legiferare su tale questione. Nonostante questi mascalzoni CEI siano a conoscenza della mia discussione "La questione dell'eutanasia" sul fine vita, insistono con l'opporsi a una autodeterminazione del malato incurabile alla cessazione della vita, all'eutanasia.
Sono palesemente favorevoli a una vita fatta di torture insopportabili, quando Dio ha ordinato a tutti di alleviare le sofferenze del prossimo. Che mascalzoni! Si sono proprio tappati le orecchie! Proprio come te sulla questione vita eterna/paradiso, che sono due cose diverse.
Se non guardiamo al Bene Comune e mettiamo sempre al primo posto la singola volontà personale, dove andremo a finire amico Arcobaleno? In Olanda addirittura la concedono ai minorenni depressi, la "dolce" morte. Stiamo scivolando verso un baratro buio e sordo. Senza che ce ne rendiamo conto. Abbiamo messo da parte Dio a favore dell'io. Del primato dell'individuo. L'uomo ha intrinseca Dignità. Sempre! Anche quando soffre. La nostra Bimba era attaccata a una macchina. Pativa. Ma mai l'avremmo lasciata morire, Arcobaleno. Mai! Quella che viviamo oggi nell'occidente, è un'assurda e terribile sub cultura dello scarto. In nome dell'idolo...del totem "libertà personale". Se vedi una persona ritta in piedi sul parapetto di un fiume che fai? Lo lasci fare perché la vita è sua? Perchè ha diritto di farne quel che vuole? di questo passo tutto viene sdoganato. Tutto permesso. Se Dio non esiste, esiste solo l'io. Solo l'uomo e le sue voglie. E, bada bene, non è una questione solo religiosa. Si tratta di capire se l'Uomo deve rendere conto solo a sè stesso oppure no. Se tutto gli è lecito oppure no. Se finchè è in salute, produce e consuma ha un VALORE e quando è malato, infermo, bambino, migrante, disoccupato, povero, affamato, sofferente, un altro.
Riguardo al Buon Ladrone, mi spiace: Ma il testo corretto è proprio quello della Chiesa Cattolica. Inutile che sposti la virgola. E il senso sta proprio in quell'OGGI. In quel SUBITO di Cristo. Se un peccatore si converte, subito gli si spalancano le porte dell'Eternità e del Perdono di Dio.
"Si avvicinavano a lui tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano: «Costui riceve i peccatori e mangia con loro». Allora egli disse loro questa parabola:
«Chi di voi se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va dietro a quella perduta, finché non la ritrova? Ritrovatala, se la mette in spalla tutto contento, va a casa, chiama gli amici e i vicini dicendo: Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora che era perduta. Così, vi dico, ci sarà più gioia in cielo per un peccatore convertito, che per novantanove giusti che non hanno bisogno di conversione." (Luca 15)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Non tornerà a te. Il credente non può invece che provare meraviglia, di fronte all'agire di Dio...
"Di queste cose noi parliamo, non con un linguaggio suggerito dalla sapienza umana, ma insegnato dallo Spirito, esprimendo cose spirituali in termini spirituali. L'uomo naturale però non comprende le cose dello Spirito di Dio; esse sono follia per lui, e non è capace di intenderle, perché se ne può giudicare solo per mezzo dello Spirito." (1.Corinzi, 2)
Amen.
Sì, sì, spirituale la grigliata mista!!:asd:
Quando un credente non vede l'ora della grigliata, non può che provare meraviglia!!:D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ReginaAutunno
Xmanx quello che dici è giusto, ma il Cristo dice anche che bisogna dare al prossimo senza chiedere nulla in cambio...
Per quanto riguarda il discorso della Salvezza, Lui dice che è una cosa che bisogna saperla meritare perchè uno che si è sempre comportato male nella vita non può avere la pretesa di essere salvato da Dio, e il Sacrificio del Cristo vale per tutti: chi Lo vuole seguire Lo segua, se non vuole, affari suoi...
Cara Regina, facciamo un esempio.
Supponiamo che tu incontri un bel ragazzo e ti innamori perdutamente.
E anche lui dice di amarti tantissimo.
E poi un bel giorno lui ti dice: "Tesoro...io ti amo immensamente però se vuoi il mio amore devi fare quello che dico io. Per esempio, non devi più uscire con le tue amiche altrimenti ti chiudo in casa e non ti faccio più uscire di casa. E lo faccio perchè ti amo gratuitamente".
Questo è esattamente ciò che accade col messaggio della "salvezza": "Io ti amo immensamente e gratuitamente...però per salvarti devi fare quello che dico io altrimenti ti butto all'inferno e getto via la chiave".
Qualunque persona di buon senso si accorgerebbe che in questo modo di fare c'è qualcosa che non va.
C'è qualcosa che non quadra.
E' un modo di fare troppo meschino e molto umano...troppo umano...un modo di fare di persone egoiste ed egocentriche.
Sei proprio sicura che questo messaggio proviene da Dio?
Mai dimenticare che NON ABBIAMO testi scritti da Gesù. I vangeli, infatti, sono stati scritti da uomini 40 o 50 anni dopo la morte di Gesù.
Sei proprio sicura che ciò che hanno scritto quegli uomini sia la "parola di Dio"?
Io non credo.
Non credo che un Dio possa dire: "Ti amo gratuitamente...però ti salvo solo se fai ciò che io ti impongo altrimenti ti butto all'inferno".
Mi sembra un Dio che ragiona in modo troppo simile agli uomini. E a uomini anche di scarsa cultura e di bassa statura morale.
Te la metto lì come elemento di riflessione.
Dopodichè sei libera di credere in ciò che vuoi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Eppure è semplice! La otteniamo, gratis, come CONSEGUENZA. Non come premio.
Conseguenza?
Se io cedo al RICATTO allora come CONSEGUENZA ho la salvezza.
Ma il punto di partenza è sempre un RICATTO: "Io ti amo immensamente e gratuitamente. Però ti salvo solo se fai quello che dico io, altrimenti ti butto all'inferno e getto via la chiave".
Questo a casa mia non si chiama AMORE. Si chiama RICATTO.
Perchè l'AMORE è INCONDIZIONATO e GRATUITO (cioè concesso senza chiedere NULLA in cambio).
Il RICATTO invece si basa su "dare e avere". Io ti dò la salvezza SOLO se tu fai quello che dico io, altrimenti ti butto all'inferno.
Sai fratello...il concetto di AMORE con quello di RICATTO non vanno molto d'accordo.
Questo lo capirebbe chiunque.
Tranne quelli che hanno spento il cervello e si rifiutano di guardare anche ciò che è evidente.
Tu rifiuti l'evidenza. Che è l'atteggiamento tipico di chi aderisce a una "religione".
Mi spiace per te, fratello.
Io sono andato oltre e ho deciso di ragionare con la mia testa.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
xmanx
Cara Regina, facciamo un esempio.
Supponiamo che tu incontri un bel ragazzo e ti innamori perdutamente.
E anche lui dice di amarti tantissimo.
E poi un bel giorno lui ti dice: "Tesoro...io ti amo immensamente però se vuoi il mio amore devi fare quello che dico io. Per esempio, non devi più uscire con le tue amiche altrimenti ti chiudo in casa e non ti faccio più uscire di casa. E lo faccio perchè ti amo gratuitamente".
Questo è esattamente ciò che accade col messaggio della "salvezza": "Io ti amo immensamente e gratuitamente...però per salvarti devi fare quello che dico io altrimenti ti butto all'inferno e getto via la chiave".
Qualunque persona di buon senso si accorgerebbe che in questo modo di fare c'è qualcosa che non va.
C'è qualcosa che non quadra.
E' un modo di fare troppo meschino e molto umano...troppo umano...un modo di fare di persone egoiste ed egocentriche.
Sei proprio sicura che questo messaggio proviene da Dio?
Mai dimenticare che NON ABBIAMO testi scritti da Gesù. I vangeli, infatti, sono stati scritti da uomini 40 o 50 anni dopo la morte di Gesù.
Sei proprio sicura che ciò che hanno scritto quegli uomini sia la "parola di Dio"?
Io non credo.
Non credo che un Dio possa dire: "Ti amo gratuitamente...però ti salvo solo se fai ciò che io ti impongo altrimenti ti butto all'inferno".
Mi sembra un Dio che ragiona in modo troppo simile agli uomini. E a uomini anche di scarsa cultura e di bassa statura morale.
Te la metto lì come elemento di riflessione.
Dopodichè sei libera di credere in ciò che vuoi.
Io credo in un Dio che ama tutti i suoi figli senza chiedere nulla in cambio, tutto il resto per me è retorica...
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Allegati: 1
Citazione:
Originariamente Scritto da
ReginaAutunno
Io credo in un Dio che ama tutti i suoi figli senza chiedere nulla in cambio, tutto il resto per me è retorica...
Ama anche il leone che arriva in un branco, lotta col capobranco, lo uccide e poi uccide anche tutti i cuccioli del capobranco per eliminare la sua discendenza?
Altro esempio:
Prima di deporre l'uovo in un bruco (o in una cavalletta o in un'ape), gli sfecidi (un gruppo di imenotteri) introducono con precisione il pungiglione in ogni ganglio del sistema nervoso centrale della preda per paralizzarla, senza tuttavia ucciderla. In questo modo la carne del bruco si conserva fresca per la larva che nascerà. Non si sa se la paralisi abbia effetto anestetico generale o se, come il curaro, si limiti a bloccare i movimenti della vittima. Nel secondo caso, la preda - il povero bruco - potrebbe rendersi conto di essere mangiata viva da dentro, ma non riuscirebbe a muovere un muscolo per evitarlo.
Capisco quello che dici. E sono anche d'accordo con te.
Tuttavia come rispondiamo alla costernazione di Charles Darwin che, osservando la natura mentre elaborava la teoria dell'evoluzione, diceva:
"Non riesco a convincermi che un Dio buono e onnipotente abbia potuto creare gli icneumonidi facendo deliberatamente in modo che si nutrissero del corpo dei bruchi ancora vivi".
Per la cronaca, gli icneumonidi sono come gli sfecidi dell'esempio di prima.
Per favorire riflessione ti agevolo una foto. :mmh?:
Allegato 29537
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ReginaAutunno
Io credo in un Dio che ama tutti i suoi figli senza chiedere nulla in cambio, tutto il resto per me è retorica...
Ama anche il leone che arriva in un branco, lotta col capobranco, lo uccide e poi uccide anche tutti i cuccioli del capobranco per eliminare la sua discendenza?
Altro esempio:
Prima di deporre l'uovo in un bruco (o in una cavalletta o in un'ape), gli sfecidi (un gruppo di imenotteri) introducono con precisione il pungiglione in ogni ganglio del sistema nervoso centrale della preda per paralizzarla, senza tuttavia ucciderla. In questo modo la carne del bruco si conserva fresca per la larva che nascerà. Non si sa se la paralisi abbia effetto anestetico generale o se, come il curaro, si limiti a bloccare i movimenti della vittima. Nel secondo caso, la preda - il povero bruco - potrebbe rendersi conto di essere mangiata viva da dentro, ma non riuscirebbe a muovere un muscolo per evitarlo.
Capisco quello che dici. E sono anche d'accordo con te.
Tuttavia come rispondiamo alla costernazione di Charles Darwin che, osservando la natura mentre elaborava la teoria dell'evoluzione, diceva:
"Non riesco a convincermi che un Dio buono e onnipotente abbia potuto creare gli icneumonidi facendo deliberatamente in modo che si nutrissero del corpo dei bruchi ancora vivi".
Per la cronaca, gli icneumonidi sono come gli sfecidi dell'esempio di prima.
Per favorire riflessione ti agevolo una foto. :mmh?:
Dio ama anche gli icneumonidi e i bruchi ai quali fa fare questa fine tremenda?
Allegato 29537
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Io dico che tutti noi nasciamo per un obiettivo, e se Darwin si è posto questo quesito significa che anche gli insetti predatori o non, nascano anch'essi con un obiettivo preciso e che il Dio a cui credo io, ama tutti anche gli insetti che fanno questa brutta fine perchè forse anch'essi si nutrono di uomini...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Se non guardiamo al Bene Comune e mettiamo sempre al primo posto la singola volontà personale, dove andremo a finire amico Arcobaleno? In Olanda addirittura la concedono ai minorenni depressi, la "dolce" morte. Stiamo scivolando verso un baratro buio e sordo. Senza che ce ne rendiamo conto. Abbiamo messo da parte Dio a favore dell'io. Del primato dell'individuo. L'uomo ha intrinseca Dignità. Sempre! Anche quando soffre. La nostra Bimba era attaccata a una macchina. Pativa. Ma mai l'avremmo lasciata morire, Arcobaleno. Mai! Quella che viviamo oggi nell'occidente, è un'assurda e terribile sub cultura dello scarto. In nome dell'idolo...del totem "libertà personale". Se vedi una persona ritta in piedi sul parapetto di un fiume che fai? Lo lasci fare perché la vita è sua? Perchè ha diritto di farne quel che vuole? di questo passo tutto viene sdoganato. Tutto permesso. Se Dio non esiste, esiste solo l'io. Solo l'uomo e le sue voglie. E, bada bene, non è una questione solo religiosa. Si tratta di capire se l'Uomo deve rendere conto solo a sè stesso oppure no. Se tutto gli è lecito oppure no. Se finchè è in salute, produce e consuma ha un VALORE e quando è malato, infermo, bambino, migrante, disoccupato, povero, affamato, sofferente, un altro.
Ma quale bene comune? Qui stiamo parlando di persone torturate da malattie incurabili.
Che ci guadagna il prossimo dalla tortura subita da chiunque? Dove sarebbe il bene comune? La tua è solo follia.
Quanto a tua figlia, mi piacerebbe sapere se lei fosse d'accordo col comportamento tuo e di tua moglie.
Il tuo racconto dimostra solo che in certi casi dovrebbe intervenire un collegio di giudici per decidere del bene effettivo del minorenne, se lui stesso non è in grado di esprimersi in qualche modo o non si sia già espresso. In casi come il tuo la patria potestà dovrebbe essere sospesa per quella questione.
Né tu né tua moglie eravate padroni della sofferenza di vostra figlia. Non siamo più ai tempi di Abramo, quando un genitore poteva anche uccidere il figlio sano.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ReginaAutunno
Io credo in un Dio che ama tutti i suoi figli senza chiedere nulla in cambio, tutto il resto per me è retorica...
L'amore di Dio sarà pure gratuito, ma dà delle direttive giuste da seguire che, se non vengono seguite, hanno delle conseguenze negative. La realtà è questa. Tra queste direttive c'è quella di amarlo al di sopra di ogni cosa.
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Un po' come le onde elettromagnetiche, se non si ha l'antenna sincronizzata le onde vagano in attesa di chi le riceva, infatti l'emissione delle onde è gratuita.
Credo sia una buona similitudine.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
In Olanda addirittura la concedono ai minorenni depressi, la "dolce" morte.
Ma certo! Così vengono portate alla luce storie di grande sofferenza e c'è la possibilità di intervenire e, forse, impedire la morte dell'aspirante suicida. E se non si riesce o non c'è modo di rendere vivibili quelle vite? Amen.
Sul caso del buon ladrone, sei talmente cieco, che non meriti risposte. Rispondi a macchinetta e fai citazioni che non c'entrano nulla solo per salvare la faccia del cattolicesimo.
Ma ti pare che Dio possa dare delle chiavi ai vignaioli omicidi? Se mai avesse dato delle chiavi, le avrebbe ritirate, visto il comportamento di molti Papi. Le uniche chiavi che meritano i vignaioli omicidi sono quelle di un cesso, dove poter andare a cagare.
Non so se sono stato abbastanza chiaro.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
xmanx
Conseguenza?
Se io cedo al RICATTO allora come CONSEGUENZA ho la salvezza.
Ma il punto di partenza è sempre un RICATTO: "Io ti amo immensamente e gratuitamente. Però ti salvo solo se fai quello che dico io, altrimenti ti butto all'inferno e getto via la chiave".
Questo a casa mia non si chiama AMORE. Si chiama RICATTO.
Perchè l'AMORE è INCONDIZIONATO e GRATUITO (cioè concesso senza chiedere NULLA in cambio).
Il RICATTO invece si basa su "dare e avere". Io ti dò la salvezza SOLO se tu fai quello che dico io, altrimenti ti butto all'inferno.
Sai fratello...il concetto di AMORE con quello di RICATTO non vanno molto d'accordo.
Questo lo capirebbe chiunque.
Tranne quelli che hanno spento il cervello e si rifiutano di guardare anche ciò che è evidente.
Tu rifiuti l'evidenza. Che è l'atteggiamento tipico di chi aderisce a una "religione".
Mi spiace per te, fratello.
Io sono andato oltre e ho deciso di ragionare con la mia testa.
Ma oltre cosa, di grazia? Nel Cristianesimo non c'è alcun tipo di ricatto: O si risponde, all'Amore Dio, o non si risponde. C'est très facile, dicono i nostri cugini d'oltralpe.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ReginaAutunno
Io credo in un Dio che ama tutti i suoi figli senza chiedere nulla in cambio, tutto il resto per me è retorica...
Bacio :tvb:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Arcobaleno
Ma quale bene comune? Qui stiamo parlando di persone torturate da malattie incurabili.
Che ci guadagna il prossimo dalla tortura subita da chiunque? Dove sarebbe il bene comune? La tua è solo follia.
Quanto a tua figlia, mi piacerebbe sapere se lei fosse d'accordo col comportamento tuo e di tua moglie.
Il tuo racconto dimostra solo che in certi casi dovrebbe intervenire un collegio di giudici per decidere del bene effettivo del minorenne, se lui stesso non è in grado di esprimersi in qualche modo o non si sia già espresso. In casi come il tuo la patria potestà dovrebbe essere sospesa per quella questione.
Né tu né tua moglie eravate padroni della sofferenza di vostra figlia. Non siamo più ai tempi di Abramo, quando un genitore poteva anche uccidere il figlio sano.
E' Dio, il padrone della Vita. Non lo sono gli uomini, amico Arcobaleno.
Quando gli uomini (con l'aborto, con l'eutanasia, con la pena di morte, con l'omicidio, con la guerra eccetera) "toccano" l'Albero della Vita, usurpano una prerogativa di Dio. Con conseguenze nefaste.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Arcobaleno
Ma certo! Così vengono portate alla luce storie di grande sofferenza e c'è la possibilità di intervenire e, forse, impedire la morte dell'aspirante suicida. E se non si riesce o non c'è modo di rendere vivibili quelle vite? Amen.
Sul caso del buon ladrone, sei talmente cieco, che non meriti risposte. Rispondi a macchinetta e fai citazioni che non c'entrano nulla solo per salvare la faccia del cattolicesimo.
Ma ti pare che Dio possa dare delle chiavi ai vignaioli omicidi? Se mai avesse dato delle chiavi, le avrebbe ritirate, visto il comportamento di molti Papi. Le uniche chiavi che meritano i vignaioli omicidi sono quelle di un cesso, dove poter andare a cagare.
Non so se sono stato abbastanza chiaro.
Figùrati se la Chiesa ha bisogno di un Conogelato qualsiasi che la difenda....:asd:
Se Cristo non ha dato le Chiavi a Pietro, scusami eh, di cosa ti preoccupi? La Chiesa cadrà, prima o poi, come una pera matura cade dall'albero: Buona attesa!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
E' Dio, il padrone della Vita. Non lo sono gli uomini, amico Arcobaleno.
Quando gli uomini (con l'aborto, con l'eutanasia, con la pena di morte, con l'omicidio, con la guerra eccetera) "toccano" l'Albero della Vita, usurpano una prerogativa di Dio. Con conseguenze nefaste.
Se dici che è prerogativa di dio affermi che la morte è una sua creazione ed un mezzo a sua disposizione. Si potrebbe dire che dio ha la licenza di uccidere, contravvenendo anche al suo comandamento.
Nel caso lui possa e noi no, uccidere o non uccidere sono valori relativi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Ma oltre cosa, di grazia? Nel Cristianesimo non c'è alcun tipo di ricatto: O si risponde, all'Amore Dio, o non si risponde. C'est très facile, dicono i nostri cugini d'oltralpe.
Non ti conviene fare il furbetto con me fratello. :mmh?:
Il RICATTO c'è eccome: se segui i precetti della fede sarai salvato, altrimenti verrai gettato nella Geena.
Questo come si chiama a casa tua?
Vedi fratello...il messaggio centrale del cristianesimo è la "salvezza".
E questa "salvezza" non è gratis. Ottieni la salvezza SOLO se segui i precetti della fede (credere in Gesù-Dio, amare i fratelli e le sorelle etc etc).
Ora...un Dio che ama gratuitamente, come erroneamente sostieni tu, avrebbe concesso la salvezza GRATUITAMENTE, cioè senza sottoporla a condizioni.
Nel momento stesso in cui la salvezza è sottoposta a una condizione, questo si chiama RICATTO.
Mi spiace per te. Ma tutta la tua impalacatura basata sull'amore gratuito di Dio, crolla miseramente.
A meno che tu non ci spieghi con parole tue cosa intendi per "gratuito". :mmh?:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
xmanx
Il RICATTO c'è eccome: se segui i precetti della fede sarai salvato, altrimenti verrai gettato nella Geena.
Questo come si chiama a casa tua?
Parlare di ricatto è fuori luogo, trattandosi di Dio. Si parla di condizioni per ottenere la salvezza. Se non si rispettano delle giuste condizioni poste da Dio, non si ottiene nessuna salvezza. Del resto è inevitabile che ci siano delle condizioni, altrimenti si continuerebbe all'infinito in questo stato misto, dove ci sono persone che cercano di comportarsi bene e molte altre che agiscono male. In questo stato misto non c'è salvezza per nessuno.
In ogni caso c'è la generosità di Dio, che permette una salvezza immeritata dai soli sforzi umani, grazie ai sacrifici di Cristo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Se dici che è prerogativa di dio affermi che la morte è una sua creazione ed un mezzo a sua disposizione. Si potrebbe dire che dio ha la licenza di uccidere, contravvenendo anche al suo comandamento.
Nel caso lui possa e noi no, uccidere o non uccidere sono valori relativi.
La Vita...la Morte....appartengono a Dio. Lui stà sopra. All'una e all'altra. Conosce tutto di noi, Laura. Ci ha dato la Vita nel momento giusto della Storia, ci farà tornare a Lui nel momento giusto della Storia
"Signore, tu mi scruti e mi conosci;
mi siedo o mi alzo e tu lo sai.
Da lontano conosci i miei progetti:
ti accorgi se cammino o se mi fermo,
ti è noto ogni mio passo.
Non ho ancora aperto bocca
e già sai quel che voglio dire.
Mi sei alle spalle, mi stai di fronte;
metti la mano su di me!
È stupenda per me la tua conoscenza;
è al di là di ogni mia comprensione.
Come andare lontano da te,
come sfuggire al tuo sguardo?
Salgo in cielo, e tu sei là;
scendo nel mondo dei morti, e là ti trovo.
Prendo il volo verso l'aurora
o mi poso all'altro estremo del mare:
anche là mi guida la tua mano,
là mi afferra la tua destra.
Dico alle tenebre: 'Fatemi sparire',
e alla luce intorno a me: 'Diventa notte!';
ma nemmeno le tenebre per te sono oscure
e la notte è chiara come il giorno:
tenebre e luce per te sono uguali.
Tu mi hai plasmato il cuore,
mi hai tessuto nel seno di mia madre.
Ti lodo, Signore: mi hai fatto
come un prodigio.
Lo riconosco: prodigiose sono le tue opere.
Il mio corpo per te non aveva segreti
quando tu mi formavi di nascosto
e mi ricamavi nel seno della terra.
Non ero ancora nato e già mi vedevi.
Nel tuo libro erano scritti i miei giorni,
fissati ancor prima di esistere.
Come sono profondi per me i tuoi pensieri!
Quanto è grande il loro numero, o Dio!
Li conto: sono più della sabbia!
Al mio risveglio mi trovo ancora con te."
SALMO 139
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Citazione:
Originariamente Scritto da
xmanx
Non ti conviene fare il furbetto con me fratello. :mmh?:
Il RICATTO c'è eccome: se segui i precetti della fede sarai salvato, altrimenti verrai gettato nella Geena.
Questo come si chiama a casa tua?
Vedi fratello...il messaggio centrale del cristianesimo è la "salvezza".
E questa "salvezza" non è gratis. Ottieni la salvezza SOLO se segui i precetti della fede (credere in Gesù-Dio, amare i fratelli e le sorelle etc etc).
Ora...un Dio che ama gratuitamente, come erroneamente sostieni tu, avrebbe concesso la salvezza GRATUITAMENTE, cioè senza sottoporla a condizioni.
Nel momento stesso in cui la salvezza è sottoposta a una condizione, questo si chiama RICATTO.
Mi spiace per te. Ma tutta la tua impalacatura basata sull'amore gratuito di Dio, crolla miseramente.
A meno che tu non ci spieghi con parole tue cosa intendi per "gratuito". :mmh?:
Siamo peccatori: Tutti! Dio potrebbe fulminarci all'istante, Xmanx. Invece ha pensato a Gesù Cristo. Ha pensato a quest'immagine che vedi quì a sinistra....:love:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
La Vita...la Morte....appartengono a Dio. Lui stà sopra. All'una e all'altra. Conosce tutto di noi, Laura. Ci ha dato la Vita nel momento giusto della Storia, ci farà tornare a Lui nel momento giusto della Storia
"Signore, tu mi scruti e mi conosci;
mi siedo o mi alzo e tu lo sai.
Da lontano conosci i miei progetti:
ti accorgi se cammino o se mi fermo,
ti è noto ogni mio passo.
Non ho ancora aperto bocca
e già sai quel che voglio dire.
Mi sei alle spalle, mi stai di fronte;
metti la mano su di me!
È stupenda per me la tua conoscenza;
è al di là di ogni mia comprensione.
Come andare lontano da te,
come sfuggire al tuo sguardo?
Salgo in cielo, e tu sei là;
scendo nel mondo dei morti, e là ti trovo.
Prendo il volo verso l'aurora
o mi poso all'altro estremo del mare:
anche là mi guida la tua mano,
là mi afferra la tua destra.
Dico alle tenebre: 'Fatemi sparire',
e alla luce intorno a me: 'Diventa notte!';
ma nemmeno le tenebre per te sono oscure
e la notte è chiara come il giorno:
tenebre e luce per te sono uguali.
Tu mi hai plasmato il cuore,
mi hai tessuto nel seno di mia madre.
Ti lodo, Signore: mi hai fatto
come un prodigio.
Lo riconosco: prodigiose sono le tue opere.
Il mio corpo per te non aveva segreti
quando tu mi formavi di nascosto
e mi ricamavi nel seno della terra.
Non ero ancora nato e già mi vedevi.
Nel tuo libro erano scritti i miei giorni,
fissati ancor prima di esistere.
Come sono profondi per me i tuoi pensieri!
Quanto è grande il loro numero, o Dio!
Li conto: sono più della sabbia!
Al mio risveglio mi trovo ancora con te."
SALMO 139
Inutile sgamare o ripetere che dio sta sopra o sotto quando hai capito benissimo che qui si parla dell'operato di dio, delle morti e delle grigliate miste. Fai l'adulto.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Siamo peccatori: Tutti! Dio potrebbe fulminarci all'istante, Xmanx. Invece ha pensato a Gesù Cristo. Ha pensato a quest'immagine che vedi quì a sinistra....:love:
Fratello, l'immagine che vedo a sinistra è l'immagine del "Gesù storico".
Il "Gesù storico" è una figura fondamentale, importantissima e "sacra" per l'EVOLUZIONE dell'homo (come tanti altri uomini e donne comparsi in vari periodi nell'umanità). Tanto è vero che io mi definisco "cristiano".
Al contrario di te, io ritengo che l "amore di DIO" si VERAMENTE "gratuito". Ecco perchè ritengo che la storiella inventata dai preti nei primi secoli del cristianesimo (Dio, satana, la lotta tra Dio e Satana, il peccato, l'avvento del Regno, paradiso, inferno, giudizio universale, secondo avvento di Gesù etc etc) sia appunto una storiella inventata da uomini che NULLA ha a che vedere col "Gesù storico" raffigurato nella Pietà e con la sua "missione" sulla Terra.
Invece vedo te che ti arrampichi sugli specchi e NON SAI RISPONDERE alla mia obiezione: se secondo te l'amore di DIO è gratuito, perchè la cosiddetta "salvezza" non ciene offerta GRATUITAMENTE ma viene offerta sotto RICATTO (se c'è una CONDIZIONE - qualunque essa sia - allora c'è un RICATTO)? Come può un Dio amorevole RICATTARE l'homo?
Continui a non rispondere snocciolando passi del catechismo che però non risolvono questa tua evidente contraddizione. :mmh?:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
E' Dio, il padrone della Vita. Non lo sono gli uomini, amico Arcobaleno.
Quando gli uomini (con l'aborto, con l'eutanasia, con la pena di morte, con l'omicidio, con la guerra eccetera) "toccano" l'Albero della Vita, usurpano una prerogativa di Dio. Con conseguenze nefaste.
l'albero della vita lo tocchi anche se interrompi il corso di una malattia; se Dio è padrone della Vita e dispone che questa debba finire per causa di un male, come osi interferire con quella Volontà ?
intendiamoci, a me sta benissimo che tu interferisca, ci mancherebbe;
ma se lo fai, non puoi invocare "l'albero della vita", che è una nozione giusnaturalistica, in cui dovresti - coerentemente al il precetto che affermi - accettare anche delle conseguenze che non ti piacciono, e senza interferire;
la "Vita" è quello che è, noi siamo quello che siamo - nei fatti documentati, non in mie fantasie - perché la quasi totalità dei viventi è stata selezionata e deselezionata; tu ed io siamo discendenti di gente che ha visto perire la maggior parte dei fratelli in tenera età, perché fossimo più resistenti alle malattie infettive, ecc...
già quando vai a vaccinare i tuoi figli li sottrai a questa legge e all'albero della vita, che stai manipolando, diventando tu il padrone di quella vita, anziché Dio che avrebbe potuto decidere per il vaiolo, la difterite, la polio, il morbillo, ecc...
è curioso essere contrari all'eutanasia, la quale produce semplicemente il risultato naturale e inevitabile per chiunque, e favorevoli alle cure, che sono effettivamente manipolazione del corso naturale delle cose;
in natura, muore tutto, e ci sono persino specie suicide; ma nessun organismo si cura e rigenera ad oltranza.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Inutile sgamare o ripetere che dio sta sopra o sotto quando hai capito benissimo che qui si parla dell'operato di dio, delle morti e delle grigliate miste. Fai l'adulto.
L'operato di Dio è di una sapienza infinita: Molto superiore alla nostra capacità di comprensione. Eppure, nella nostra superbia, ci sentiamo in grado di giudicarLo, biasimarLo...perfino bestemmiarLo.
"Cercate il Signore, mentre si fa trovare,
invocatelo, mentre è vicino.
L'empio abbandoni la sua via
e l'uomo iniquo i suoi pensieri;
ritorni al Signore che avrà misericordia di lui
e al nostro Dio che largamente perdona.
Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri,
le vostre vie non sono le mie vie - oracolo del Signore.
Quanto il cielo sovrasta la terra,
tanto le mie vie sovrastano le vostre vie,
i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri."
ISAIA 55