Era Palinuro.
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L'evento
L'ora
Eh sì, come si può notare dalla scarsa elevazione del sole, erano proprio le 6 della mattina...
Il luogo
Il solito vecchio mulino dietro casa...
La musica
La graziosissima e bravissima interprete è la spagnola Ana Dunne Sequi, la musica è una dolcissima sonata per viola di Cayetano Brunetti (Sonata de viola y bajo en Re M, 1789).
La Colazione da Mattinieri
Ecco, quella un'altra volta, magari domenica prossima.
Ero passato solo per ascoltare la musica e vedere se davvero qualcuno si sarebbe presentato a quell'ora antelucana: beh, circa una ventina; e al termine della parte musicale ho dovuto correre a casa dove sette gatti aspettavano la loro colazione e guai a tardare...
Meraviglioso!
Io a quell'ora facevo una lunga camminata nei boschi, visto che di girono fa troppo caldo.
E comunque non siete gli unici ad avere i concerti all'alba: anche a Trieste, sul molo Audace , c'è un concerto di pianoforte all'alba d'estate, frequentatissimo (oltre un centinaio di persone).
...
Ci piace.
Potresti portare la colazione ai musicanti e poi scappare dai gatti, la prossima volta.
Tre frame di ieri... :D
:ciaociao:
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La pineta, il mare e la città, magica periferia nord... :love:
:ciaociao:
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Il tramonto di oggi, con la regata notturna fool moon [spero di aver scritto giusto... :v]
:ciaociao:
Allegato 37530
.
Panorama dalla mia attuale nonché provvisoria sede lavorativa... :D
Allegato 37549
...il monte Sabotino subito fuori Gorizia, zoomando, dietro il campanile si intravede la scritta Tito che periodicamente appare e scompare :rolleyes:
:ciaociao:
Allegato 37551
Qui il mio caro e fedele amico era nello splendore della gioventù!
Allegato 37553
Buona notte
Il Giorno dei Trifidi
Nonostante il dolce nome e i romantici fiori, il glicine è piuttosto invasivo, è ora di darci un taglio!
sennò finisce come nel film...
Dicci la location e dicci il film, allora
Glicenare
Verde
E avvolto.
Glicinare
Verde
E avvolto.
La location è la finestra della mia camera da letto, quindi vedo avanzare l'orribile blob ogni mattina, il film è questo:
https://www.dvd.it/37109-large_defau...trifidi-il.jpg
tratto da un famoso romanzo di fantascienza di John Wyndham.
Gatto da guardia
Il gatto da guardia , da guardiania o da protezione è un gatto di razza idonea alla difesa del bestiame umano nel caso di tentativi di predazione da parte dei grandi carnivori selvatici o altri umani. Tali razze si sono sviluppate in Eurasia sin dalla loro domesticazione del bestiame umano, da sempre molto esposto ai rischi di predazione da lupo e orso e altri umani.
Tali gatti, solitamente di media taglia, vanno correttamente inseriti fin dai primi mesi di vita nella famiglia che da adulti andranno a difendere. La protezione del bestiame umano è un’attività che li occuperà a tempo pieno e, se sono stati correttamente inseriti e socializzati con tale particolare bestiame, verrà esplicata in modo in gran parte istintivo.
(da Micipedia, l'enciclopedia felina)
Telmo il rosso vince in bellezza ed eleganza...
ScorciAllegato 37567
Sardegna ? :approved:
Sì, è via Padre Santi da Cizzaro a Calasetta, non è difficile geolocalizzare quella foto.
Quello che è veramente difficile è capire chi era questo Padre Santi da Cizzaro, cosa ha fatto per meritarsi l'intitolazione e anche dove cacchio sarebbe Cizzaro... :mumble:
https://www.pcosta.net/ima/cizzaro.webp
Non ho idea, so solo che il borgo è stato fondato da un gruppo di liguri, una parte di queste persone si stabilì a Carloforte. Il gruppo si era stabilito nel nord Africa, in seguito sono stati costretti a trovare un altro luogo, gli abitanti si chiamano Tabarchini, usano un idioma molto esclusivo, un mix di genovese, italiano, sardo. Producono un ottimo vino rosso, il Carignano e oltre ai piatti tradizionali a base di pesce fanno un cus-cus che loro chiamano cas-sca.
Nuvole:
Allegato 37573
Scatto rubato, non capita tutti i giorni:
Allegato 37574
Allegato 37589
Posti in cui si torna.
Sì, spira tantu sentimento, ma la mia impressione è che tutta la costa fino ad Amalfi si stia un po' 'venezizzando': il turista appena benestante è tollerato, gli si lascia vedere 'o mare quanto è bello, ma restano sempre posti per quelli davvero più ricchi.
Forse si finirà come ai tempi di Cicerone o di Tiberio, solo patrizi romani e schiavi, a meno che il supervulcano dei Campi Flegrei e il conseguente tsunami non provveda a livellare democraticamente la costiera e il gran sudario del mare torni a stendersi come si stendeva cinquemila anni fa.
L'élite turistica, italiana e straniera, fino a vent'anni fa era molto più presente e i posti "esclusivi" c'erano e ci sono.
A me sembra che sia tutto molto mescolato, adesso.
In più, le due coste mantengono ancora delle differenze, che hanno sempre avuto, nonostante il ricambio turistico.
Penso sia difficile che ci si "venezizzi", per una questione legata sia al modo che hanno gli autoctoni di vivere il turismo, sia per la speciale situazione di Venezia, che è vissuta dal turista in maniera molto diversa.
Quanto al turista benestante che viene tollerato di più, non mi pare sia diffuso qui questo atteggiamento.
È il mordi e fuggi ad essere vissuto come un'invasione, ma ci sono posti sul mare in cui puoi arrivare solo via terra.
E questo fa la differenza, dato che il turismo oggi funziona a sciami e sbarchi.
Prove di tai chi, in primo piano in bianco il maestro (un amico della Bip) e dietro io che tento di imitarlo... :D
...quell'anno che ho fatto modern jazz riuscivo a stare in equilibrio sulla mezzapunta di un piede solo, c'è un sistema per riuscirci spingendo in basso con gli addominali e che ora purtroppo non ricordo più :(
:ciaociao:
Allegato 37593