Originariamente Scritto da
axeUgene
dici che la gente non si guarda attorno ?
non so; a me "stronzo/a" non convince mai; io penso che le persone vorrebbero star bene, se potessero, ma...
se l'affermazione di una certa postura è molto evidente ed esplicita, fa l'effetto opposto e suggerisce un conflitto; se io sottolineo molto, che so, che non mi interessa avere relazioni, una persona attenta decodifica che sono in una modalità di protezione emotiva; così come tutti quelli che ostentano una cosa, il fisico perfetto, la loro virilità formato caserma, ecc...
non so; se devo essere franco, di tutta questa discussione una cosa che mi ha colpito molto è stata l'incapacità - generale, non di questo o quello - di percepire come essenziale la personalità di un partner, distinta dai "servizi", ma ancora di più la propria, in termini di relazione:
se io chiedo: ma tu cosa vedi di insostituibile, infungibile in te, che ti può far essere amata da Tizio, e meno da Caio, perché Tizio ha questi bisogni che in me trovano spazio, ecc...
non è che uno deve fa' lo psicanalista, ma un minimo un quadro d'insieme delle situazioni e soprattutto di se stesso diventa uno strumento di relazione umana indispensabile;
nahui si dà della nonna Papera, che è consapevolezza, credo frutto di una notevole prassi introspettiva; però, quando poi entra in contatto con nonno Papero forse sa che si può divertire e investe;
ma davvero è una cosa così strana se dico che una persona dovrebbe conoscersi ? se te chiedo: qual è il tuo talento umano, che archetipo sei, cosa sei capace di smuovere, aggregare, creare, cementare ? se hai passato i 35 la devi sape' come Cono sa l'Ave Maria, non è che ci devi pensare.