Grazie Anto. Ma ti assicuro che non e' ne' fatalismo ne', tantomeno, misticismo. Il cuore, il succo di tutti gli eventi biblici e' la Resurrezione di Nostro Signore. La vittoria della vita sulla morte.
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Grazie Anto. Ma ti assicuro che non e' ne' fatalismo ne', tantomeno, misticismo. Il cuore, il succo di tutti gli eventi biblici e' la Resurrezione di Nostro Signore. La vittoria della vita sulla morte.
Lo è per chi ci crede, come te. E lo rispetto.
Lo è decisamente meno per altri.
Il mio "fatalismo mistico" (non misticismo) non voleva sminuire la tua posizione, è l'unico modo che ho trovato per descrivere a parole quella che per te è una certezza assoluta, costruita su un vissuto da cattolico, mentre per me è una delle tante credenze religiose...come la reincarnazione, il paradiso delle vergini, il ponte dove vengono "pesate" le anime nello Zoroastrismo....
Ti capisco. Ma nemmeno e' giusto che tu faccia di tutta un erba un fascio, no? Hai provato per una volta a leggerla, la Bibbia, senza pregiudiziali filosofiche e culturali?
Certo, e l'ho trovata una buona lettura.
Ma l'ho letta a modo mio, non alla maniera di un credente.
Per capirci.....la leggi tu, e la vedi come una cronaca ufficiale...la leggo io, e lo vedo come un documento di dubbia origine, interessante per molti versi, ma con evidenti contraddizioni. Tu ci credi, io no.
E non è che uno dei due ha ragione e l'altro torto.
Semplicemente, tu, essendo cattolico, dai per scontato che sia tutto così come riportato. Io no.
In questo caso, credimi, chi legge la Bibbia con pregiudizio non sono io, sei tu. Perchè sei tu che, pur non avendo prove a supporto relativamente alla veridicità di quanto riportato, decidi di credere.
Pur volendo, comunque, non riuscirei a leggerla diversamente, credendoci, esattamente come non ci riusciresti tu da scettico. Potresti far finta di non credere? Saresti in grado di dire....."ebeh, non ci sono prove, forse forse....è un pò romanzata"? Io dico di no.
No, non la leggo (e non và letta!) come cronaca, come un libro di storia. Il messaggio recondito ivi contenuto và oltre gli eventi narrati....che siano del Vecchio o del Nuovo testamento. Quando ad esempio si dice che "Dio creo' il mondo in 6 giorni" e' un simbolismo evidente, essendo Egli padrone e signore del tempo.....
[QUOTE=conogelato;985184]No, non la leggo (e non v
Si. Posso chiederti se qualche passo, qualche profeta, qualche lettera paolina, qualche episodio evangelico ti sono stati, in qualche modo, d'aiuto? Eri lo stesso uomo prima e dopo averla letta? Scusami neh....
[QUOTE=Vega;983854]Io mi chiedo se falcopellegrino si rende conto che in due righe ha offeso delle persone (es. malati di Aids, omosessuali, persone che non possono procreare....) ed il fatto poi che addirittura si attribuiscano certe intolleranze a Dio
[QUOTE=The Evil Twin;985189]Nessun problema per la domanda, ci mancherebbe.
La risposta
[QUOTE=conogelato;983984]Amici, stiamo facendo molta confusione. Direi di appoggiarci prima al testo e poi fare alcune piccole considerazioni:
Dal libro della Genesi
In quei giorni, disse il Signore:
[QUOTE=crepuscolo;985193]Scusa se t'interrompo subito cono, ma c'
Ti prendo a sassate, perchè stai facendo, al solito, quello che dal suo punto di vista altamente illuminato ne sa sempre più degli altri.
Tanto per farti capire, al tuo "Dio ha seminato in te anche se non lo sai", posso rispodere, senza paura di apparire ridicolo, che anche Quèlo ha seminato in te, senza che tu te ne sia accorto e senza bisogno che tu lo ammetta. Perchè Quèlo, anche se non credi in lui, crede in tutti i suoi figli.
Ahahahahahahahaha se son rose fioriranno. Vedremo.
[QUOTE=The Evil Twin;984996]Scusa eh Falco, non discuto sul resto, sono opinioni tue, ma nel punto quotato stai dicendo che Dio
Non ho capito, scusami eh.
Sei tu che hai cercato di dare una spiegazione all'operato di Dio (non pu
Possiamo capirlo se entriamo nell'ottica della Resurrezione. Ma lascio la replica a Falco.
Ahahahahahahaha ma che fai le domande classiche del catechismo? Se non moriva per i nostri peccati eravamo fritti, Crepuscolo.
A domani. Stanotte studio e mi preparo per l'interrogazione di domani, ok?
Il tuo è un discorso accettabile, anche se non scende a fondo nel particolare del rapporto. A chi gli chiese perché la torre di Siloe fosse crollata (era un fatto storico avvenuto poco tempo prima) proprio su quegli ebrei che erano sotto uccidendoli (18 persone) e non sugli altri Gesù rispose: "Quei diciotto sui quali cadde la torre di Siloe e li uccise, pensate voi che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, vi dico: ma, se non vi ravvedete, tutti al par di loro perirete ».
Gesù dichiara due cose: la prima, che né i Galilei massacrati nel tempio per ordine di Pilato, né i Giudei sepolti dalle rovine della torre di Siloe erano i più colpevoli degli abitanti della Galilea e della Giudea. Noi non siamo dunque provati a causa e a misura delle nostre colpe, e gravi disgrazie possono colpire gli innocenti ( e Gesù era il più innocente di tutti).
La seconda cosa che fa capire è che tutti siamo colpevoli davanti a Dio ( altrimenti non starebbe sempre davanti a noi a prepararci la strada), e perciò abbiamo bisogno di ravvederci, di cambiare condotta e vita, davanti a lui, senza lasciarci turbare se le disgrazie, le avversità sovente colpiscono i suoi discepoli, mentre lasciano intatti a prosperare i cattivi.
Quindi Gesù ci insegna che la vita è sempre maestra e ci insegna come apprendere la vita stessa ( infatti questa volta che sono sopravvissuto alla rovinosa caduta della torre, forse ero nelle vicinanze, ho ancora il tempo per pentirmi, se lo devo, soprattutto verso se stessi, mentre per quei poveri disgraziati il tempo materiale ormai non c'è più.
Scusate, c'
I conti non tornano perchè sono conclusioni che al temperamento mistico interessano poco, e sono più di conforto certe immagini e rappresentazioni, le quali spesso non hanno una logica e una razionalità, diciamo, cristallina.
Chi ha un temperamento razionale ed un approccio intellettivo, dovrebbe invece avere tanta ampiezza di orizzonti da comprendere certe posizioni, altrimenti la sua è un'intelligenza miope.
Pace e Bene
Come la terra è piena di gente che non è morta mai:asd:e che non sa dove sta la ragione:rotfl:: 2.000 (a caso) religioni, 10.000 culti, sempre a caso' 1.000.000 di cjiese tra le vecchie e le nuove:D 100.000associazioni contro le alluvioni 80.000 contro la siccità:asd:, 99.000 contro gli stò ca...........ne......beh beh ma non fatemi ridere:rolleyes:.
diceva il buon vecchio Totò.
[QUOTE=The Evil Twin;985249]Non ho capito, scusami eh.
Sei tu che hai cercato di dare una spiegazione all'operato di Dio (non pu
[QUOTE=crepuscolo;985334]Come la terra
facciamo un rapido conto . quanti esseri umani anzi no quanti esseri viventi avranno calcato , calcano e calceranno la terra?
1mille milioni di miliardi ? boh un infinità .
Se non esistesse la morte materiale la ns amata terra potrebbe contenerci ? no
allora ecco che per evolverci , e riprodurci e quindi ESISTERE abbiamo bisogno della rigenerazione , cioè la vita che si sotituisce ad una vita, quindi la morte.
Se l uomo non avesse scelto la sua dimensione terricola volendo conoscere la vita il bene ed il male e quindi la morte , ora non dovremmo morire.
Certo capisco chi obbietta , Dio non poteva fare la terra piu grande ma allo stesso tempo credo di piu che se Dio ha fatto la terra cosi avrà avuto i suoi buoni motivi .Quindi Vega tranquill prima o poi morrai
Ci mancherebbe:
[I]naturalmente cio non toglie che esistono catrastofi contro cui Dio ha poco a che vedere ma sono legate al funzionamento della natura.
Mi ricordo quell esclamazione difronte allo tzunami di alcuni anni fa DIO DOV?ERA?
e che caszo , Dio ha creato le forze naturali per reggere la terra se poi ad un certo punto arriva un terremoto che fa dei morti , sar